di VINCENZO CENITI-
GIUBILEO DELLA SPERANZA Circa 4 miliardi (1.8 per Caput mundi, 500 milioni del Pnr, 300 milioni in base al prossimo Dpcm, più i fondi complementari) in vista dell’Anno Santo 2025 per la riqualificazione di Roma. Sarà un evento eccezionale che porterà alla Città Eterna qualcosa come 30 milioni di fedeli (siamo lontani dai 700 mila del primo Giubileo business della storia del 1650 guidato da Olimpia Pamphili) con un volume d’affari fino a 5 miliardi di euro. Si investirà su riqualificazione (vie, piazze collegamenti), mobilità (parcheggi, metro, bus ibridi, stazioni) ambiente-territori-accoglienza (parchi pubblici, infrastrutture idrauliche, mega Ostello della gioventù, bagni pubblici, case dell’acqua). Senza contare gli interventi di privati in ristrutturazione hotel/ristoranti, negozi, boutique, teatri ed altro. Preoccupano i tempi di realizzazione, visti anche alcuni stop di percorso (elezioni nazionali e regionali). Al Governo non ci si stanca di dire che sarà una rinascita non solo per Roma, ma per l’intera nazione. Da parte sua il pontefice prega per un Giubileo, dello spirito, della speranza e della fiducia.
AFFITTI BREVI IN AUMENTO Cresce il mercato degli affitti brevi. Secondo uno studio di Halldis (su campione di 500 appartamenti nelle principali città) i soggiorni per medi e lunghi periodi sono aumentati nell’ultimo biennio 2021-2022 di circa il 30%. La permanenza media varia da 101 giorni a Roma, 85 a Bologna, 83 a Firenze. Questi prezzi giornalieri: Milano (92 euro), Roma (87), Firenze (84) e Bologna (39 euro). Per gli operatori della ricerca si aprono ulteriori prospettive per il mondo del vacation rental e altre opportunità di business per il ramo delle case sfitte e delle seconde case, che nel nostro Paese superano i sei milioni (dati Istat) e potrebbero essere messe a reddito dai proprietari.
BALNEARI ANCORA IN ALLERTA In un comunicato congiunto Faita, Federcamping, Federalberghi e Assonat sulle modalità di assegnazione delle concessioni demaniali, si legge “Desta particolare preoccupazione il recente provvedimento che stabilisce, per l’anno 2023, un incremento dei canoni del 25,15%. Tale aumento, notevolmente superiore al tasso di inflazione dei prezzi al dettaglio, impatterà profondamente nelle gestioni economico-finanziare delle imprese, già colpite e destabilizzate da aumenti dei costi di gestione smisurati e imprevedibili, quali quelli energetici e delle forniture di beni e servizi. Un’impresa turistica basa il suo equilibrio economico, finanziario e occupazionale su attente pianificazioni e programmazioni gestionali, spesso di carattere pluriennale, pertanto impatti economici improvvisi e destrutturanti ne minano la funzionalità e l’operatività, con conseguenti pesanti tagli nell’erogazione dei servizi e nell’impiego occupazionale, degrado della qualità dell’offerta e aumento delle tariffe. Tutto questo a discapito dei flussi turistici nazionali e internazionali, che potrebbero dirigersi verso destinazioni più competitive”. Inoltre, in riferimento alle attività turistico ricettive, Faita, Federalberghi e Assonat sottolineano come l’offerta e l’organizzazione dei servizi di balneazione siano parte sostanziale e integrante dell’attività aziendale, sia nell’erogazione dei servizi, sia nella pianificazione degli investimenti che nel computo dei relativi costi e ricavi. “Gli operatori del comparto turistico chiedono quindi alle Istituzioni l’apertura di un tavolo di ascolto e confronto per una interlocuzione chiara e definitiva sull’applicazione della direttiva Bolkestein, che consenta di affrontare le prossime stagioni turistiche pianificando correttamente gli investimenti e senza ulteriori incertezze”. .
POMERIGGI TOURING A VITERBO Riprendono a Viterbo i “Pomeriggi Touring” presso la Fondazione Carivit con appuntamento il 27 gennaio prossimo alle ore 16,30 nella Sala delle Assemblee. Valentina Berneschi parlerà di Matteo Giovannetti, l’artista viterbese passato allo storia per gli affreschi nel palazzo dei Papi di Avignone realizzati nella prima metà del Trecento. La rassegna di quest’anno (XIII edizione) viene presentata col tema “Tavolozze d’autore” e prevede cinque incontri ogni ultimo venerdì del mese fino a maggio. In rassegna oltre a Giovannetti, Antonio del Massaro detto il Pastura, Francesco Romanelli, Domenico Corvi e Pietro Vanni.
ROMA EXPO IN GIOCO L’TTALIA Il segretario generale del Bio (Bureau International des Expositions), Dimitri Kerkentzes è già stato in Corea del Sud e in Arabia Saudita (insieme a Odessa potenziali contendenti all’Italia del titolo Expo 2030). Ora verrà in Italia per verificare lo situazione in vista della designazione e in particolare il grado di consapevolezza e sostegno del Paese e la realizzabilità del progetto. Avrà contatti con le istituzioni, vedrà il sito prescelto, a Tor Vergata, e il mondo imprenditoriale. “Quella di Roma – ha detto il presidente del Comitato promotore Expo Roma 2030 Giampiero Massolo – è una sfida nazionale: è l’Italia che si candida, non una città, una regione o un partito politico. È una partita che non si può giocare solo a livello delle istituzioni. Serve che si mobiliti l’intero sistema-Paese . Ricordiamo che Il tema scelto dall’Italia è ‘Persone e territori: rigenerazione, inclusione e innovazione’, un tema abbastanza ampio perché tutti vi si riconoscano ma non troppo generico, come mi pare siano alcuni altri. Gli Expo – ha aggiunto Massolo – non sono fiere campionarie ma servono a far progredire le relazioni internazionali, per questo sono necessari contenuti precisi. Altrimenti il rischio è fare il conto dei soldi e basta”. Il prossimo step sarà a novembre di quest’anno, quando voteranno la candidatura 170 governi, a scrutinio segreto. Per Roma Expo significa 30 milioni di arrivi con la creazione di 51 miliardi di valore aggiunto e 300 mila posti di lavoro”.
SANT’ORSO AD AOSTA Due giorni (30 e 31 gennaio) tra musica, folklore e tradizione alla scoperta delle eccellenze della Valle d’Aosta. E’ la fiera di Sant’Orso (edizione n° 1023) che s’annuncia quest’anno densa di iniziative e manifestazioni volte a valorizzare soprattutto le eccellenze dell’artigianato locale. Concerto d’apertura all’Atelier des Métiers di Aosta e grande mostra-mercato a cielo aperto nella centrale piazza Chanoux . Stand con oggetti da collezione, capi di abbigliamento realizzati con tessuti tradizionali, sculture, mobili (camere da letto, cucine, librerie), a porte e vetri, complementi d’arredo, curiosità e tanto altro. I materiali rispettano rigorosamente la tradizione: tanto legno, ma anche pietra, rame e ferro battuto. Spazio alle proposte enogastronomiche con padiglione per gustare i migliori prodotti regionali. In piazza Plouves si potranno acquistare e assaggiare vini e prelibatezze locali, apprezzando i menu tipici presentati dalle pro-loco locali e dai ristoranti del centro cittadino.
OLIMPIADI INVERNALI 2026. COINVOLTA ANCHE TORINO Cabina di regia al Pirellone di Milano convocata dal ministro delle Infrastrutture Salvini per fare il punto sul crono-programma delle opere per le Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina..Fra i temi emersi, c’è quello relativo al pattinaggio veloce: ci si chiede se verrà trasferito dalla sede ipotizzata nel dossier di candidatura a Baselga di Piné a Torino. L’Ice rink di Baselga oggi costa troppo. “C’è già un’infrastruttura pronta a Torino, non vedo perché non usare quella, invece di sprecare 100 milioni a Baselga – dice Salvini -. Dovremmo anche pensare al dopo evento, come è stato per l’Expo, dove oggi vedo un quartiere che attira cervelli, per la prima volta in Italia, e non un’area desolata o un parcheggio”. Intensificata anche la ricerca di sponsor.
UNA TANTUM PER STAGIONALI Una circolare di Federalberghi agli associati ricorda che c’è tempo sino al 31 gennaio 2023 per presentare le domande per la corresponsione della somma una tantum di 150 euro prevista dal Decreto aiuti-ter (art.19) in favore di alcune categorie di lavoratori: stagionali, a tempo determinato, intermittenti, dello spettacolo e collaboratori coordinati e continuativi. È attiva, sul sito dell’Inps, la procedura telematica per richiedere l’indennità a cui hanno diritto i lavoratori che hanno svolto, nell’anno 2021, almeno 50 giornate di lavoro effettivo nell’ambito di uno o più rapporti di lavoro di tipo stagionale e/o a tempo determinato e/o di tipo intermittente, per un reddito non superiore a 20mila euro. L’indennità una tantum è erogata a domanda dall’Inps e non concorre alla formazione del reddito ai sensi del Tuir. Se i lavoratori interessati non abbiano già percepito dal datore di lavoro, l’indennità nel mese di novembre 2022, ove spettante, potranno trasmettere la domanda tramite il servizio online (https://bit.ly/3UV8I1R), o tramite patronati, contact center e telefono.