Turismo d’Italia

di VICENZO CENITI –

Vaccino per gli operatori del turismo. Parlando delle guide turistiche avevamo già scritto che sarebbe stato necessario prevedere una tempestiva vaccinazione a chi come loro è a contatto diretto ogni giorno con migliaia di turisti di ogni nazionalità. Non solo. La vaccinazione sarebbe stata anche una concreta opportunità di lavoro per chi è impegnato nelle escursioni a terra nelle navi da crociera. Apprendiamo ora con soddisfazione che Assoturismo si è resa interprete di questa esigenza ed ha inviato una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza, al Commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e al ministro del Turismo Massimo Garavaglia con cui si chiede l’accesso tempestivo al programma vaccinale anti Covid ai lavoratori del settore al fine di programmare il rilancio dell’attività turistica in condizioni di piena tutela della salute. In questa direzione, si legge nella nota si ritiene altrettanto opportuno che si proceda alla vaccinazione degli abitanti delle isole minori, anche al fine di garantire la salute di cittadini che non sempre sono tutelati da presidi sanitari attrezzati. “Facendo seguito alle dichiarazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi, inerenti al Green Pass nazionale (G20 Turismo) che abbiamo accolto con grande favore – si legge ancora nella lettera – la vaccinazione garantirebbe l’esercizio in piena sicurezza dell’attività turistica sia a tutela del turista che degli operatori turistici”.
PROBLEMI DI MOBILITA’ Il ministro Massimo Garavaglia è alle prese con tre “rogne” cui sono legate le sorti del turismo nella prossima stagione estiva: il lasciapassare tra regioni (dovrebbe andare in vigore dal 15 maggio), il digital green pass europeo e il bonus vacanze. Teme che la burocrazia italiana possa ritardare l’attuazione di quello messo in atto dall’Ue: sarebbe un guaio per il turismo internazionale. Si rischia di favorire altri Paesi come Grecia e Spagna. Riguardo al bonus vacanze il ministro informa che verranno proposte nuove forme di utilizzo per far sì che lo strumento abbia maggiore efficacia. Intanto il presidente della Commissione europea Ursula Van der Leyen è dell’avviso di accogliere i visitatori vaccinati e quelli provenienti da Paesi con una buona situazione sanitaria. Il commissario Ue Paolo Gentiloni evidenzia che ci sono “ferite sociali molto gravi da rimarginare. Penso al lavoro di giovani e donne o a settori tuttora in crisi nel commercio, nel turismo, nella ristorazione, nella cultura”, peraltro “l’ondata è stata contenuta e io credo che il vento di ripresa potrebbe anche esser più forte del previsto”.

BORSE DEL TURISMO. FINALMEMTE IN PRESENZA La Borsa Mediterranea del Turismo si terrà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 18 al 20 giugno. Verrà inaugurata dal ministro Garavaglia e sarà la prima fiera in presenza prevista dal calendario Aefi dopo la ripartenza del settore che il Governo ha fissato per il prossimo 15 giugno. Secondo la Coldiretti la ripresa del turismo estivo degli stranieri in vacanza in Italia vale 11,2 miliardi per il terziario in spese per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir, in base ad un’analisi dei dati forniti dalla banca d’Italia. L’Italia, sottolinea la Coldiretti, è fortemente dipendente dall’estero per il flusso turistico con ben 23,3 milioni di viaggiatori stranieri che la scorsa estate hanno dovuto rinunciare a venire nel nostro Paese .

CROCIERE AL SICURO. RIPARTONO COSTA E MSC Costa Crociere riprende la navigazione (da Savona) dell’ammiraglia Costa Smeralda. A breve l Compagnia raddoppierà nel Mediterraneo occidentale con la Costa Firenze (da Savona dal 4 luglio). Mentre nel corso dell’estate nel Mediterraneo orientale partiranno la Costa Deliziosa (dal 26 giugno da Venezia) e la Costa Luminosa (dal 16 da Trieste). Msc, da parte sua, schiererà nel Mediterraneo orientale le supernavi Orchestra (il 5 giugno da Venezia), Splendida (il 12 giugno da Trieste) e Magnifica (il 20 giugno da Trieste). Entrambe le ‘big’ delle crociere hanno sviluppato e rodato protocolli di sicurezza contro i contagi covid. A differenza di Msc, Costa aveva fermato le navi, rinviando anche la ripartenza inizialmente prevista a fine marzo, in attesa che si allentasse il contagio in Italia. È vero che anche prima della riapertura delle regioni era comunque possibile spostarsi per raggiungere il porto d’imbarco, ma su itinerari prevalentemente in Italia sembrava difficile operare, in particolare considerato che nelle regioni rosse non fosse possibile fare le escursioni a terra durante le tappe della navigazione. Ora si riparte. In attesa dei dati precisi sui numeri dei crocieristi delle prossime settimane sembra comunque che ci sia già molto interesse tra i turisti per le rotte dell’estate 2021.

CAMPANIA. PRONTO IL PIANO TURISMO Federico Casucci, assessore al Turismo della Campania, ha presentato il Piano Turismo della regione 2021, per ripartire alla grande in vista dell’uscita dell’emergenza sanitaria. Interventi per zone costiere e montane, l’entroterra, il turismo culturale, le isole e l’enogastronomia. Particolare attenzione all’isola di Procida novella capitale della Cultura. “Confidiamo che Procida ‘ Covid free’ sia da traino per la penisola sorrentina, le aree interne e il mare” .

HOTEL. ERRORE RIDURRE I PREZZI Marco Malacrida, fondatore di Italia Hospitaliy, è dell’avviso che in questo particolare momento di crisi della domanda, l’offerta alberghiera non debba essere svenduta. “Gli hotel – ha detto – in grado di comunicare e di essere percepiti come erogatori di un valore saranno premiati. Ce lo insegnano i marchi del lusso, che non hanno abbassato i prezzi, ma semmai lanciato iniziative e scelto di coccolare ancora di più i clienti. Stare sul mercato offrendo camere a tariffe inferiori, tanto più in questo momento, non porta da nessuna parte. Manca la domanda per causa di forza maggiore – ha aggiunto – ma il prodotto non si è svalutato, anzi. Ci sono tanti alberghi che, sapendo di valere, non hanno ritoccato i prezzi di un euro. In linea generale, quindi, piuttosto che portare i prezzi sotto la linea di galleggiamento, molti proprietari avrebbero preferito chiudere e approfittare di questa fase per affinare i propri servizi”.

TERME. “NON VEDEVAMO L’ORA” L’esclamazione liberatoria viene dalle Terme di Chianciano e di Viterbo nel cuore dell’Italia di Centro rispettivamente in Toscana e Lazio. L’appuntamento per la riapertura è il 15 maggio. “In questo periodo – dicono a Chianciano – non abbiamo mai smesso di lavorare per la tua sicurezza. Grazie all’ampiezza della nostra location e alla professionalità dei nostri operatori renderemo il tuo ritorno indimenticabile. Ricordati di prenotare l’ingresso e di completare l’esperienza termale con bagno nelle piscine termali Theia, massaggio o trattamenti benessere” Terme Salus e Terme dei Papi di Viterbo sono anch’esse pronte per fitness, bagni in piscina coperta e scoperta, grotta sudatoria, idromassaggi, fangoterapia, aerosol, inalazioni, palestra, trattamenti estetici con fango naturale, docce sensoriali, hotel a 4 stelle (Terme dei Papi ha aumentato la capacità ricettiva con ulteriori 12 camere lussuosamente arredate).
Le acque termali, da sempre consigliate per la loro azione terapeutica rappresentano in questo momento la soluzione ideale per il benessere psicofisico

G20 AL COLOSSEO. L’ITALIA C’E’ Lo “scatto” di Roma da tutti auspicato parte dal Colosseo la cui imponente arena verrà ricostruita con un piano di superficie di 3000 mq. quattro volte e mezzo di quella attuale. Il bando se lo è aggiudicato la “Milan ingegneria spa”, una società veneziana con sede a Milano alla guida di un gruppo di imprese, selezionata fra undici partecipanti. Lo studio di ingegneria è composto da architetti di statura internazionale come Renzo Piano, Arata Isozaki, Rem Koolas, Mario Cucinella. Il progetto (18 milioni di euro stanziati nel 2015) prevede un pavimento in legno super tecnologico, con un sistema di pannelli in fibra di carbonio che muovendosi e ruotando coprono i sotterranei, che possono essere anche aperti e visti. Per il progetto “esecutivo” verrà lanciato un altro bando internazionale onde individuare l’impresa che effettuerà i lavori che potrebbero essere ultimati – si legge in una nota – nel 2023. Il prossimo 29 luglio ad accogliere i componenti del G20 Cultura sarà proprio il Colosseo nella parte di arena già ricostruita ed utilizzata in altre occasioni. Roma ha però in serbo altre cartucce: il Giubileo 2025 e la candidatura expo 2030 .

 

 

 

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