Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

DALLE CROCIERE AL GIUBILEO Al forum “Italian Cruise Day”, tenutosi nei giorni scorsi a Verona, il ministro Garavaglia ha sottolineato il ruolo del turismo crocieristico e le su grandi potenzialità malgrado i rallentamenti provocati per molti mesi dal Covid. “Quello del turismo – ha detto – è un mondo molto complicato, perché ormai tutto è turismo. E si intercettano sempre più diverse tipologie, che si mescolano tra loro. L’attenzione al turista è fondamentale, perché il turista cambia: ci saranno sempre meno turisti che fanno un selfie e se ne vanno, e sempre più turisti ‘consapevoli’ che vogliono esserci, entrare nella comunità e capirla. Sono fondamentali le esperienze che fai fare al turista quando entri in porto. Insieme alla crocieristica ci sono l’e-bike o l’enoturismo, tutto si collega. I connubi sono fondamentali – ha poi ribadito -. Pensiamo ai treni storici: la possibilità per il crocerista di arrivare a Civitavecchia e andare a Roma con un treno storico anziché un bus significa abbassare il finestrino e ammirare un paesaggio fantastico, passando per piccoli borghi. L’Italia è un museo a cielo aperto”. Gli stanziamenti al turismo ha aggiunto il ministro sono la conferma che il Governo crede nel comparto. Non solo quelli di cui abbiamo già parlato in queste news per incentivare il settore ricettivo ‘allargato’ (che oltre agli hotel include i B&B, spiagge e terme con 1,7 miliardi che vanno a incentivare le ristrutturazioni sull’efficienza energetica) ma anche quelli sull’accessibilità. C’è pure un investimento di mezzo miliardo su Roma in vista del Giubileo 2025 per renderla sempre più attrattiva. E poi il digitale .”L’offerta va messa a sistema ha aggiunto Garavaglia – dal punto di vista delle piattaforme, per ‘vendere’ meglio l’Italia. La Spagna è riuscita a portare decine di migliaia di clienti dal Nord Europa nelle proprie terme, come mai noi no? Perché loro hanno creato una piattaforma ad hoc che permette di fare tutto con una telefonata. Dobbiamo mettere a sistema l’offerta dal punto di vista delle piattaforme”.
IL TEATRO PAVAROTTI-FRENI DI MODENA APRE AI TURISTI Modena. Non solo tortellini, pinacoteca estense, Ghirlandina, Duomo, Museo Ferrari e centro torico. Tra le offerte c’è anche il Teatro Comunale Pavarotti-Freni, classe 1841, che apre le sue quinte alle visite guidate. Per ora solo il sabato pomeriggio, ma in prospettiva c’è volontà di estendere la fruizione ad altri giorni della settimana compatibilmente con le attività liriche e teatrali. La quota di partecipazione è di 10 euro a persona (8 euro per bambini tra i 6 e i 12 anni, gratuito per i più piccoli). Serve il Green pass ed è prevista l’osservanza delle norme di prevenzione con mascherine e distanziamento. L’itinerario prevede un viaggio nella storia della struttura, che ha mantenuto l’originario splendore grazie ai restauri realizzati nel corso degli anni, e in alcuni dei suoi ambienti più suggestivi: dalla platea al palcoscenico, dall’atrio al ridotto, fino alle zone mai accessibili al pubblico come la Sartoria o la sala delle Scenografie da dove escono capolavori che viaggiano nei teatri di tutto il mondo. Il teatro, intitolato a due artisti modenesi di fama internazionale come Luciano Pavarotti e Mirella Freni, è caratterizzato da un’eccellente acustica ed è riconosciuto per la qualità del cartellone (con spettacoli di lirica, di balletto e di concerti) e delle produzioni. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Teatro comunale e dal Comune, con il servizio Turismo e Promozione della città. .
ITALIA AFFIDABILE A LIVELLO INTERNAZIONALE Maria Elena Rossi, direttore marketing e promozione Enit conferma che il successo della campagna vaccinale ha dato una poderosa spinta all’Italia che sui mercati internazionali vanta una percezione di grande affidabilità. Il nostro Paese è considerato una delle destinazioni più sicure al mondo. Anche secondo Damiano De Marchi di “The Datta Appeal Company”, l’Italia ha compiuto un balzo dal punto di vista della reputazione. Il livello di soddisfazione è di 88,5 su una scala di 100, mentre lo stato di fiducia misurato dal Travel Barometer è salito a 81 punti. Lo confermano anche le prenotazioni, dal momento che nell’ultimo trimestre dell’anno si sono registrati concreti incrementi di domanda da parte di Danimarca, Svezia, Francia Belgio e Olanda. Anche gli Emirati Arabi hanno ricominciato a interessarsi all’Italia e stanno prenotando per le vacanze di dicembre. Anche gli statunitensi, finalmente, si stanno muovendo: a Natale è infatti prevista un’impennata nelle prenotazioni dei voli per la nostra Penisola.
ROMA SI PREPARA AD UN RICCO NATALE Il G20 di Roma non solo ha riempito gli hotel di Roma ma sta anche favorendo il sold-out per Natale. Occorre ora – come sottolineato da Valter Giammaria presidente Confesercenti Roma – che le varie istituzioni, Comune in testa, mettano tempestivamente in campo e in rete manifestazioni ed iniziative di alto livello per far trovare ai turisti una città sempre più affascinante ed accogliente, soprattutto pulita. Si attende che il neo sindaco Gualtieri dia attuazione, come promesso, ad un tavolo di lavoro con le strutture politiche e associative dalla città ad iniziare dagli assessori più interessati (Turismo, Cultura, Attività produttive) in corso di nomina. Il dato positivo ed incoraggiante è che Roma si è dimostrata una città in grado di accogliere i grandi eventi. Purtroppo ci sono ancora 300 hotel chiusi, annota Giuseppe Roscioli di Federalberghi, e che all’aumento delle presenze non corrisponde una crescita del fatturato rispetto al pre-Covid. Costatazione amara: spentosi il G20 molti dipendenti del settore ricettivo torneranno in cassa integrazione. .
LIBIA. TURISMO EGUALE PACE Alessandro Orsini in un articolo su Il Messaggero dei giorni scorsi. ci ricorda i fondamentali del turismo che poggiano su sviluppo economico e fratellanza, come ci insegnavano i padri della disciplina negli anni Sessanta. E prende spunto dalla Libia e dalla visita che recentemente un centinaio di turisti europei (non accadeva da dieci anni) hanno fatto in un’oasi del Sahara libico, Ghadames (la perla del deserto) peraltro sito Unesco pre-romano. Un numero modesto, ma di grande importanza simbolica che risveglia antichi ricordi risalenti al 2000 dopo il ritorno di Gheddafi nella comunità internazionale e il ritiro delle sanzioni del 2003 con l’aiuto dell’Italia. In quell’anno la Libia disponeva addirittura di un ministero del Turismo e l’afflusso economico fruttava al Paese circa 180 milioni di dollari. Poco rispetto ai 4 miliardi di dollari incassati dall’Egitto in quello stesso 2003, ma pur sempre meglio di oggi con zero entrate. Orsini fa rilevare che, a parte gli interessi economici, l’industria del turismo può avere ricadute importanti sulla conoscenza e i rapporti sociali. Lo domanda aiuta in una prima fase il commercio minuto e gli ambulanti mettendo in circolo moneta contante. Ogni turista è un bancomat ambulante. Senza contare che i rapporti tesi tra la Libia ed altre comunità limitrofe si possono sanare solo con l’aiuto del turismo.
RISTORI ALLE AGENZIE DI VIAGGIO Il ministero del Turismo ha esteso il contributo minimo di 10.000 euro introdotto dal Decreto Ministeriale dello scorso agosto a tutte le aziende che avevano aderito al Fondo Perduto Mibact 2020. Nei giorni scorsi è partita l’erogazione del conguaglio agli operatori che nel bando del 2020 avevano ottenuto ristori per un totale inferiore a 10.000 euro. La notizia è stata diramata da Aiav che ha inoltrato una duplice proposta finalizzata ad evitare ogni disparità di trattamento: estendere la soglia minima di 10.000 euro a tutte le agenzie che hanno percepito una somma inferiore, versando immediatamente la differenza, oppure di abolire la soglia minima per le nuove domande relative al Decreto Agosto.
EXPO 2030. PRONTA LA CANDIDATURA DI ROMA Prove di “Expo 2030” a Roma sulla spinta promozionale del G20. Entro il 14 dicembre prossimo va presentata al Bureau International des Expositions (Bie) a Parigi il dossier della candidatura ufficiale edentro il 30 aprile del prossimo anno il master plan definitivo sul quale da tempo sta lavorando un apposito comitato tecnico. E’ necessario che anche l’Europa faccia la sua parte sostenendo la candidatura di Roma (la sola del vecchio continente) a fronte delle altre pretendenti come Mosca (Russia), Odessa (Ucraina), Busan (Corea del Sud) e Riad (Arabia Saudita).. Ricordiamo che dopo Dubai (in corso in questi mesi) l’Expo sarà nel 2025 ad Osaka. Si auspica per sostenere Roma l’istituzione di un Comitato d’Onore di cui facciano parte tutti i capi si Stato europei e la stessa presidente dell’UE Ursula von der Leyen. Sono in ballo 45 miliardi di euro (potenziale impatto complessivo su Roma) e 24 miliardi (incassi per hotel, ristoranti, trasporti).

TUTTI ALLE TERME Bonus termale fino alla concorrenza di 53 milioni di euro da utilizzare (indipendentemente dal reddito) per una prestazione termale presso gli stabilimenti convenzionati col SSN e aderenti all’iniziativa promozionale messa in atto dal ministero per lo Sviluppo economico fino ad un massimo pro-capite di 200 euro di sconto. Per ora gli stabilimenti aderenti sono circa 150, ma il numero tenderà ad aumentare di ora in ora. Dall’8 novembre scorso gli stabilimenti stanno comunicando al sistema informatico centrale del ministero le domande pervenute che verranno accolte nei limiti del budget indicato. Si prevede che ne potranno fruire 265mila cittadini. Se le spese per i servizi prenotati sforano il tetto delle 200 euro, la differenza sarà a carico del richiedente. Il servizio termale potrà essere fruito entro un mese dall’accettazione della domanda e per un successivo periodo non superiore a 45 giorni. Restano esclusi le prestazioni di ristorazione e di ospitalità. Il bonus terme non può essere ceduto a terze persone, va prima prenotato e poi fruito e non può essere quindi rimborsato a posteriori. Se si usufruisce di servizi per meno di 200 euro la somma non utilizzata ritorna nel fondo del Ministero delle Sviluppo economico. Tutto a vantaggio dei ritardatari, visto che il bonus sarà valido fino all’esaurimento dello stanziamento. Info. https://bonusterme.invitalia.it/terme-accreditate.html.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE