Turismo d’Italia

di VINCENZO CENITI-

 VIAGGI . MENO  PALETTI Addio al Passenger Locator Form (modulo utilizzato dalle Autorità Sanitarie per i viaggi) per chi arriva in Italia .Il Green pass, da parte sua, dovrà essere esibito solo per l’accesso alle strutture sanitarie. Non servirà più invece per negozi, uffici, bar, ristoranti, cinema, eventi, congressi, centri benessere, feste e discoteche. Riguardo alle mascherine la ffp2 sarà necessaria per salire sui mezzi pubblici, compresi navi, traghetti e aerei, autobus (anche a noleggio con conducente), treni interregionali, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità. Dovrà inoltre essere indossata per andare al cinema e a teatro, oltre che in occasione di eventi e competizioni sportive. Non saranno invece necessarie in discoteca. Soddisfazione da parte del ministro Garavaglia che si è sempre impegnato per un ritorno alla normalità.

MINISTERO TURISMO. OK IL PRIMO ANNO  DI ATTIVITA’   Il ministro Garavaglia tira le somme ed alza la testa con orgoglio. Nel primo anno di attività  (febbraio 2021-marzo 2022) il ministero del Turismo – è stato detto nel corso di una conferenza stampa a Roma – ha erogato 1,7 miliardi di euro di sostegni alle categorie che ne avevano diritto, accogliendo 24 mila istanze avanzate dagli operatori”. Tra i settori sostenuti: agenzie di viaggio e tour operator (586 mln), organizzatori di fiere e congressi (400 mln), strutture ricettive (181 mln), impianti di risalita a fune (367 mln). Inoltre per i consumatori: 1 milione sul fondo per l’indennizzo dei titolari di voucher. Garavaglia sottolinea in particolar modo i fondi erogati a impianti a fune e a fiere e congressi, che necessitavano di un’autorizzazione europea che il ministero ha ottenuto solo in un mese e mezzo.“Abbiamo copiato quello che su questi settori facevano Germania e Francia e ce l’abbiamo fatta. Siamo molto orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto anche perché all’inizio eravamo una solo ventina di persone” sottolinea il ministro, secondo cui però il comparto ha bisogno di maggiori risorse di quelle stanziate dal Pnrr, visto che vale oltre il 13% del pil e gli è stato destinato l’1.5%. “Per noi i 2,4 miliardi stanziati (che arrivano a 7 sfruttando in tutti i modi l’effetto leva) – aggiunge  – sono pochi e abbiamo più domande delle risorse a disposizione, cose che non capita a tutti: l’importante è non lasciare risorse inutilizzate. Confidiamo per questo nella flessibilità”..

CRITICHE DAGLI  AGENTI  DI VIAGGIO   I fondi per il turismo sono pochi. Lo fa rimarcare il Maavi (Movimento Autonomo Agenzie di Viaggi Italiane) che in una lettera aperta a firma del presidente Enrica Montanucci e indirizzata al ministro Garavaglia fa notare che i 586 milioni di euro per agenzie di viaggi e tour operators sono merito del precedente Governo Conte  e non di quello attuale. Sarebbero dovuti seguire altri fondi (dal momento che erano un primo acconto) che non sono però mai arrivati. “In ogni paese d’Europa – prosegue Montanucci – le misure messe in campo hanno sostenuto le imprese di turismo. In Italia non solo questo non è avvenuto minimamente, ma l’attuale ministero ha avuto tempi troppo lunghi e meccanismi farraginosi nella distribuzioni di fondi del precedente Governo e ora addirittura arriva ad arrogarsene il merito. Siamo ancora in attesa di capire con quale meccanismo si vengano a distribuire i 39 milioni di sostegno e gli ulteriori 51 milioni di decontribuzione fiscale, dopo che ben tre mesi fa si sono stanziati” . .

UWTO. LA RUSSIA SE NE VA  La Russia si ritira dall’Unwto (Organizzazione Mondiale del Turismo). La procedura comporterà una anno di tempo per essere completata, ma la sospensione ha effetto immediato. Non è una bella notizia poiché lo “strappo” è segnale di regresso di cui a farne maggiormente le spese sarà proprio il turismo. Il ministro Garavaglia sostiene che  la guerra Russia Ucraina non ha sconvolto la mobilità turistica nel nostro Paese.” I dati di Pasqua – ha commentato –  sono molto positivi. Mediamente il mercato russo vale il 2%, in alcune zone incide di più, come in Versilia e Sardegna, ma il nostro obiettivo è recuperare tutto il 98% e compensare quel 2% con altri mercati. Se continua come adesso – aggiunge – l’obiettivo è perseguibile. In alcune realtà i dati sono superiori a quelli del 2019”. E a chi gli chiede come ci si muoverà in caso di overtourism dice: “A Venezia faranno le prenotazioni online ma adesso con il digitale è tutto più facile. E se quest’anno ci sarà un po’ di overtourism, dopo un periodo così critico, ce lo teniamo volentieri” .

LECCE DALL’ALTO   Il 13 maggio sarà possibile in 43 secondi salire con l’ascensore panoramico  sul campanile seicentesco di piazza del Duomo a Lecce. Attrazione in più per il capoluogo del Salento che ha già dalla sua un mare esclusivo, borghi di rara “sapienza” ,  vestigia romane in pieno centro storico, palazzi barocchi di grande raffinatezza, il castello di Carlo V,  la stupenda basilica di Santa Croce e una cucina super a suon di “rustico leccese”, “puccia” farcita con le olive,   “pasticciotto leccese” e  pasta di mandorle (Negroamaro compreso). Il “progetto-campanile” è stato elaborato e finanziato dalla cooperativa ArtWork . Sarà possibile raggiungere il terzo livello della struttura  ad un’altezza di una quarantina di metri., dove sono a disposizione  quattro balconi per  ammirare il panorama a 360 gradi,  grazie anche  a binocoli con sensori multimediali in grado di focalizzare l’attenzione sui punti di interesse principali del territorio, tra cui il mare salentino e la costa albanese. L’ascensore è  in acciaio e vetro, ed è dotato di una tecnologia che riduce al mimino il consumo energetico grazie a un contatore di soli 3 kwh di potenza, nonché di un moderno impianto parafulmini. .

BALNEARI.  STORIA INFINITA     Il testo della riforma delle concessioni demaniali è al Senato e sarà esaminato nelle prossime settimane, così assicura il ministro Garavaglia. La notizia non tranquillizza però il comparto dal momento la  stagione estiva è alle porte.  Due in particolare le questioni da risolvere. L’ok alla procedura veloce con  la cosiddetta “ manifestazioni di interesse” (più snella delle gare) e la proroga della deadline, attualmente fissata al 31 dicembre 2023. “Un anno solo – ha dichiarato il titolare del dicastero del Turismo – è complicato”. In conclusione occorrerebbe sempre a detta del ministro un periodo di transizione di un paio d’anni. Intanto  il coordinamento del G20 Spiagge, che raccoglie 27 fra le città balneari più importanti del Paese, ha inviato ai ministri del Governo italiano titolari di funzioni relative al Pnrr una lettera-proposta affinché siano predisposti bandi con formule adeguate sia per i singoli Comuni balneari che per i relativi consorzi di Comuni. Gli aderenti al G20 Spiagge, afferma una nota, “da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche, il 16% delle presenze turistiche complessive in Italia”.

“Il turismo balneare è un comparto trainante della nostra economia – afferma il sindaco di Bibbona (Livorno), Massimo Fedeli – ma il Pnrr, basandosi solo sui dati demografici, ha assegnato il ruolo di soggetti attuatori ai Comuni di maggiori dimensioni e alle Città metropolitane. Così, ancora una volta, i piccoli Comuni restano tagliati fuori e il nostro turismo perderà l’ennesima occasione per modernizzarsi” . .

“GIRO” TRIONFALE ALL’ARENA DI VERONA    Per il quarto anno il Giro d’Italia si conclude con la marcia trionfale della carovana all’Arena di Verona (29 maggio), a suggellare ancora una volta l’abbinata sport-musica che solo l’Italia può vantare a livelli mondiali. Dunque ministero del Turismo, Enit e Rcs Media Group ancora insieme per promuovere l’Italia nell’edizione 2022. L’Enit in particolare,sale a bordo della carovana con una squadra di belle ragazze in rosa che animeranno il fine settimana a Catania, Napoli, Torino e Verona. Dovranno raccontare le emozioni del viaggio lungo le varie tappe, dalla Sicilia al Veneto, con una serie di sollecitazioni a favore dell’ambiente e della mobilità sostenibile declinate con gli strumenti dei social e della tecnologia. Ci saranno 25 guide digitali dedicate alle ciclovie più significative e  videoricette web locali per amplificare le tradizioni e le specifiche identità territoriali. Ogni giorno un menù italiano per esaltare le eccellenze culturali e enogastronomiche con le biodiversità di ogni regione. Sul portale Italia.it si leggeranno contenuti dedicati e informazioni per approfondire l’Italia dalla prospettiva del sellino. Un videomaker e una giornalista internazionale coordinati dall’Enit Turismo racconteranno i luoghi in modo originale, pedalando.  Cartoline digitali con immagini esclusive dell’Italia in pillole, video di 5 minuti da condividere sui social. E ancora talk di approfondimento per vedere e testare i prodotti che rendono le due ruote, a trazione elettrica ma non solo, uno dei pilastri della mobilità di domani. Da vecchio tifoso di  Fausto Coppi mi viene in mente che settant’anni fa, nel 1952, il Campionissimo conquistò la maglia rosa (bissando la vittoria a Giro e Tour del 1949). Se fosse vissuto oggi, entrando in Arena, avrebbe gridato  il “Vincerò” della Turandot. Peccato che fosse poco  intonato, come lo dimostrerà in una apparizione al Musichiere di Mario Riva del 1959, insieme all’amico-nemico Gino Bartali.

RICORDO DI ETTORE PETROLINI    Il gruppo consolare di Viterbo del Touring Club ha reso omaggio la settimana scorsa ad Ettore Petrolini  (Roma 1884-1936) la cui famiglia era originaria di Ronciglione a pochi chilometri dal capoluogo della Tuscia. Il “tu per tu” col pronipote Franco ha rievocato, in un cordiale incontro presso la sede della Fondazione Carivit, le grandi doti di uno dei più grandi protagonisti del teatro italiano nei primi decenni del Novecento. Attore, drammaturgo, cantante, compositore, sceneggiatore, regista, cabarettista, non è stato mai adeguatamente valorizzato per il suo talento, come è invece accaduto per altri attori di cinema e varietà. L’incontro si è concluso con la visione di alcune clip di Gastone e di Nerone, due cavalli di battaglia che lo resero famoso non solo in Italia  E’ stata auspicata la creazione a Roma di un museo a lui dedicato con i tanti reperti e i tanti ricordi della sua pur breve carriera.

 

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