di VICENZO CENITI-
SANTANCHE’ A BAVENO FAREMO I CONTI Un anno di turismo. Il ministro del Turismo Daniela Santanchè s’appresta a fare i conti, dall’ottobre 2022 quando prese le consegne dal collega Massimo Garavaglia ad oggi. I risultati ci sono e verranno commentati al prossimo Forum Internazionale di Baveno sul lago Maggiore il 24 e 25 novembre. In primis il traguardo di assicurare al turismo una visione industriale come settore strategicamente ed economicamente centrale per l’Italia; prova ne siano le risorse liberate dal ministero che ammontano a 2 miliardi di euro. Tra gli interventi legislativi emerge il disegno di legge per le guide turistiche che avranno a breve una nuova normativa a livello nazionale come auspicato delle associazioni di categoria. “A Baveno – commenta il ministro Santanchè – insieme a tutti gli operatori, gli stakeholder, gli amministratori locali e i colleghi di governo, faremo il punto della situazione e ci proietteremo verso le azioni che il prossimo anno permetteranno al turismo di decollare” . .
ANCI. CENTRALITA’ AL TURISMO All’Assemblea Anci di Genova della settimana scorsa si è fatto sentire anche il turismo, grazie al ministro Daniela Santanchè che ha ribadito la necessità di concrete sinergie tra pubblico e privato a vari livelli istituzionali e di sentire l’orgoglio di essere italiani e del nostro made in Italy apprezzato in tutto il mondo. Il ministro ha ricordato che l’Italia, prima della riforma del titolo V della Costituzione che ha attribuito il turismo alla competenza esclusiva delle Regioni, era tra le prime Nazioni al mondo. “Dopo quella dannosissima e sciagurata riforma – dice – siamo scesi di posizioni. Credo dunque che il tema sia rimettere a posto e dare al turismo quello che dovrebbe avere, dal momento che partecipa alla costruzione del 13% del Pil. Il comparto è stato molto
trascurato da tutti i governi. Prima un dipartimento della Presidenza del Consiglio, poi con la Cultura, poi con l’Agricoltura. Da poco ha la dignità di un ministero con un portafoglio proprio a conferma della visione di questo Governo che lo considera un perno centrale delle nastra economia”
TURISMO A PIEDI. ARRIVANO I FONDI Le misure attuative del Fondo per i cammini religiosi potranno contare su uno stanziamento di 4,5 milioni di euro secondo il decreto firmato nei giorni scorsi dal ministro del Turismo Tre milioni e mezzo di euro per l’anno in corso e il rimanente per ciascuna delle annualità 2024 e 2025 L’investimento riguarda gli itinerari escursionistici a tema religioso o spirituale, interregionali o regionali, percorribili esclusivamente o principalmente a piedi o con mezzi riconducibili al turismo lento e sostenibile. L’avviso con cui individuare i soggetti, pubblici e privati, destinatari del Fondo è stato già pubblicato . Le domande sono aperte a partire dalle ore 12:00 del 26 ottobre 2023 alle ore 12:00 del 13 novembre 2023. Tutte le informazioni sono disponibili sulla pagina https://www.ministeroturismo.gov.it/pubblicato-avviso-per-lo-sviluppo-dellofferta-turistica-dei-cammini-religiosi-italiani-a-valere-sul-fondo-per-i-cammini-religiosi/. Il tutto, come ha ricordato il ministro Daniela Santanchè, costituisce una ulteriore tappa di avvicinamento al Giubileo 2025, importantissima vetrina internazionale che vedrà Roma e l’Italia protagoniste di fronte a circa 30 milioni di pellegrini che arriveranno da ogni dove . ) .
NUOVI OBIETTIVI UNWTO L’Organizzazione mondiale del Turismo (Unwto) cambia modulo e nella recente assemblea di Samarcanda ha proposto una nuova strategia per i prossimi anni: aumentare l’innovazione e la trasformazione digitale, investire nelle persone con particolare attenzione al capitale umano, all’istruzione e al lavoro, promuovere gli investimenti e i finanziamenti per l’imprenditorialità, promuovere una transizione sostenibile e verde nel turismo, migliorare la competitività e la resilienza attraverso statistiche, informazioni di mercato e sviluppo dei prodotti.
“Questa Assemblea Generale – ha detto il presidente Pololikashvili – rappresenta un momento chiave per noi come organizzazione e per il turismo come settore. . Abbiamo superato la tempesta della pandemia e ora abbiamo l’opportunità di realizzare la trasformazione a lungo termine del settore e lasciare una vera eredità per il turismo globale” . .
VATICANI PIU’ CARI La direzione dei Musei e Beni Culturali del Vaticano fa sapere che dal 1°gennaio 2024 il costo del biglietto d’ingresso per la visita dei Musei Vaticani aumenterà di 3 euro, da 17 euro a 20 euro per l’intero, mentre rimarrà invariata a 8 euro la tariffa agevolata per il biglietto ridotto. Rimane confermato il costo del diritto di prenotazione, non obbligatoria, già fissato a 5 euro. Modifiche anche per gli orari di ingresso: l’apertura varia dalle 8.00 alle 19.00 oppure dalle 8.00 alle 20.00. Per il 2024 sono previste 11 domeniche ad ingresso gratuito (ultima del mese, escluso 31 marzo giorno di Pasqua). .
FONDO PER IL TURISMO EN PLEIN AIR Circa 33milioni di euro nel 2023 per il finanziamento di progetti e iniziative proposti dai Comuni italiani finalizzati a valorizzare il turismo all’aria aperta con la creazione e la riqualificazione di aree attrezzate di sosta temporanea a fini turistici. Il ddl “Qualità dell’aria” che istituisce il fondo è stata approvato dalla Camera per iniziativa del ministero del Turismo. che provvederà alla pubblicazione del relativo bando. Soddisfazione nel mondo dei camperisti che potranno così essere agevolati in più confortevoli aree di sosta, soprattutto nelle località in via di sviluppo turistico.
BORGHI D’ITALIA “Benvenuti a borgo” è il tema stimolante di una forum promosso da Founder Ecommunity tenutosi nei giorni scorsi a Bomarzo, il paese dei “Mostri”, nella Tuscia Viterbese. Si è parlato del potenziale dei borghi (in Italia circa 5.600) che assicurano una biodiversità turistica unica in Europa: circa il 90% delle eccellenze enogastronomiche viene da loro. L’Italia li sta riscoprendo, ma occorre investire di più sul loro futuro per non perdere i valori espressi dalle rispettive comunità.
PONTE IN ARRIVO Ognissanti alle porte con un mega ponte da sabato 28 ottobre al 1° novembre. Per il portale Holidu, che ha stilato la classifica delle destinazioni più amate, la tendenza degli italiani è per le località nostrane. Riguardo a quelle europee si fa valere Parigi. Tra le mete tricolori, oltre a Roma, sorprende la presenza di Lucca (grazie all’evento dedicato al mondo dei fumetti),. Poi Firenze, Milano Napoli Livigno e Bergamo. Molte le preferenze per il Sud, vedi Alberobello e Catania. I dettagli su https://www.holidu.it/casa-vacanze/europa#ognissanti.
MUSICA IN RETE La musica è parente stretta del turismo in quanto strumento di crescita e valorizzazione del territorio, nonché asset strategico economico e sociale. Bologna, Brescia, Catania, Cremona, Melpignano (famosa per la Notte della Taranta), Milano, Napoli, Pesaro, Torino e Verona si mettono insieme per la creazione della Rete dei Comuni Musicali. L’intesa è stata siglata a Napoli e prevede che gli organismi coinvolti siano impegnati nel favorire lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio musicale, contribuendo alla crescita della sua economia e sviluppando progetti innovativi, creativi e sostenibili in una logica di networking e capacity building.nel settore.
PASSAPORTI PIU FACILI Dal prossimo dicembre gli Uffici postali dei comuni con meno di 15mila abitanti saranno abilitati a rilasciare e rinnovare i passaporti. L’iniziativa del progetto Polis permette anche il rilascio della carta d’identità a partire da febbraio. Per il ministro Santanchè è un passaggio importante per il comparto del turismo, dopo le lunghe polemiche sui ritardi nel rilascio di questi documenti così utili per la mobilità
Condividi con: