di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – Alla presenza del vescovo Orazio Francesco Piazza, suor Francesca Pizzaia, una rappresentanza del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, il direttore della Casa Circondariale di Viterbo Anna Maria Dello Preite, si sono ritrovati presso la struttura carceraria di Mammagialla, per la cerimonia della premiazione del concorso:” Come immagini Viterbo?” ideato da Sandro Maria Iacoponi, presidente dell’Associazione Vetus Urbs “Cesare Iacoponi”.
Il presidente Iacoponi, ha rivolto un ringraziamento al vescovo Piazza, che fin dal primo momento ha condiviso il progetto del concorso artistico- letterario.
I detenuti, si sono messi al lavoro, producendo ben otto opere che sono state tutte premiate, con un attestato ed un completo sportivo donati dal Sovrano Militare Ordine di Malta, il Sodalizio Facchini di S.Rosa e Lions Club “Falisco Vulsineo” di Montefiascone.
“Chi prova a prendere in mano una penna o creare composizioni figurative, può riuscire a mitigare le ferite della propria anima”
Questa la finalità del concorso, che ha riscosso un notevole successo tra il personale del carcere, finalità ribadita dal vescovo durante l’omelia della celebrazione eucaristica:
“La struttura carceraria che abbiamo sul territorio deve entrare nella nostra sensibilità. Non è un mondo a sé, ma un mondo tra di noi, la dobbiamo accogliere con misericordia e coraggio. Misericordia verso le persone che stanno affrontando un percorso di vita e il coraggio di poter agire per arrivare allo scopo finale”.
la direttrice della struttura si è unita ai ringraziamenti per l’ottima riuscita dell’iniziativa, tanto che il presidente spera in una maggiore partecipazione, in una seconda e future edizioni, finalizzate al reinserimento sociale e riconoscimento della propria dignità.
