VITERBO – “La Uil scuola esprime tutta la propria contrarietà e il proprio dissenso circa la scellerata decisione di abbattere ben due scuole nella provincia di Viterbo.
É la provincia più vilipesa nel processo di razionalizzazione della rete scolastica regionale.
E tutto questo é veramente non degno di una politica che dovrebbe avere una visione in prospettiva ed una volontà di costruire il futuro della scuola e non distruggere tutto ciò che è stato costruito.
É la provincia più vilipesa nel processo di razionalizzazione della rete scolastica regionale.
E tutto questo é veramente non degno di una politica che dovrebbe avere una visione in prospettiva ed una volontà di costruire il futuro della scuola e non distruggere tutto ciò che è stato costruito.
L’istituto Carmine ha una sua storia nella città di Viterbo e rappresenta un presidio di aggregazione culturale e sociale anche per quella parte di utenza non italiana.
In questi anni ha avuto una solida progettualità anche nel settore dell’inclusione, garantendo processi di integrazione socio-culturale utili per Viterbo e connotando di proprio per quelle particolari specificità che la contraddistinguono.
La provincia ha già dato e ampiamente.
In questi anni ha avuto una solida progettualità anche nel settore dell’inclusione, garantendo processi di integrazione socio-culturale utili per Viterbo e connotando di proprio per quelle particolari specificità che la contraddistinguono.
La provincia ha già dato e ampiamente.
Quanto vogliamo ancora sottrarre Viterbo e Provincia ed a tutti gli studenti che ogni giorno varcano le soglie delle scuole viterbesi?
Che valenza intende dare la politica regionale all’Osservatorio Provinciale se, puntualmente, smonta le nostre proposte tecniche?
Basta con le incursioni politiche sulla scuola!!!
Che valenza intende dare la politica regionale all’Osservatorio Provinciale se, puntualmente, smonta le nostre proposte tecniche?
Basta con le incursioni politiche sulla scuola!!!
La scuola è una funzione dello Stato che deve essere conservata e che la politica del buon governo deve mettere in protezione e non esporre ai pericoli dei problemi che derivano dalla chiusura insensata delle scuole!
Basta fare cassa con i diritti civili delle persone!!!
La scuola deve avere una vita dignitosa per tutti gli studenti e per tutti gli operatori che l’hanno garantita e continuano a farlo tutti i giorni”. Così Silvia Somigli, Segretaria generale Uil scuola Viterbo.
Condividi con:
Basta fare cassa con i diritti civili delle persone!!!
La scuola deve avere una vita dignitosa per tutti gli studenti e per tutti gli operatori che l’hanno garantita e continuano a farlo tutti i giorni”. Così Silvia Somigli, Segretaria generale Uil scuola Viterbo.