VITERBO- “Dedichiamo una scuola al sindaco Luigi Petroselli”. A proporlo è la segretaria generale della Uil scuola Viterbo Silvia Somigli dopo il convegno organizzato dalla Uila Viterbo a palazzo dei Priori, sala Regia, durante il quale sono state presentate l’associazione Luigi Petroselli e la squadra di calcio dei braccianti agricoli della Tuscia Asfa-Uila. Evento al quale, per la Uil scuola Viterbo, ha preso parte Michele Mancini della segreteria del sindacato.
“Luigi Petroselli è una figura centrale della storia della repubblica e della democrazia italiane – dice Somigli –, il sindaco più amato di Roma, al punto che la capitale gli ha dedicato la via che passa sotto al Campidoglio, la via più importante della città”.
“A Viterbo – prosegue Somigli –, dove Petroselli è nato, ha iniziato il suo percorso politico all’interno del Pci ed è sepolto al cimitero San Lazzaro, la città gli ha dedicato soltanto una via periferica e nient’altro. Se non fosse stato per l’iniziativa meritoria della dirigente scolastica dell’istituto Buratti, Clara Vittori che ha voluto una targa in suo ricordo al liceo classico dove Petroselli ha studiato, di questo straordinario personaggio politico e splendida figura umana, in centro non si avrebbe più memoria di lui”.
“È fondamentale invece – aggiunge Somigli – che uomini come Luigi Petroselli che si sono battuti per la democrazia e per la tutela e la conquista di nuovi diritti vengano ricordati e celebrati ogni anno, coinvolgendo la cittadinanza e il mondo della scuola”.
“La Uil scuola di Viterbo – conclude infine Somigli – dà tutta la sua disponibilità per individuare la scuola da dedicare a Petroselli, così come plaude all’iniziativa del comune di Bomarzo e nello specifico dell’assessora alla cultura Marzia Arconi che sta avviando tutte le procedure necessarie per dedicare a Luigi Petroselli un istituto del territorio. Un territorio, come quello di Bomarzo, dove Petroselli ha iniziato il suo percorso proprio al fianco dei braccianti”.
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