di LORENA PARIS-
VITERBO- È disponibile da pochi giorni sui maggiori Portali dedicati, l’Antologia di Autori vari
“Un cielo di poesia” a cura di Matteo Cotugno, per la collana Voci di Poesia.
Matteo Cotugno ne è ideatore e curatore così come per altre numerose raccolte.
Egli ha voluto celebrare con questa nuova pubblicazione il decennale di “Un Cielo di poesia” (2012 – 2021), iniziativa poetica da cui poi ne sono scaturite tante altre: ben 35 antologie, per quattro Collane tutte curate dallo stesso Cotugno: Alda nel cuore, InfinitAmore, Goccia a goccia e, ovviamente,
Un cielo di poesia.
Questo il link del Portale Issuu
Ringrazio Matteo Cotugno per il costante impegno con cui si dedica alla diffusione della Poesia e del messaggio poetico, raccogliendo e pubblicando le sue parole e quelle di tanti autori contemporanei, per tante belle iniziative.
Lo ringrazio, inoltre, per aver scelto di raccogliere nelle tante Antologie che ha curato, in questi ultimi dieci anni, i miei versi.
Nella bella silloge, uscita in questi giorni, Matteo Cotugno ha inserito
una mia poesia, a pagina 102, di cui trascrivo e leggo il testo.
L’ Autunno spegne ancora
la giostra delle rondini
e il cielo resta muto.
Voli lontani,
come viaggi sospesi.
È l’alternanza del giorno
che si fa tempo estremo,
che vigila le accoglienze
dei nidi vuoti.
Tornerà tutto.
Anche il cielo delle piogge
trasparenti
e delle foglie lucide.
Persino
La luce grigia dei giorni sul finire dell’Estate ci proietta con il pensiero verso l’Autunno, con il suo cielo di pioggia. Un cielo che senza i voli dei migratori che hanno già lasciato i nidi, ci ricorda un viaggio, un vuoto o un’assenza. Su tutto, la certezza (o la speranza?) che ciò che è stato ritornerà come sempre, nell’alternanza del tempo, della vita naturale, dei cammini del mondo.
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris
