di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – Eva, Pietro e Tumpi, il loro compagno a quattro zampe, sono partiti da Cuneo il 3 ottobre e percorrendo, inizialmente la Romea Strata, poi la Via Francigena, sono arrivati questo pomeriggio a Viterbo, per poi raggiungere Roma il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Accolti dalla consigliera comunale, delegata alla promozione della via Francigena e Giubileo 2025, Alessandra Croci, alle porte di Viterbo presso il monumento del Pellegrino “Il tuo passo è già storia” in località San Lazzaro, hanno ricevuto le credenziali anche per il loro amico pelosetto.
Il loro cammino racchiude un progetto la Casa in Sospeso, iniziato l’anno scorso, come Cooperativa Sociale Fiordaliso, di cui Eva Garelli operatrice antiviolenza con Pietro Vertamy, photo editor, camminatore esperto e cofondatore del “Laboratorio errante di indagine visuale Around the Walk” insieme a loro cammina il cane Tumpi.
Realizzare la “Nona Casa” (otto sono già presenti) sul territorio piemontese, questo è lo scopo del loro cammino, ma soprattutto far conoscere ad associazioni e amministratori il loro progetto, per costruire una rete di intenti sia nelle emergenze che nella prevenzione.
A tale scopo, dopo aver incontrato la sindaca Chiara Frontini e l’assessore Rosanna Giliberto, incontreranno i ragazzi dell’Istituto Magistrale Santa Rosa da Viterbo; nella giornata di mercoledì conosceranno gli studenti del Liceo Artistico “F. Orioli” a seguire un incontro nel centro antiviolenza Penelope e con le operatrici dell’Associazione Erinna, promotrice di alcune attività di raccolta fondi.
Per saperne di più sul progetto, Il Cammino della Nona Casa, consultare la pagina Instagram della Cooperativa Fiordaliso Pagina Instagram (fiordaliso cooperativa_sociale), la pagina Facebook Cooperativa Sociale Fiordaliso e il canale YouTube (Fiordaliso Onlus).
Per ulteriori info: comunicazione@coopsocfiordaliso.it).