Un anno di successo per l’associazione XXI secolo, chiuso con gli applausi per “Yellow Christmas”

VITERBO – Si chiude un intenso anno pieno di soddisfazioni per l’Associazione XXI secolo, che con il concerto di Natale ha proposto l’ultima preziosa perla di questo 2023.

Un’attività continua, che si estrinseca pubblicamente nel Premio Fausto Ricci, negli spettacolari concerti delle feste e nelle tournée italiane ed estere, ma si sviluppa nell’attività di preparazione degli stessi, con protagonisti musicisti e coristi sempre impegnati nelle prove, e per gli amanti del Bel canto nella condivisione della passione per la musica lirica, ammirata durante l’anno nei migliori teatri d’Italia. Per questo l’associazione è sempre pronta ad accogliere nuovi cantanti da inserire nell’organico dell’ensemble ma anche semplici appassionati per condividere insieme, da soci dell’associazione, visite e spettacoli in tutta Italia.

La meraviglia di quanto è possibile creare con passione e amore per la musica è stata evidente con il concerto Yellow Christmas, in un teatro dell’Unione pieno di pubblico, davanti agli assessori Notaristefano e Aronne, le consigliere De Alexandris e Ciambella e il questore Vinci.

Dopo un prologo in platea, con gli artisti trasformati in bambole “cantanti”, l’atmosfera diventa di festa con Adeste Fidelis proposto dall’ Orchestra sinfonica EtruriÆnsemble con l’ensemble vocale Il Contrappunto, diretti dal maestro Fabrizio Bastianini che ha anche curato le trascrizioni delle musiche, e tanti altri brani natalizi con la voce dei solisti  Alessandro Fiocchetti, Mariangela Rossetti e Luisa Stella insieme alla vincitrice del Premio Ricci 2023, Francesca Mannino, che si è presentata al pubblico con una delle arie più amate e difficili, Casta Diva.

Lo spettacolo presentato da Davide Colombo e Laura Antonini, nella doppia veste di regista, si è sviluppato con dialoghi ironici e misteriosi sulla linea del giallo, immancabili la Marcia funebre di una marionetta, di Gounod, diventata celebre anche grazie ad Alfred Hitchcock che l’ha scelta come traccia distintiva nei suoi film, e ovviamente la sigla de La signora in giallo. Mistero alternato alla festa donata da altri classici come Astro del Ciel o White Christmas. L’allestimento scenografico è stato realizzato dall’associazione Yarn Bombing Viterbo, con Roberta Sperduti in veste di bambolina.

A metà spettacolo l’ospite di quest’anno: il cantautore Fabio Concato (in trio con Ornella D’Urbano al piano e Larry Tomassini alla chitarra) che si è subito dichiarato felice di esibirsi finalmente all’Unione, donando al pubblico i suoi successi più grandi, tra cui Fiore di maggio, Domenica Bestiale e Rosalina, scendendo anche in platea per salutare il pubblico.

La serata si è conclusa con orchestra, coro e i solisti insieme ad intonare The First Noel e We wish you a Merry Christmas, tra gli applausi del pubblico a tutti i protagonisti, insieme al presidente dell’Associazione XXI secolo, Giuliano Nisi.

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