di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – Il “Salotto della Musica” aperto da pochi giorni nel cinquecentesco Palazzo Chigi di Viterbo (via Chigi 15),sede dell’Associazione Musicale Muzio Clementi, segna al suo attivo già un grande successo di pubblico che ha apprezzato i concerti, tutti sold out, proposti nella prima parte del Festival “I Bemolli sono Blu-Echi sonori a Palazzo Chigi” (6 -29 settembre 2024) dal direttore artistico Maestro Sandro De Palma.
Nell’accogliente sala polifunzionale illuminata da colori pastello hanno già ricevuto tanti applausi gli eventi programmati: la maratona ‘Mozart-Integrale delle Sonate’ su progetto del M. Costantino Mastroprimiano; il fantastico Quintetto di ottoni-Orchestra delle Cento Città che ha eseguito anche uno speciale concerto alle Terme dei Papi; le Variazioni Goldberg di Bach suonate al piano dal giovanissimo Lorenzo Luiselli; i due anniversari di Faurè e Puccini ricordati dal soprano Nicoletta Zappa e Mirko Roverelli al piano.
In più uno speciale appuntamento fuori sede (14 settembre-Chiesa Santa Maria della Verità), con il concerto mattutino, inserito nella ‘Settimana Barocca’ ed il programma “Haendel nel Lazio” (Ensemble “Furiosi Affetti”, diretto da Giorgio Bottiglioni, apprezzato violista nonché presidente dell’Associazione musicale “Le Triolé”).
E ancora, con i grandi compositori Fauré,Ravel e Debussy, hanno chiuso l’entusiasmante weekend (sabato e domenica 15 settembre) il talentuoso Quartetto Adorno, archi, ed il solista di fama internazionale M.Filippo Faes, il quale ha introdotto il suo godibile concerto con una breve conversazione con il pubblico presente:”A me piace fare queste conversazioni, sperando che faccia piacere anche a voi, perchè credo che suonare la musica non sia soltanto fare qualcosa di bello ma è anche trovare la musica un potere che la musica ha. E’ il potere di aiutarci a capire il tempo in cui viviamo e a capire noi stessi”. Poi al pianoforte ha eseguito con maestria due pezzi di Ravel “Giochi d’acqua” e “La barca sull’oceano”. “Ho pensato a questo pezzo ieri sera – chiosa il maestro Faes – perchè passeggiando per Viterbo, bellissima città con un meraviglioso centro storico, ogni tanto sentivo gente che faceva delle musiche terrificanti: bum bum bum… Questo centro storico dovrebbe essere sacro, ma che fanno i cittadini, sono consapevoli? Quelli che fanno questo genere di rumore non la vedono la città, non vedono la sua bellezza”. Applausi e commenti dai cittadini presenti.
Al termine della serata, il Maestro Sandro De Palma commenta il weekend: “Abbiamo chiuso con Faurè, Ravel e Debussy. E’ andato tutto benissimo e credo, al di là delle leggittime aspettative, questa sala-concerti piace a tutti ed è sempre sold out. Sono ancora molto impressionato perchè abbiamo fatto le Integrali di Mozart in due giorni, tre concerti al giorno, anche all’ora di pranzo, con fuori ben 34 gradi, e c’era gente che aspettava per poter entrare.Una full immersion con programmi molto difficili. Oggi, (domenica 15) ad esempio, il secondo quintetto di Fouré che è una pagina meravigliosa e molto raffinata, ma certamente non una pagina orecchiabile,è stata apprezzatissima, come lo sono state le Variazioni Goldberg, che è un pezzo che dura due ore. Devo dire anche che gli esecutori hanno ben illustrato i loro programmi al pubblico e questa formula di spiegare i contesti in cui sono state composte le opere, è una formula che funziona”.
I prossimo appuntamento in cartellone è a Palazzo Chigi, il 19 settembre, ore 18:00 e questa volta per diversificare, ci sarà la musica jazz.
La rassegna “I Bemolli sono Blu -Viterbo in Musica-Echi sonori a Palazzo Chigi-2024” promossa dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, ha il contributo di Regione Lazio, Ministero della Cultura, Comune di Viterbo-Assessorato alla Cultura e all’Educazione, Fondazione Carivit, e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali: Touring Club Italia-Sezione di Viterbo, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, arch.Giovanni Cesarini, Ing.Andrea De Martino, Engineering Solutions, Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Palace Hotel, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Palazzetto Bru Zane di Venezia.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it e sulla pagina Facebook di Comune-Viterbo Informa)