di VINCENZO CENITI-
ATTACCHI AL TURISMO MADE IN ITALY Ci risiamo. Ricordate la foto col piatto di spaghetti e la pistola apparsa nel 1977 nella rivista tedesca Der Spiegel,con scritto “Urlaubslande Italien” (Italia il Paese delle vacanze) a sottolineare la presenza della mafia? Quella foto, ordita per squalificarci agli occhi del mondo, inflisse un duro colpo al nostro turismo che venne più volte reiterato negli anni successivi in altre forme. Oggi in regime di Covid si registrano nuovi attacchi tendenziosi ed ingenerosi sullo stato della pandemia, soprattutto falsi, da parte di alcuni mass media stranieri, fatti col proposito di denigrarci. Tutti sanno che l’Italia nel panorama mondiale è stata all’avanguardia nel ridurre i contagi. L’appello che lanciamo è di non farsi intimidire da questo catastrofismo e serrare le fila a livello governativo per dimostrare l’infondatezza dei dati. Compito dei nostri ministeri impegnati nei rapporti internazionali (specialmente Esteri e Mibact) e dell’Enit chiamato stavolta ad una azione promozionale di vitale importanza con il sostegno anche delle Regioni.
VACANZE FINITE. SI RITORNA A CASA Un bilancio stilato da Coldiretti-Ixe ci informa che con il controesodo registrato nell’ultimo weekend si concludono le vacanze estive per quasi tre italiani su quattro (73%) che hanno scelto di andare in vacanza nell’estate 2020. “Sono 21,1 milioni – si legge in una nota – gli italiani che hanno deciso di concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa nel mese di agosto dell’estate 2020, con un calo dell’11% rispetto allo scorso anno a causa dell’emergenza coronavirus. Con l’emergenza sanitaria quest’anno si è rafforzata l’abitudine tutta nazionale a concentrare le partenze nel mese di agosto che è stato di gran lunga il più gettonato dell’estate ma anche quello che ha fatto segnare il calo minore delle presenze nazionali dopo il crollo del 54% a giugno e del 23% a luglio. Il timore del virus e la volontà di attendere un miglioramento della situazione ha portato, infatti, molti turisti a rimandare il più possibile la partenza. L’Italia quest’anno è di gran lunga la destinazione preferita che – continua la Coldiretti – è scelta come meta dal 93% rispetto all’86% dello scorso anno. Un incremento significativo che non compensa tuttavia un mese di agosto praticamente senza viaggiatori stranieri. Un’assenza che pesa soprattutto sulle città d’arte.
L’ITALIA DALLA “SELLA” Ci sarà anche la maglia Enit al Giro d’Italia Under 23 Enel in programma dal 29 agosto al 5 settembre, grazie all’accordo con l’organizzazione della manifestazione che in passato ha già lanciato campioni del calibro di Francesco Moser e Marco Pantani. La maglia Enit verrà assegnata al leader della classifica combinata e sarà contrassegnata dal tricolore. “L’Italia turistica riparte anche dalla sostenibilità e l’Enit, che ha tra i suoi valori la promozione del turismo attivo, invoglia alla scoperta dei luoghi meno conosciuti dell’Italia – dichiara il direttore Giovanni Bastianelli -. I turisti stranieri amano visitare l’Italia dalla prospettiva della bici. I ciclo-turisti provenienti dall’estero nel 2019 battevano quelli italiani 61 a 39 per cento. A prediligere la visuale ‘dalla sella’ sono tedeschi, austriaci, francesi, belgi, inglesi, svizzeri e americani che puntano sul turismo active”.
RAFFAELLO E I SUOI “FUNERALI” Sta per concludersi (30 agosto) con grande successo di pubblico la grande mostra allestita a Roma nelle Scuderie del Quirinale per i 500 anni di Raffaello. Gli orari di visita sono stati dilatati al massimo. In quest’ultima settimana la mostra resterà aperta no stop 24 ore su 24. Va ricordato che tra le opere esposte c’è anche quella del viterbese Pietro Vanni (1845-1905) raffigurante “I funerali di Raffaello” che venne dipinta in vista del’expo di Parigi del 1900 dove però non andò. A Viterbo sua città natale si sta valutando di approfittare del grande effetto mediatico ottenuto dalla mostra del Quirinale per organizzare l’esposizione dei “Funerali” nella città dei Papi nella prossima Primavera.
VERONA. SELFIE CON VACANZE GRATIS “Destination Verona” è il titolo del concorso fotografico lanciato dalla città dell’Arena con in palio una vacanza sicura, accogliente e aperta a tutte le esperienze. Chiunque abbia organizzato (o desideri organizzare) un viaggio con un itinerario in provincia di Verona, può approfittare di questa esclusiva opportunità, che mette in palio un voucher per una vacanza del valore di 2.500 euro da spendere sul territorio veronese. È sufficiente registrarsi al sito www.destinationverona.travel, scattarsi un selfie in un punto iconico e riconoscibile di almeno tre delle sei destinazioni della provincia veronese e caricarle sul sito. Il fortunato vincitore verrà estratto entro il 30 novembre 2020 e riceverà tramite mail i dettagli per riscuotere il voucher che potrà poi essere speso entro il 31 dicembre 2021.I viaggiatori potranno inoltre condividere le loro foto anche su Instagram e/o Facebook, taggando la pagina Facebook @veronadestination o il profilo Instagram @DestinationVerona.
