Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

INDONESIA.  ESPULSO  CHI NON RISPETTA LE REGOLE   L’Indonesia è lontana e quello che avviene laggiù ci dovrebbe interessare marginalmente. La notizia però che le autorità del posto continuano ad espellere i turisti stranieri che violano la legge sull’isola di Bali merita una riflessione. Di recente è stato espulso un turista  che si è spogliato su una montagna sacra a Bali. L’uomo è stato arrestato dopo che sui social è apparsa una sua foto in posa con i pantaloni alle caviglie, ma prima è stato costretto  a prendere parte a un rituale di purificazione davanti alla montagna. Alla fine della scorsa settimana il servizio immigrazione indonesiano ha espulso una donna australiana che stava litigando con gli agenti di polizia dopo essere stata fermata perché guidava una motocicletta senza casco. Le autorità dell’isola stanno inasprendo le sanzioni per gli stranieri che non rispettano le leggi locali. I residenti si lamentano soprattutto dei russi che lavorano illegalmente come parrucchieri, istruttori e guide. Il turismo che doveva rappresentare uno strumento di fratellanza tra i popoli si sta manifestando un elemento di disturbo. L’esempio indonesiano ci induce a immaginare altri scenari sulla mobilità turistica a livello internazionale. .

DONNA INVIOLATA A VULCI  Vulci, la città etrusco-romana della Maremma laziale a nord di Tarquinia, i cui ruderi sono visitati ogni anno da migliaia di turistici italiani e stranieri, offre al turismo archeologico (e non solo) un’altra occasione da non perdere. Nei pressi della necropoli cosiddetta dell’Osteria è stata rinvenuta nei giorni scorsi un tomba etrusca inviolata (fortunatamente sfuggita ai tombaroli) del VI sec. a.C., qualcosa come 2.500 anni fa. Dai corredi ritrovati (vasi di  bronzo, buccheri e un braciere con lo spiedo) apparterrebbe ad una donna aristocratica probabilmente cremata con le ceneri riposte in una olla, dal momento che non c’è traccia del suo scheletro.

DUE MONDI  A SPOLETO Pronta la 66^ edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto in programma nella cittadina umbra dal 23 giugno al 9 luglio 2023 sul tema “Gli animali, la natura, le metamorfosi e i loro sentimenti” con la partecipazione di circa 500 artisti tra cui Letizia Casta,  Concerto inaugurale in piazza Duomo diretto da Jakub Hrusa. Per la lirica viene rappresentata Pelléas e Mélissande di Debussy. Chiusura con la prima sinfonia di Mahler diretta da Antonio Pappano (Orchestra sinfonica di Santa Cecilia). Alessandro Baricco porta in scena Tucidide, Leonardo Lidi “Zio Vania. Inoltre i Concerti di Mezzogiorno, uno d’organo in trasferta a Santa Maria degli Angeli ad Assisi con Cameron Carpenter. Silvio Orlando racconta i Ciarlatani di Pablo Remòn, Danza (Fernando Montano e Bianca Li) e il  mago dell’elettronica Max Cooper .

ISCHIA IN RAI  Anche la Rai prende a cuore le sorti del Ischia che dopo il terremoto ha bisogno di essere sostenuta e promossa. Ecco allora il programma ‘IschitiAmo’  di Rai Italia in collaborazione con Rai Campania, Regione Campania e Comune di Napoli. Una puntata al giorno, dal 17 al 21 aprile, in onda all’interno di ‘Casa Italia’ e anche sul portale di RaiPlay.Vengono raccontati i territori di Barano, Casamicciola, Forio d’Ischia, Ischia, Lacco Ameno e Serrara Fontana. Con l’ausilio dei sindaci di ogni comune, in mostra le bellezze non solo paesaggistiche, ma anche personaggi che le caratterizzano unendo emigranti ed emigrati ritornati alle origini. Verranno anche confezionate immagini di archivio per dare una fotografia esatta dell’oggi regalando un immaginario trait d’union capace di collegare il passato con il presente e il futuro . .  .

ITALIA CHIUSA PER FERIE?  Non avremmo mai pensato di commentare con preoccupazione l’eccessivo numero dei turisti verso l’Italia, che suggerisce perfino l’attuazione di politiche di controllo e contenimento degli arrivi, almeno in talune zone.  E’ il caso delle Cinque Terre in Liguria che nei giorni di Pasqua sono state prese d’assalto da una eccessiva domanda turistica che si è si è riversata  come un boomerang sulla popolazione residente. Si parla addirittura dell’adozione di leggi speciali per gestire i flussi.  A Portofino il sindaco ha firmato un’ordinanza (valida  fino al 15 ottobre) che istituisce una sorta di zona rossa tra la celebre piazzetta, Calata Marconi e i bagni pubblici di molo Umberto I. In queste zone  sarà vietato lo stazionamento di persone in punti di aggregazione o ritrovo di gruppi e crocieristi in attesa di imbarco sui battelli o altro, passaggi stretti, che tra i dehors dei locali e gli assembramenti sono diventati un problema di sicurezza. Dal mattino fino alle 18 i turisti potranno accedere alla piazza, passeggiare, fare acquisti o sedersi nei ristoranti ma non si dovranno fermare né potranno creare assembramenti altrimenti scatteranno sanzioni dai 65 ai 275 euro. .

PATRIMONIO CULTURALE. PENE PIU’ SEVERE PE I  VANDALI E’ iniziato l’iter parlamentare di un disegno di legge (primo firmatario il senatore Marco Lisei, FdI) già depositato a palazzo Madama,  per fronteggiare i vandalismi ai monumenti e al patrimonio artistico italiano. A chi  imbratta o deturpa volontariamente un edificio o un monumento storico tutelato verrà impedito di avvicinarsi a una distanza inferiore di dieci metri da qualunque bene culturale sottoposto alla stessa tutela per un periodo variabile da sei mesi ad un anno. Una sorta di daspo sul modello adottato per gli stadi. Si rischia la reclusione da sei mesi a tre anni. Secondo il senatore Lisei si tratta di un ampliamento del reato che già esisteva. Le  nuove regole saranno sufficienti a scoraggiare le forme di vandalismo?

 

 

 

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