Tuscia Wine & Food: i progetti per la ripartenza in Provincia

di MARTINA DI BARTOLO-
VITERBO- Dopo due anni di stop a causa della pandemia il turismo e l’enoturismo riprendono ed oggi a Palazzo della Provincia di Viterbo alle ore 16 si è svolta la conferenza proprio per discutere dei progetti che permetteranno una piena ripresa di questa categoria.

Erano presenti al convegno: Provincia di Viterbo: Pres. Alessandro Romoli Vice Pres. Pietro Nocchi; i Sindaci, Ministero dell’ Agricoltura: Sottosegr. Francesco Battistoni; Regione Lazio: Ass. Alessandra Troncarelli, Cons. Enrico Panunzi; Università Tuscia:Prof. Riccardo Massantini; Assoenologi: Pres.Riccardo Cotarella; Adoc:Pres. Mauro Belli; Assoturismo: Pres. Vincenzo Peparello; Coldiretti: Pres. Mauro Pacifici : Confimprese: Pres. Gianfranco Piazzolla; Fisar:Cristina Baglioni; Enogastronomo:Carlo Zucchetti;Scuola Alberghiera:Dir.Alessandro Allegrini; Produttori tipici, vinicoli, operatori turistici – commerciali.

Il primo a prender parola è stato il Presidente Alessandro Romoli: “Questa ripartenza – dichiara Romoli- sta dando tantissima soddisfazione al territorio della Tuscia e a Viterbo, credo che ripartire dal confronto sul mercato che tende a privilegiare le eccellenze del nostro territorio sia un punto importante, è motivo di orgoglio per il nostro territorio, che i nostri sforzi possano essere il domani- conclude Romoli – delle nostre attività e produzioni in un momento preoccupante come quello della guerra”.

La parola è passata poi al vice presidente Pietro Nocchi; ” Siamo qua- afferma Nocchi- perché vogliamo dare continuità a tutte le attività che sono state svolte da voi in questo periodo, ce lo siamo immaginato così questo incontro come una tavola dove ci si incontra e dove ognuno porta un pezzettino della propria esperienza”.

E’ stata poi la volta dell’assessore regionale La parola è passata poi all’assessore regionale Alessandra Troncarelli: “Per quanto mi riguarda- dichiara Troncarelli- la parola chiave è la concertazione, bisogna essere bravi nel momento in cui ci sono delle risorse finanziarie, ma saperle anche gestire; è fondamentale una politica dal basso verso l’alto e non viceversa. La politica deve andare di pari passo alle esigenze e il covid ce lo ha insegnato. Snellimento delle misure e attività che rispondano alle esigenze del settore turistico. Siamo nella ripartenza, ma noi non ci siamo mai fermati, tutto questo grazie a noi.”

Un breve commento è stato fatto anche dal professore dell’Università della Tuscia Riccardo Massantini facendo presente che “l’Università c’è “.

Il presidente dell’Assoturismo Vincenzo Peparello ha ringraziato tutti i presenti e la regione Lazio. “Nel 2020- dichiara Peparello- abbiamo avuto 240 milioni di presenza in meno nel 2021 230 milioni di presenza in meno. Hanno chiesto perciò interventi e aiuti, si è individuato il problema ed è nato un progetto per la riorganizzazione del territorio”.

Un breve intervento è stato fatto anche da Mauro Pacifici della Coldiretti: “Io dico-dichiara Pacifici- che la pandemia ha insegnato tanto all’Europa e noi, ha azzerato quelle che sono le proporzioni locali, gli allevamenti”.
Il presidente di Confimprese Gianfranco Piazzolla ha parlato della fase pandemica nella quale le aziende sono state supportate dai vari bonus come si deve.

Cristina Baglioni ha fatto un breve intervento sulla Tuscia esaltando le eccellenze gastronomiche che sono sempre più apprezzate. La conferenza si è conclusa con la proiezione di un video musicale.

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