di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- “CAMMINARE è una forma di meditazione, in cui il SILENZIO è la MUSICA di SOTTOFONDO “Keri Hulme (scrittrice neozelandese). “Sarà una sfida. Il Giubileo- ha sottolineato la sindaca Chiara Frontini – sarà un’occasione per promuovere le bellezze del nostro territorio. Un cammino che durerà un anno. Con la sinergia, in particolare con l’amministrazione provinciale, sarà un percorso che ci permetterà di curare l’ospitalità dei pellegrini nei minimi particolari”.
Questo pomeriggio, insieme alla sindaca, nella sala Regia di Palazzo dei Priori la consigliera delegata alla promozione della Via Francigena Alessandra Croci, il presidente della Provincia Alessandro Romoli e don Giuseppe Castagnini, incaricato dalla diocesi per il Giubileo, per presentare non solo i percorsi della Via Francigena e della Strada Romea, ma in particolare presentare il logo celebrativo dell’anno giubilare ed il bordone del pellegrino.
La consigliera Croci, ha evidenziato le finalità dell’evento: “Il Giubileo 2025, sarà un appuntamento epocale, che ci vede a vario titolo coinvolti in una sinergia di intenti. Ringrazio tutte le associazioni 
e i rappresentanti religiosi e militari , gli amministratori dei comuni coinvolti nel territorio da Proceno a Roma (presenti l’assessore Daniela Venanzi comune di Vetralla e rappresentanti dei comuni di: Montefiascone, Bolsena, Sutri, Capranica, Proceno, San Lorenzo Nuovo e Vittoria Severini per la Regione Lazio). Sarà una sfida per il riconoscimento della Tuscia come crocevia dei cammini di fede”.
“Il Giubileo è importante e lo dico anche da cattolico- ha ribadito il presidente Romoli – Tanti pellegrini affollano le nostre strade e l’impegno dell’amministrazione provinciale sarà quello di facilitare il percorso e lo faremo con i tecnici, per risolvere gli eventuali problemi strutturali. Il nostro territorio ricco di siti archeologici e storici è una patrimonio culturale che dobbiamo presentare nel migliore dei modi”.
Ilaria Bartolotti, direttore generale del Corpo Italiano di San Lazzaro, ha illustrato i nuovi tracciati della Strada Romea, che corre parallelamente alla Francigena, fanno scoprire a chi li percorre borghi, gli Appennini e i laghi di Vico, di Bolsena fino a Bracciano”.
Don Giuseppe Castagnini, dopo aver portato i saluti del vescovo Piazza, ha illustrato l’aspetto religioso dell’evento e l’organizzazione degli spostamenti. Consultando il sito del Giubileo si potranno trovare tutte le informazioni.
A seguire la presentazione del bordone del pellegrino creato da Alessio Gismondi, che verrà benedetto il prossimo Natale e offerto al vescovo Piazza.
Sarà realizzato con legno di nocciolo o di castagno, in ricordo della poesia “I pastori” del poeta Gabriele D’Annunzio e avrà un inserto di metallo con alcuni chiodi raffiguranti un simbolo marinaro.
Al termine c’è stato lo svelamento del logo celebrativo e dei timbri dell’anno giubilare creati da Bruno Morroto.
Il disegno raffigura le strutture che uniscono tre punti: la Porta di Proceno, il palazzo dei Papi di Viterbo e la basilica di San Pietro di Roma.
