VITERBO – “Chiediamo ad Antonella Sberna di portare in Europa anche il problema degli asili nido a Viterbo”. Così la segretaria generale della Uil scuola Viterbo Silvia Somigli.
“16 posti per i nidi comunali e la sorte incerta dell’asilo I Cuccioli – spiega Somigli – rappresentano una priorità per le famiglie e per la città. Non solo, ma considerando le problematiche sollevate da diverse famiglie, è necessario affrontare anche la questione delle convenzioni tra comune e asili privati. Eliminare le convenzioni pare non sia stata la scelta migliore con tutta una serie di difficoltà per le famiglie, le strutture e le lavoratrici”.
“Gli asili sono il primo passo di quello che sarà poi il percorso scolastico di una persona – continua Somigli -, così come sono un luogo che aiuta le famiglie a costruire il proprio futuro è un luogo di lavoro dove, chi esercita questa professione, ha tutto il diritto di farlo con tutte le garanzie del caso”.
“L’europarlamentare Antonella Sberna – conclude Somigli – è stata un’ottimo assessore alle politiche sociali e un’ottima consigliera comunale, una donna e una madre che rappresenta in Europa le speranze di crescita e di riscatto di un territorio, un capoluogo e delle famiglie, i loro figli e i laboratori che lo abitano e vivono quotidianamente. E gli asili nido, la possibilità che possano servire al meglio un’utenza più ampia possibile rendendo conto delle condizioni sociali e dei redditi delle famiglie, sono aspetti fondamentali che vanno affrontati al più alto livello. E siamo certi che Antonella Sberna sia la persona giusta”.