di VINCENZO CENITI- TURISMO IN MANOVRA Santanchè ricorda che nelle pieghe della manovra economica c’è un piccolo tesoretto per il turismo. Fondo di ammodernamento per gli impianti di risalita e di innevamento per promuovere l’attrattività turistica dei comprensori montani e sciistici: la dotazione è di 30 milioni di euro per il 2023, 50 milioni per il 2024, 70 milioni per il 2025 e 50 per il 2026. Tra le altre risorse c’è il Fondo Piccoli Comuni a vocazione turistica, con una dotazione di 10 milioni per il 2023, che dovrebbero salire a 12 milioni sia per il 2024 che per il 2025. E ancora, un Fondo per l’offerta professionale nel turismo, che parte da 5 milioni per l’anno 2023 per salire a 8 milioni sia per il 2024 che per il 2025. Infine, un Fondo per il turismo sostenibile che mette sul piatto 5 milioni per il prossimo anno e 10 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
NATALE ALLE STELLE Turismo in buona salute secondo il Centro Studi Turistici di Firenze in base ad un’indagine condotta – per conto di Assoturismo Confesercenti – su un campione di 1.334 imprenditori della ricettività. Tra Natale, Capodanno ed Epifania sono attese 13,8 milioni di presenze nelle strutture ufficiali, il +8,1% rispetto al 2021. Bene gli stranieri (+19,5%), che in alcune città d’arte sono tornati ai livelli del 2019. Ad aumentare sono soprattutto le presenze di tedeschi e francesi, ma anche svizzeri, britannici, olandesi e belgi. Tra gli extraeuropei, invece, gli incrementi più significativi riguardano il mercato statunitense, con un gran ritorno dei turisti USA soprattutto nelle città d’arte. Qualche primo segnale di ripresa anche per mercati di Canada, Brasile e Cina.
IMPOSTA DI SOGGIORNO A 10 EURO? Albergatori di Firenze contrati all’aumento dell’imposta di soggiorno che secondo un emendamento nella finanziaria darebbe la possibilità di far salire l’aliquota a 10 euro giornalieri nelle città in cui i visitatori superano di 20 volte quello dei residenti. In una nota Assohotel Confesercenti Firenze, Aia Federalberghi Firenze e Confindutria Firenze Sezione Industria Alberghiera sostengono che i comuni non possono pensare di continuare a far cassa a spese del turismo trincerandosi dietro costi sostenuti per ordinarie manutenzioni e quant’altro. Intanto il comune di Forte dei Marmi (Toscana) ha deliberato l’applicazione dell’imposta di soggiorno a partire dal 2023.
NATALE CON CHI VUOI Per Federalberghi (indagine effettuata da Acs Marketing Solutions tra il 7 e il 12 dicembre) sono oltre 17 milioni gli italiani in viaggio:per le prossime festività : 12 milioni a Natale e 5 milioni e mezzo circa per Capodanno. Giro d’affari superiore ai 13 miliardi di euro, riportando la spesa complessiva ai livelli del 2019, con ricadute positive per tutte le componenti della filiera turistica, dalla ristorazione ai trasporti, allo shopping, producendo un notevole sostegno alla tenuta del PIL. Chi parte per Natale trascorrerà mediamente 6,9 notti fuori casa, mentre la vacanza di Capodanno ha una durata inferiore (3,6 notti). Sarà l’Italia la destinazione preferita. Non ci si allontanerà di molto dalla regione di residenza e molti di coloro che affronteranno spostamenti più impegnativi lo faranno per raggiungere le famiglie di origine. Su tutto, vince la voglia di rilassarsi, di ridiventare padroni del proprio tempo soprattutto nelle destinazioni di montagna, di godersi il patrimonio artistico culturale del proprio paese e anche di vivere la natura appieno. Si risparmierà sui consumi per prediligere il soggiorno ed anche le esperienze enogastronomiche.
VITERBO, BEFANA CON DANTE Ancora Dante a Viterbo. E’ troppo grande per non ricordarlo in questi giorni di festa, anche perché nel Purgatorio e nel Paradiso ha avuto a che fare più volte con fatti e personaggi, Vergine compresa, legati al mistero della Natività. Ci ha pensato il gruppo consolare di Viterbo del Touring Club che per il 6 gennaio, giorno della Befana, ha allestito nella chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo la pièce dal titolo “Dante, la Vergine e il Natale”.(ore 16,30) ideata e interpretata dal giornalista-saggista Giuseppe Rescifina. L’audio dal vivo con brani di Brahms, Saint-Saens e Wade, è affidato al soprano Nicoletta Zappa accompagnata all’organo dall’ucraino Semen Kravtsov . Info. 334.7579879. .
NOVE MILIONI IN VILLE E GIARDINI Non solo città d’arte e antichi borghi nell’offerta Italia, ma anche ville e giardini, quelli, storici, arricchiti da preziose testimonianze botaniche, architettoniche ed artistichei di varie epoche. Il network “Grandi Giardini Italiani” ne conta 148 in 13 Regioni ed è leader nel settore dell’Horticultural Tourismin Italia. Quest’anno il totale dei visitatori nei giardini del network sfiora i 9 milioni e supera il record pre-pandemico del 2019. Ecco alcuni siti fra quelli più frequentati. Le Terre Borromeo (Lago Maggiore),. il Castello di Pralormo (provincia di Torino). il Vittoriale degli Italiani (Lago di Garda), il Parco del Museo Ferroviario di Pietrarsa (Napoli), la Villa Monastero (Lago di Como), la Villa D’Este di Tivoli (Roma, la Reggia di Caserta, la Villa Erba di Cernobbio. e molte altre ancora. Va detto che il record di 9 milioni (contro gli 8,2 milioni nel 2019) è stato raggiunto in assenza di gite scolastiche e di gruppi organizzati, in quanto la coda di Covid sconsigliava i viaggi in pullman. Si prevede che nel 2023 i viaggi di gruppo possano riprendere regolarmente.
FATEVI CAMERIERI Il consiglio, rivolto soprattutto ai giovani, è del ministro al Turismo Daniela Santanchè commentato in una intervista televisiva dei giorni scorsi. Propone , come è stato fatto per la serie televisiva dei “Masterchef” , di dare “status” e qualifica anche al lavoro del cameriere. “Va dato più appeal – ha detto – a un mestiere che serve molto in questo momento all’Italia del turismo, un mestiere per il quale bisogna avere anche molte doti, a cominciare dalle lingue, passando per la capacità di interazione con il cliente. Così come è successo per la professione del cuoco, che adesso è molto ambita dai giovani, vorrei che il lavoro del cameriere già fra 5 anni fosse figo”. Santanchè ricorda che nel comparto del turismo “mancano 60mila operatori per la maggior parte a causa del reddito di cittadinanza. Anni fa arrivavano pacchi di richieste di lavoro, oggi non arriva più niente, dobbiamo dirci le cose come sono”. Poi ribadisce che l’estate scorsa sono rimasti vuoti 250mila posti di lavoro con una perdita 6 miliardi di euro di fatturato per le imprese del settore. Riguardo alla professionalità, segnaliamo – da parte nostra – l’Accademia di Alta formazione di Sala “Intrecci” di Castiglione in Teverina nel Lazio. .
ANCHE LE REGIONI “VOLANO” Tra le iniziative promozionali di Ita Airways“si fa notare quella che personalizza le livree delle hostess di bordo con le regioni. d’Italia . Ha iniziato il Friuli Venezia Giulia con l’Airbus A320 della compagnia di bandiera partito sabato sera dall’aeroporto di Trieste per Roma Fiumicino. Le assistenti di volo indossavano divise con richiami di quella regione. .
FIRENZE MUSEI APERTI PER NATALE I musei di Firenze resteranno aperti anche il 25 dicembre e il 1° gennaio. Per la prima volta il giorno di Natale il museo di Palazzo Vecchio in orario pomeridiano, dalle 14, e il primo gennaio fin dalla mattina: Lo rende noto il vicesindaco Alessia Bettini, con delega alla cultura, al termine di un incontro dei giorni scorsi con la direzione Cultura, le rappresentanze sindacali, l’associazione Mus.e e la cooperativa Rear, società che si occupa dei servizi di vigilanza in ambito museale a Palazzo Vecchio.
HOTEL DI LUSSO PER GLI ITALIANI A Capodanno gli italiani saluteranno il 2022 in strutture a 4 e 5 stelle. Lo dicono i dati raccolti da Volagratis.com sulle prenotazioni effettuate per gli ultimi giorni dell’anno, quando più di un viaggiatore su due (59%) soggiornerà in alloggi a 4 o 5 stelle. Dal punto di vista delle destinazioni, grande protagonista sarà l’Europa, con l’80% dei viaggiatori che raggiungerà le grandi città del Vecchio Continente, come Parigi, Barcellona e Londra, sul podio della classifica continentale, seguite da Amsterdam, Vienna, Praga, Budapest e Lisbona. Solo il 9% degli italiani rimarrà invece all’interno dei confini nazionali, mentre l’11% opterà per un viaggio intercontinentale, una soluzione che vede tra le mete più gettonate Sharm-el-Sheik e che permette di salutare il 2022 in luoghi esotici e dal fascino senza tempo. . TORINO DALLA MOLE Riapre al pubblico giovedì 22 dicembre l’ascensore panoramico della Mole Antonelliana di Torino. I lavori di manutenzione si sono resi necessari per garantire la continua verifica dei rigidi standard di sicurezza di cui un impianto a fune verticale – come viene tecnicamente definito questo tipo di ascensore – necessita, vista l’eccezionalità tecnica dell’apparato. “La riapertura dell’ascensore panoramico – si legge in una nota – completa il percorso di visita al Museo Nazionale del Cinema e rende possibile apprezzare la complessa ma al tempo stesso elegante e svettante architettura della Mole Antonelliana. Così i visitatori potranno nuovamente ammirare la città dall’alto e provare una emozione esclusiva.
VENEZIA E ROMA VERSO IL SOLD OUT L’indice di occupazione degli alberghi di Venezia e Mestre al 30 novembre si attesta al 65%, tornando in linea con il 2019 (era il 69%). Rispetto al pre-Covid cresce del 30% il ricavo medio per camera. A Roma si raggiunge per Natale negli hotel l’85% di occupazione.. Lo dice l’ Assoturismo Roma e Lazio di Confesercenti.
