Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

 AFFITTI  BREVI  E’ LEGGE Il decreto legge “Anticpi”, in cui è anche inserita  la disciplina dei cosiddetti Affitti brevi,  è stato convertito in legge nei giorni scorsi da Senato e Camera. L’obiettivo è quello di tutelare chi fa impresa, proteggendo la proprietà privata e di far  emergere il sommerso. La norma prevede che il ministero del Turismo, che detiene e gestisce la relativa banca dati, assegni, tramite procedura automatizzata, un Codice identificativo nazionale (Cin) alle unità immobiliari a uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche, alle unità immobiliari a uso abitativo destinate alle locazioni brevi e alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. Inoltre, si prevede che le unità immobiliari a uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche siano munite dei requisiti di sicurezza degli impianti e che, in ogni caso, tutte le unità immobiliari siano dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili ubicati in posizioni accessibili e visibili, in particolare in prossimità degli accessi e in vicinanza delle aree di maggior pericolo e, comunque, da installare a una distanza di uno ogni 200 metri quadrati di pavimento, o frazione, con un minimo di un estintore per piano. Si prevede, infine, nei casi di violazione delle disposizioni contenute nella norma, un regime sanzionatorio il cui ricavato rimarrà nella disponibilità dei Comuni per far fronte alle necessità legate al turismo. .

 IN TRENO  SUI  MONTI DEL CADORE Il “treno azzurro” Cadore, l’espresso che da Roma porta i turisti alle Dolomiti in comodi vagoni letto e cuccette è partito la settimana scorsa dalla stazione Termini. “Sono fiera di essere italiana – ha detto il ministro Santanchè.  – Il treno azzurro  è la dimostrazione che il trasporto è viaggio, il viaggio è vacanza e il viaggio fatto così  fa parte di quel turismo lento e sostenibile che si può vivere all’interno di queste magnifiche carrozze. Complimenti a Ferrovie dello Stato e in bocca al lupo per questa nuova avventura.” L’iniziativa è stata assunta da  Fs Treni Turistici Italiani .

SICILIA STELLA COMETA  DEL TURISMO   Seconda edizione di “Alimentiamo” a Bagheria per parlare dell’agroalimentare siciliano mettendo in evidenza i cicli produttivi della natura per far vedere fisicamente il percorso che fa un cibo, dalla terra, dal mare alla tavola. Partner internazionale anche i figli e le figlie di italiani d’America. La rassegna si occupa di valorizzare il territorio e proporre un momento di riflessione partendo dall’educazione alimentare, dallo stile di vita, dall’educazione ambientale, alla salute delle generazioni, al benessere psicofisico. Un’altra sezione della rassegna è dedicata all’editoria “Palermo Stella” mia è il ricco calendario di manifestazioni natalizie a Palermo quest’anno. Gli eventi saranno in tutti i quartieri cittadini e sono già iniziati con l’accensione del presepe in Piazza Marina sul carro di Santa Rosalia e con l’albero in Piazza Castelnuovo. Attraverso una Palermo in veste natalizia si racconterà l’artigianato, la musica, il teatro, lo spettacolo. Nella Cattedrale di Palermo si è concluso il restauro di alcune opere d’arte che vengono ora esposte al pubblico nella zona presbiteriale. Gli interventi tra gli altri hanno riguardato il restauro della pavimentazione cosmatesca, il trono reale marmoreo e gli affreschi del Conte Ruggero e opere di Gagini.Anche Erice quest’anno ripropone “Ericè Natale” – il Borgo dei presepi. La manifestazione ha un programma variegato che comprende i mercatini di Natale, la casetta di Babbo Natale. L’allestimento di presepi tradizionali, il tutto accompagnato dalle note di zampognari e bande. Inoltre vi sarà il “Festival Internazionale di Musica antica” giunto alla sua XXVII edizione

 BANKITALIA SPESA TURISTICA IN CRESCITA  Nel terzo trimestre 2032 la spesa del turisti stranieri in Italia è cresciuta del 9,8%. Lo dice Bankitalia, secondocui il dato ha beneficiato soprattutto dell’aumento del numero di viaggiatori. Lo stesso fattore ha guidato l’incremento della spesa degli italiani all’estero, +10,8%, che in precedenza era invece legata principalmente all’aumento di quella pro capite. La forte impennata della spesa in Italia dei viaggiatori provenienti dai Paesi extra Ue+22,6%, si accompagna a un lieve incremento di quella dei turisti europei, +1,6%. Nel frattempo, la spesa degli italiani all’estero è cresciuta sia nelle destinazioni europee, +7,6%, che, in misura ancora più sostenuta, in quelle extra-europee, +14,8%. A settembre il saldo della bilancia dei pagamenti turistici dell’Italia ha registrato un avanzo di 2,8 miliardi di euro, in lieve aumento rispetto allo stesso mese del 2022. La spesa dei viaggiatori stranieri in Italia, 5,7 miliardi, è cresciuta del 6,5% rispetto a un anno fa, a fronte di un incremento di quella dei viaggiatori italiani all’estero – 2,9 miliardi – del 2,6% .

EXPO 2025 DI OSAKA  L’Italia sarà presente  all’Expo nazionale di Osaka 2025 sul tema  “Designing Future Society for Our Lives” con un padiglione di Mario Cucinella che è stato presentato la settimana scorsa alle autorità nipponiche dopo essere stato  illustrato alla Cittadella regionale di Catanzaro alla presenza di varie autorità tra cui il sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione internazionale Maria Tripodi e il presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto. Per sei mesi Osaka si trasformerà in una vetrina mondiale per gli oltre 28 milioni di visitatori attesi. Il sito Expo si trova a Yumeshima, un’isola artificiale situata sul lungomare.  I Paesi partecipanti, circa 150 quelli previsti, presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, progetti, modelli esemplari e innovativi nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali sui temi dell’Expo. Il concept del Padiglione italiano è fondato sul saper fare. Sarà un hangar che rappresenterà un teatro con un giardino dei sensi come tetto, visibile da chiunque passeggi sul pontile circolare che in questo momento i giapponesi stanno costruendo a Osaka. L’architetto Cucinella ha percorso le fasi creative che hanno portato a un padiglione di forte impatto, ispirato all’idea rinascimentale della città ideale, rilanciata nel futuro con spirito innovativo e che per la prima volta ospiterà la Santa Sede.

EMILIA-ROMAGNA FONDI ALLUVIONE Il ministero del Tursimo ha avviato le procedure di pagamento alle imprese turistiche, ricettive e della ristorazione, danneggiate dall’alluvione impegnando i 10 milioni di euro stanziati al momento dell’emergenza. “Emiliani e romagnoli – commenta la Santanchè – hanno saputo dimostrare grande forza e capacità di rialzarsi subito dalle avversità, e ciò è un esempio per tutti noi. Sono fiera, quindi, che il ministero che ho l’onore di guidare stia già iniziando a erogare i finanziamenti, a dimostrazione dell’importanza del turismo per il tessuto economico, sociale e culturale dell’Emilia-Romagna – locomotiva industriale della Penisola – e dell’Italia tutta. È stato fatto, come sempre, un importante lavoro di squadra, che ha messo al centro le esigenze di famiglie e imprese, che sono il cuore pulsante della Nazione”.

CAPITALE  CULTURA 2026. DIECI  FINALISTE  Agnone (Isernia) “Fuoco, dentro. Margine al centro.”, Alba (Cuneo): “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”, Gaeta (Latina): “Blu, il Clima della Cultura”, L’Aquila: “Città Multiverso”, Latina: “Bonum facere”, Lucera (Foggia): “Crocevia di Popoli e Culture”, Maratea (Potenza): “Il futuro parte da un viaggio millenario”, Rimini: “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”, Treviso: “I Sensi della Cultura” e l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese (Siena): “Valdichiana 2026, seme d’Italia”. Questo l’elenco delle località  (con i rispettivi motti programmatici) selezionate dalla Giuria della “Citta capitale della Cultura 2026” presieduta da Davide Maria Desario. Le finaliste verranno convocate il 4 e 5 marzo 2024 per le audizioni pubbliche. Sarà l’occasione per ogni candidata di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla Giuria. La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 29 marzo 2024. La città vincitrice sarà assegnataria di un contributo finanziario di 1 milione di euro per concretizzare gli obiettivi delineati nel progetto di candidatura. Questo finanziamento sostanziale permetterà di tradurre le idee in azioni concrete, dando vita a un programma annuale per esporre la ricchezza culturale e le prospettive di sviluppo della vincitrice.

 

 

 

 

 

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