Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

TURISMO IN GINOCCHIO. INTERVENTI  DEL GOVERNO   Il Covid non perdona. Colpiti hotel, discoteche, fiere, congressi, eventi. Si intensificano le richieste di aiuto per compensare cancellazioni e chiusure che potrebbe mettere in campo entro la metà di Gennaio circa 2 miliardi di euro da parte del Governo per interventi mirati.  La priorità è il prolungamento della Cig Covid, scaduta per le piccole e medie imprese a fine dicembre, a cui affiancare anche l’equiparazione della quarantena alla malattia, peraltro non rinnovata, e la proroga delle garanzie e delle moratorie richiesta dal mondo bancario. Sostegni anche a fiere e congressi. Alcuni dei principali poli fieristici del Centro-Nord (Bologna, Vicenza, Rimini) hanno già deciso il rinvio di molte manifestazioni attese a Gennaio, a partire da Vicenza Oro. La Bit, come detto in altra parte di queste news, ha optato per lo slittamento ad Aprile e a Marzo è stato rinviato l’appuntamento con Hospitality di Riva del Garda. Il ministro Garavaglia ha chiesto ai colleghi Andrea Orlando e Daniele Franco con carattere prioritario l’attivazione dal 1° Gennaio degli interventi di integrazione salariale, come previsti dalla di bilancio per l’anno 2022, attraverso l’utilizzo di tutte le risorse stanziate. Riguardano le agenzie di viaggio e i tour operators ai quali dovrebbe essere riconosciuto il ricorso totale alla integrazione salariale senza distinzione tra realtà produttive con più o meno di 15 dipendenti per una durata di tredici settimane. Il numero di addetti a tempo indeterminato interessati dalla misura risulterebbe pari a circa 27.000 unità. Riguardano inoltre le strutture ricettive (alberghiere con e senza ristorazione, case per vacanze, agriturismo ecc.). I dipendenti a tempo indeterminato interessati risulterebbero 80.000 negli alberghi e 29.000 nelle altre strutture ricettive. A questi si aggiungono i dipendenti delle ditte appaltatrici pari a circa 30.000 unità. E poi i parchi divertimento con circa 565 dipendenti a tempo indeterminato. Le discoteche, sale da ballo e simili, con circa 1950 dipendenti a tempo indeterminato. Gli  stabilimenti balneari con circa 1200 dipendenti a tempo indeterminato.  Gli stabilimenti termali: dipendenti a tempo indeterminato 5062. Per le strutture alberghiere con più 15 dipendenti, fermo restando che la normativa vigente prevede il ricorso agli ordinari strumenti e istituti, per l’attuale situazione di crisi e di tensione finanziaria, si richiedono in particolare  adeguati interventi di sterilizzazione della contribuzione o di fiscalizzazione dei relativi oneri a carico delle imprese stesse. Il tutto per 13 settimane.

 OLTRE UN MESE DI VACANZE CON WEEKEND INTELLIGENTI   Per un momento non parliamo di Covid, ma di vacanze. Meglio ancora di  “ponti  che quest’anno vengono favoriti da un calendario generoso. Con un’accorta programmazione potremo contare su una quarantina di giorni di weekend.  L’Epifania appena passata ci ha già consentito un lungo stop da giovedì a domenica. Mini vacanza per Carnevale dal 21 Febbraio al martedì grasso del 1° Marzo (periodo ideale per la Settimana bianca). Lo stop pasquale ci conferma altre 3 giorni di relax dal 15 al 18 Aprile. Stesso  regalo per la Liberazione dal 22 al 26 aprile. Va male però il 1° Maggio che cade di domenica. Ci rifacciamo comunque a Giugno dal 2 al 5 dal momento che la festa della Repubblica cade di giovedì (si può già pensare al mare). Mare in ogni caso per Ferragosto che cade di lunedì. Si parte venerdì 12 e si ritorna il 15. Ponte lungo a Novembre, da sabato 29 Ottobre al 1° Novembre. Stavolta possiamo prendere di mira le città d’arte o il relax termale.. Per non parlare di Dicembre dove l’Immacolata cade di giovedì. Ponte lungo quindi dall’8 all’11 per la neve e i mercatini di Natale. Il 25 dicembre è una domenica: unendo i giorni dal 24 al 26 si ottiene un weekend lungo che è ancora più interessante se abbinato all’ultimo dell’anno che è un sabato.

 MILANO. BIT RINVIATA AD APRILE  L’annuale Bit di Milano 2022, causa Covid, è stata rinviata da Febbraio ad Aprile dal 10 al 12. Cambia la data ma non la formula.  Da qui ad  Aprile l’osservatorio di Bit sarà attivo per monitorare la situazione e identificare le soluzioni ottimali per rilanciare il settore, continuando a confrontarsi – si legge in una nota –  con gli operatori e realizzare una manifestazione al passo con le esigenze e il contesto attuale. L’obiettivo, come fanno sapere gli organizzatori, è garantire gli alti standard offerti dalla manifestazione in un contesto ricco di opportunità, che si spera la primavera potrà offrire. Le date di Aprile sono state infatti scelte per consentire agli operatori di promuovere con forza la stagione turistica 2022.

DA VULCI  NUOVA SORPRESA ARCHEO  Dopo oltre due millenni si scopre che un elmo da guerra per anni custodito nel Museo di Villa Giulia a Roma (venne rinvenuto a Vulci nella Tuscia Viterbese nel 1930) porta al suo interno inciso il nome del guerriero, Harnste, che lo portò con sè nella tomba. Vulci è un parco archeologico di notevole interesse che restituì tra l’altro la tomba François del VI sec. a.C. Il sito, insieme a quelli di Cerveteri e Tarquinia costituisce un’eccellenza dell’offerta archeologica etrusca nel medio Tirreno a nord di. Roma.

 ANNO  SANTO: RESTAURI, STRADE E ACCOGLIENZE  A Roma, il Campidoglio e il Vaticano sono da tempo al lavoro in buona sinergia in vista del Giubileo 2025 che nasce, come già riportato in queste news, all’insegna degli umili e dei più deboli in linea con il magistero della Chiesa. Sotto la guida del sindaco Roberto Gualtieri è stata approvata nei giorni scorsi, appositamente per l’evento, una commissione consiliare straordinaria. Completata intanto la lista delle opera da finanziare con lo stanziamento di 1,45 miliardi di euro previsto dal governo. Si lavora su tre filoni. Il restauro delle principali chiese e luoghi di culto, la manutenzione straordinaria delle grandi consolari (Aurelia, Cassia, Flaminia, Appia, Salaria) e delle altre vie di accesso, l’allestimento di spazi per accogliere i pellegrini. Le imprese di Roma e del Lazio, viene ribadito in ambito Unindustria, guardano con molto interesse al prossimo decennio per la grande opportunità del Giubileo e per la possibilità di poter ospitare Expo 2030.

 EFFETTO  COVID. CHIUDE A ROMA LO SHERATON  Zero prenotazioni, zero stranieri, zero personale. Abbassa definitivamente le saracinesche a  Roma- Eur lo Sheraton Hotel & Conference Center (era già chiuso per la pandemia dal Marzo 2020) con le sue 640 camere e servizi annessi fra cui una trentina di sale per convegni e meeting. La notizia ci fa sentire un brivido considerando che vengono licenziati circa 160 dipendenti dopo due anni di cassa integrazione. I sindacati, che  rivendicano le promesse fatte dalla società proprietaria dell’immobile di procedere a lavori di restauro e riqualificazione, si appellano alla Regione Lazio.

DIVAGAZIONI  SULL’IMPOSTA DI SOGGIORNO  Il Covd  ha attenuato le polemiche sull’imposta di soggiorno, sui modi di riscossione, sulle quote giornaliere, sulle esenzioni, sulla destinazione dei fondi non sempre allineata alle necessità turistiche e via discorrendo. Approfittiamo della quiete per una divagazione sui modi futuri di impiego del tributo. Sappiamo che dovrebbe essere utilizzato per migliorare i servizi turistici locali e  l’accoglienza. Dal momento che tra i servizi si fa largo la sicurezza anti Covid, sia dell’ambiente   che degli esercizi ricettivi, ai Comuni si potrebbe porre il  problema di impegnare i fondi per garantire un’immagine rassicurante della località.

 FUTURO  TURISMO. TUI  E’ OTTIMISTA Il gruppo Tui (Tourism Union International)  ha condotto un’indagine sulla situazione del turismo mondiale con la pandemia in corso. Il Ceo (Chief Executive Officer) della mega compagna viaggi Fritz Joussen si è detto ottimista per l’anno appena iniziato. Ci fa sapere che gli  indicatori e le tendenze sono  positivi. L’estate 2022 sta registrando un buon volume di prenotazioni e attualmente è in linea con le attese. Si deve essere ottimisti sul fatto che il turismo possa tornare ai livelli del 2019 già durante la prossima estate. Si sa che le prenotazioni verranno effettuate molto più tardi e con un preavviso più breve. Un ‘altra tendenza riscontrata è stata quella della richiesta di viaggi di maggior valore e più servizi aggiuntivi. I vacanzieri sono disposti a spendere di più per  l’upgrade della camera, un hotel di qualità superiore o esperienze individuali ‘autentiche’. C’è stato anche un leggero aumento della durata media del soggiorno. Si sta assistendo ad un forte spostamento verso i Paesi del Mediterraneo. Si prevede però che la ripresa nel business a lungo raggio comincerà un po’ più tardi. Ma le destinazioni long haul sono sulla via della ripresa, compreso il Nord Africa e le isole di Capo Verde.  Joussen è anche dell’avviso che l’industria dei viaggi trarrà vantaggio dai cambiamenti di questi anni. Secondo lui il turismo è e rimarrà un settore in crescita. Beneficia delle tendenze che si intensificheranno a lungo termine: le persone stanno invecchiando; sono più sane e vivono in modo più consapevole. Molti hanno i mezzi finanziari necessari e sono propensi al viaggio. Per sempre più persone, le esperienze e gli incontri sono fondamentali. Si potrebbe dire che le esperienze sono il nuovo lusso. “La pandemia  – aggiunge il Ceo – ha semplicemente impresso un momento di pausa, ma i nuovi trend sono consolidati e stanno e continuando”. Vorremmo essere ottimisti come lui..

PROCIDA. APERTURA DI  “CAPITALE DELLA CULTURA”  A PRIMAVERA  Fra le tante disdette e i rinvii dovuti al Covid, ci rattrista apprendere  che a Procida, indimenticabile per talune scene del film “Il Postino” (1994), la cerimonia ufficiale di apertura delle manifestazione “Capitale italiana della Cultura”, già prevista per il 22 Gennaio, è stata spostata a Primavera. “E’ una  scelta giusta e rispettosa – ha detto il direttore di Procida 2022 Agostino Riitano – . Il grande lavoro fatto in questi mesi non sarà dissipato, al contrario continuerà a rafforzare la nostra visione di cultura, sempre meno orientata al mero intrattenimento e sempre più generatrice di partecipazione civica e creatrice di legami. Il programma culturale nonostante il rinvio della cerimonia inaugurale non subirà modifiche. La grande macchina dei preparativi attivata da mesi non si ferma, anzi useremo al meglio le prossime settimane. Rilanceremo il programma Volontari Procida 2022 e implementeremo il percorso di workshop e laboratori connessi alla realizzazione della performance per la cerimonia inaugurale, oltre che a tutti i progetti culturali del primo semestre dell’anno. Siamo già proiettati alla primavera, la naturale stagione della rinascita” .

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