Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI –

Abbiamo già parlato del Green pass per la circolazione nei paesi europei. Va ora detto che il pass Ue – come da regolamento – resterà in vigore per 9 mesi. Formalmente il certificato non sarà una precondizione per esercitare il diritto alla libera circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio, ma consentirà comunque di spostarsi da un Paese all’altro dell’Unione senza ulteriori adempimenti. In seguito all’adozione del Green pass i Paesi Ue non potranno più imporre ulteriori restrizioni di viaggio, come la quarantena, l’autoisolamento o i tamponi, “a meno che tali misure non siano necessarie e proporzionate per salvaguardare la salute pubblica” in risposta alla pandemia di Covid. Le eventuali misure restrittive dovrebbero essere comunque notificate agli altri Stati membri e alla Commissione almeno 48 ore prima di entrare in vigore. In base all’accordo, i Paesi Ue saranno tenuti ad accettare i certificati di vaccinazione rilasciati in altri Stati membri per le persone che hanno ricevuto un vaccino autorizzato dall’Ema. Ai singoli Stati resterà la possibilità di decidere se accettare anche i certificati delle vaccinazioni effettuate con gli altri farmaci. I certificati infine saranno verificati per prevenire frodi e falsificazioni, così come l’autenticità dei sigilli elettronici inclusi nel documento. Per salvaguardare la privacy, i dati personali contenuti nei pass digitali non potranno essere immagazzinati nei Paesi Ue di destinazione.

AMERICANI  LIBERI  DI VIAGGIARE IN EUROPA I turisti americani che sono stati completamente vaccinati contro il Covid-19 quest’estate potranno viaggiare in Europa: lo ha detto  la presidente della commissione Ue, Ursula Von der Leyen, senza al momento specificare però la tempistica. “Gli americani – spiega von der Leyen – usano vaccini approvati anche dall’Ema e questo li metterà in condizioni di viaggiare verso l’Unione europea. E una cosa è chiara: tutti e 27 gli Stati membri accetteranno, senza condizioni, tutti quelli che sono vaccinati con vaccini approvati dall’Ema” .

LA CAMPANIA RIPARTE DALLE ISOLE Tony Renis ci fa sapere che anche Ischia (dopo Capri e Procida) è Covid free. Non lo canta ma lo dice come  testimonial d’eccezione della Regione Campania chiamato  dal presidente Vincenzo De Luca, più che mai soddisfatto del traguardo raggiunto dopo il successo della campagna vaccinale in Campania. “Fin dai primi provvedimenti – ha ricordato il sindaco di Ischia Porto Enzo Ferrandino – il governatore ci ha mostrato grande sensibilità, anche anticipando i provvedimenti governativi. La finalità di assicurare a tutti sicurezza è stata raggiunta e se oggi riparte il turismo sulle nostre isole, riparte il motore della Campania: grazie per il progetto delle isole covid free”.

LA ROTTA DI ENEA DIVENTA EUROPEA  Chi più di Enea poteva ambire a farsi intestare  il 45esimo percorso europeo?  Il  mitico viaggio dell’eroe troiano, entra così nel gotha degli itinerari certificati dal Consiglio d’Europa. Il merito va all’Associazione Rotta di Enea, che dal 2018 promuove il progetto, in collaborazione con il Comune di Edremit in Turchia, la fondazione Lavinium in Italia e numerosi enti e istituzioni a livello internazionale, e che è riuscita mettere insieme il primo itinerario turistico-archeologico-marittimo che dalla Turchia arriva in Europa, solcando tutto il Mediterraneo centro-orientale e attraversando ben cinque Stati. Dal 1987 (quando fu consacrato il Cammino di Santiago) è stato un susseguirsi di percorsi ufficializzati dal Consiglio di Europa per affermare i valori del patrimonio di testimonianze archeologiche, religiose, artistiche e naturalistiche, ma anche quelli della democrazia, dei diritti umani e degli scambi interculturali .

MEGLIO IL REDDITO GRATIS CHE LAVORARE    Presentato al ministro Garavaglia da parte di Federturismo Confindustria un documento per risolvere il problema del reperimento della forza lavoro nel settore del turismo in vista della stagione estiva.  La ragione pare sia dovuta al fatto che molti percettori del reddito di cittadinanza, male interpretando lo spirito della misura, preferiscono continuare a percepire il sussidio al posto di rientrare nel mondo del lavoro. Tale anomalia – sostengono in Federturismo – va affrontata con  un correttivo immediato che potrebbe essere una rimodulazione della tassazione sul costo del lavoro per consentire ai lavoratori di percepire un netto in busta paga più elevato e rendere quindi più attraente il lavoro rispetto al reddito di cittadinanza, con conseguente risparmio per le casse dello Stato.

GARAVAGLI. ESTATE LUNGA    “Il vero ristoro è il fatturare” Lo dicono tutti e fa suo il motto anche il ministro Garavaglia che si aspetta un’estate in grande per il turismo italiano ora che anche gli stranieri possono ritornare. Il clima degli Stati generali del Turismo svoltisi a Sorrento la settimana scorsa induce alla speranza dopo i guai della pandemia. Il ministro ha ricordato lo stanziamento di 5 miliardi, ai quali vanno aggiunti i 2,4 miliardi del Pnrr da spendere entro il 2026. “La campagna vaccinale – ha aggiunto-  ha già avuto un impatto positivo sul turismo. La quarantena ha i giorni contati  e il coprifuoco tra poco non ci sarà più. I turisti stranieri potranno tornare in sicurezza e crediamo in un’estate lunga”.

GIUBILEO 2025,  EXPO 2030 E BIMILLENARIO CLVARIO 2033    Ci vantiamo di essere stati tra i primi a parlarne. Oggi il Giubileo 2025 e l’auspicata candidatura di Roma all’Expo 2030 sono sulla bocca di tutti. Va anche considerata l’ormai prossima ricorrenza dei duemila anni della crocifissione e resurrezione di Gesù Cristo (cade nel 2033) che renderà le circostanze più maestose. Riguardo all’Expo si sta rafforzando il consenso sostenuto dal ministero degli Esteri in attesa dell’appoggio formale del Governo. Com’è noto il master plan delle candidatura dovrà essere presentato entro il prossimo mese di Ottobre e non c’è molto tempo. “Anche il mondo imprenditoriale dovrà fare la sua parte” sostiene Angelo Camilli presidente di Unindustria.  Gli eventi incideranno su programmi di vaste dimensioni come porti, aeroporti, intermodalità logistica, iniziative culturali e creative, mobilità e relativa sostenibilità … tutti riconducibili nell’ambito del turismo. E non solo per Roma Capitale ma per l’Italia intera. Il tutto andrà a ad incardinarsi nei programmi strategici ed economici del ricovery plan che offriranno a Roma e al nostra Paese un’occasione unica ed irripetibile. Non è fantascienza ma una realtà cui bisogna credere .

CANTINE APERTE  L’esordio della settimana scorsa è stato un successo. La conferma è prevista per il 19 e 20 giugno. Per quei giorni , si stanno affinando programmi e modalità di accessoa. Sono poco meno di 300 le cantine in 14 regioni d’Italia che si potranno visitare in occasione della 29^ edizione di Cantine Aperte promossa dal Movimento Turismo del Vino insieme  al nuovo evento Vigneti Aperti. La prenotazione è obbligatoria, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e soprattutto nel segno della convivialità, della cultura del vino e dell’accoglienza. Le regioni coinvolte sono Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto, Puglia e Sicilia. “In questi mesi abbiamo sentito molto la mancanza di appuntamenti come Cantine Aperte – evidenzia Gian Marco Centinaio, sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali – Ogni vino è profondamente legato alla propria terra e questo settore rappresenta la punta di diamante del nostro Made in Italy agroalimentare e sarà un importante traino per il nostro turismo, ora che il Paese sta finalmente riaprendo”.“La voglia di ricominciare è tanta – aggiunge Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo Vino – e responsabilmente diamo il via a Cantine Aperte consapevoli della doppia valenza che riveste quest’anno”. In programma anche la 1^ edizione di Vigneti Aperti, che vedrà intanto Umbria e Marche in prima linea. Tutto si svolgerà all’insegna del tema nazionale #Winecation  scelto per richiamare il trend della “staycation” e dunque della vacanza di prossimità per scoprire o riscoprire il fascino dei territori vitivinicoli più vicini.  .

PIU’ NOTTI   PIU’ SOGNI   E’ una iniziava promossa a Roma con uno stanziamento regionale di 10 milioni di euro. In pratica chi prenota tre notti consecutive in hotel avrà la quarta notte gratis finanziata dalla Regione . Se le notti consecutive sono 5 sia avrà la camera gratis per i successivi 2 giorni (ovviamente nello stesso albergo). Le prenotazioni per i pacchetti gratuiti partiranno il prossimo mese di luglio con un bando di Lazio Crea. Il progetto,  all’insegna dello slogan “Più notti più sogni” ,  tende a compensare le perdite  che hanno accusato gli albergatori della Capitale peril Covid.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE