Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

TORNIAMO  A “RESPIRARE” C’è aria di primavera e di rinascita, non solo perché ci siamo tolte le mascherine, ma perché c’è la consapevolezza di essere usciti da un incubo che ci avvolgeva da oltre  due anni. Non potremo sostituirle con quelle di Carnevale, dal momento che molte di queste manifestazioni sono state forzatamente accantonate  o ridimensionate. Pazienza. Ma potremo guardare con fiducia ai prossimi mesi. Il turismo esce da questa pandemia con le ossa rotte, ma è pronto a risollevarsi con l’entusiasmo che sa covare nel suo ventre. A patto che sappiamo fare tesoro delle esperienze e delle sofferenze passate  e che finalmente gli sia riconosciuto quel ruolo che ha reclamato e reclama, spesso con ascolti distratti.  Benvenuti russi, americani, cinesi, giapponesi, inglesi francesi, tedeschi e “cari amici vicini e lontani ovunque voi siate” come diceva Nunzio Filogamo il primo presentatore di Sanremo nel 1951 quando l’Italia s’avviava a risorgere dopo la guerra. Non vi abbiamo mai amato così tanto come in questo momento. E scusateci se qualche volta abbiamo approfittato di voi non mantenendo fede alle promesse fatte o se vi abbiamo venduto qualche patacca di troppo. Non lo faremo più. Lo giuriamo.

12 MILIARDI PER IL TURISMO “L’Unione Europea è attrezzata  per avviare una ripresa sostenuta del turismo”. Lo ha indicato il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, parlando alle Giornate europee dell’industria.”Il Recovery fund  – ha aggiunto – contiene quasi 12 miliardi di euro per investimenti nel turismo. E’ un’opportunità unica per trasformare il settore e renderlo più verde e capace di guidare la sua transizione verde e digitale”. Già se ne avvertono i segnali e secondo Breton c’è un reale desiderio di cambiamento anche tra i turisti: l’82% degli europei si sarebbe dichiarato pronto  a rivedere alcune abitudini di viaggio.

SICILIA. ARRIVA IL CIUF CIUF TURISTICO Nel piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, il Governo – si legge in una nota –  ha deciso la ripartizione degli interventi del Piano di Investimenti Strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturalistiche. Tra  i dodici interventi finanziati figura quello denominato “Percorsi nella storia – Treni storici e itinerari culturali” che, a sua volta è articolato in più progetti, molti dei quali riguardano l’ambito delle ferrovie storiche con valenza turistica. In Sicilia, tra  gli interventi beneficiari di finanziamento è  interessata la tratta ferroviaria Noto – Pachino  che diventerà un itinerario turistico e culturale, consentendo di poter raggiungere in treno Marzamemi, San Lorenzo, Vendicari, Pachino e Noto.  Interessate anche  le tratte Agrigento Bassa – Porto Empedocle ed Alcantara – Randazzo.

BMT 2022 A NAPOLI  Borsa Mediterranea del Turismo all’Oltremare di Napoli dal 18 al 20 marzo 2022. La fiera creata da Angioletto de Negri, patron di Progecta, arriva alla sua 25esima edizione e si prepara a festeggiare questo traguardo con l’obiettivo di rilanciare un settore gravemente penalizzato dalla pandemia. Gli spazi destinati alle Regioni per l’incoming sono sistemati in modo tale da favorire una visione di insieme dell’immagine Italia.

TURISMO NEL PNRR. In una recente intervista rilasciata il ministro Garavaglia ha tra l’altro ricordato che gran parte dello stanziamento Pnrr di 2,4 miliardi è rivolto al miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva: 500 milioni per il credito d’imposta all’80% e circa 100milioni per la digitalizzazione e le agenzie di viaggio, più un fondo Bei (Banca europea investimenti). Ci sono poi 500milioni di euro per strutture ricettive ad ampio raggio  (sostegno energetico, barriere architettoniche, arredi e riqualificazioni). È anche prevista una serie di operazione di carattere finanziario:  garanzie con un fondo di 358 milioni che hanno un effetto leva, per sostenere avvio di nuove attività ma anche attività in essere.  Ci sono poi 180 milioni in un fondo rotativo con un target più ampio e che si autoalimenta con le restituzioni per investimenti maggiori. Pure un fondo di 150 milioni per la riqualificazione di immobili distribuiti sul territorio ad alto potenziale turistico. Si sta lavorando anche per uno sconto sull’Imu.. Con un emendamento al Sostegni ter  si punta  a sei mesi di decontribuzione per agenzie di viaggio e tour operators. Sull’applicazione della Bolkestein si sta lavorando ad  una soluzione definitiva che tuteli gli interessi legittimi e protegga il settore. Occorre però completare la mappatura che è stata affidata alla Regioni.

UNINDUSTRIA  PER UNA NUOVA ROMA . Per la Capitale occorre un nuovo brand. Lo sostiene il documento “Restart Tourism”  di Unindustria (elaborato da Deloitte) presentato la settimana scorsa nella sala conferenze dello Stadio Olimpico a Roma dal presidente Angelo Camilli alla presenza del sindaco Gualtieri, del presidente della Camera di Commercio e di altri rappresentanti di istituzioni cittadine.  In primis potenziare il turismo congressuale, il trasporto pubblico, le infrastrutture e la fruibilità dei siti culturali. Occorre un’attività di marketing affidata ad un unico organismo composto da Roma Capitale e altri soggetti pubblici e privati.  Inoltre va incoraggiata una strategia di medio-lungo periodo di riposizionamento del prodotto che punti su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità.  In sostanza Colosseo e San Pietro non bastano più.

GITE SCOLASTICHE. ANCORA STOP  Sono ferme dal febbraio 2020 e per ora non si parla di riattivarle, se non nelle zone bianche: Molise Umbria e Basilicata. Parliamo delle gite scolastiche il cui stop ha creato molti problemi agli operatori turistici. Da qui la protesta del comparto, che tra l’altro deve affrontare il serio problema della scadenza dei voucher: In allarme le Agenzie di Viaggio. “È un blocco che pesa tantissimo – ha commentato Giada Marabotto, responsabile di Fto Liguria, titolare di Volver Tour Operator e specialista di viaggi d’istruzione – Noi gestivamo circa 200 gruppi all’anno per le gite scolastiche, che rappresentavano una fetta enorme del nostro fatturato, di oltre il 70%. Al momento la soluzione è stata quella di reinventarci spingendo su altri prodotti che già prima trattavamo ma in modo marginale, come ad esempio quelli incoming o anche i pacchetti domestici”.  Intanto  va risolto il nodo voucher. Per quelli emessi si potrebbe pensare ad un credito fi imposta. Si propone anche un finanziamento per rimborsare le scuole. La linea più percorribile, però, sarebbe quella – come si legge in una nota – : che lo Stato contribuisca a rimborsare almeno in parte le scuole in modo tale da non metterci in ulteriore difficoltà. Se a Settembre non si riparte, viene detto, si perde il quarto anno consecutivo (dal 2019).  I ristori , si sa, hanno riguardato solo il 2020.

MOSTRA SUI  FARNESE Farnese in vetrina alla Pilotta di Parma dal 18 marzo al 31 luglio 2022 con una grande mostra  dedicata alla committenza della nobile casata originaria della Tuscia Viterbese dove si trovano testimonianze legate soprattutto al pontefice Paolo III ed alla sua famiglia. La rassegna presenterà oltre 300 opere provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane ed europee insieme a opere della Collezione Farnese a Parma. L’esposizione coinvolgerà gli ambienti più spettacolari del Complesso Monumentale – i Voltoni del Guazzatoio, il Teatro Farnese, la Galleria Petitot della Biblioteca Palatina e la Galleria Nazionale – e s’inserirà nel più ampio progetto di rilancio dell’Istituto, che nel 2022 inaugurerà la totalità dei suoi spazi restaurati e riallestiti. Ad accompagnare l’iniziativa una serie di pubblicazioni edite da Electa, che approfondiranno la storia globale del collezionismo farnesiano, con contributi dei maggiori studiosi al mondo di questo tema, e le complesse vicende della committenza artistica e architettonica.

HOTEL DANIELI  DUE  SECOLI  DI  LUSSO Il pluridecorato Hotel Danieli di Venezia, che i affaccia sul Canal Grande e che ci rappresenta  nel mondo, celebra i duecento anni di storia.  Venne inaugurato nel 1822 dall’imprenditore friulano Giuseppe Dal Niel nel magnifico edificio gotico del 1471, Palazzo Dandolo. Le sue suites sono state frequentate da principi, re, attori, musicisti, artisti d’ogni rango dal Gran Duca di Prussia a Wagner, da Charlie Chaplin a Walt Disney a Eugenio Montale a Helmut Kohl, alla regina di Thailandia. I tre edifici che lo compongono sono collegati da ponti esterni. In totale 204 camere, incluse le tredici suite sui due piani nobili con vista sulla laguna. La più prestigiosa è la Suite Reale, di 250 metri quadri, arredata con pezzi di antiquariato e impreziosita da un affresco di Jacopo Guarana, allievo di Giambattista Tiepolo. Il costo della camera da sogno, sempre molto richiesta, è di 13mila euro a notte, 5mila in più delle altre dodici che sono comunque tra le più rappresentative dell’hotel, tutte rese celebri dai film che si sono girati all’interno, da quelli di James Bond e ‘The Tourist’, fino a ‘Viaggi di nozze’ di Carlo Verdone. Il Danieli ha fatto da palcoscenico anche a innumerevoli love story come quello del 1894 tra Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse, descritto nel libro ‘Il fuoco’,  oppure il più recente tra Aristotele Onassis e Maria Callas, che nel 1957 si conobbero proprio qui invitati entrambi da un’influencer ante litteram, la giornalista Elsa Maxwell. Per la ricorrenza del bicentenario sono in programma eventi culturali,  mostre fotografiche, un menù speciale creato dallo chef Alberto Fol, e poi ancora un costume di Carnevale a tema e tour guidati tra le meraviglie del palazzo (Unionturismo news).

ALBEGGIANI DI NUOVO AD  ALL’ENIT  Il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso presentato da Giuseppe Albeggiani, ha sospeso il decreto del ministro del Turismo Massimo Garavaglia e reintegrato con valore retroattivo nel ruolo di amministratore delegato dell’Enit il manager che si era visto sostituire con Roberta Garibaldi dopo solo 3 mesi e 21 giorni dalla sua nomina..Come si ricorderà, in queste news riportammo la notizia del  motivo della sostituzione dovuta secondo le fonti di allora a contrasti  con il ministero del Turismo, relativamente alle deleghe.

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