di LORENA PARIS-
VITERBO- Oggi, torno volentieri a proporre i versi di una poetessa che io apprezzo molto e, come me, i tanti appassionati di poesia contemporanea: Chandra Livia Candiani alla quale ho già dedicato questa mia rubrica, lo scorso luglio.
Ho scelto di trascrivere qui e leggere in audio, un suo testo delicato, dalla semplicità elegante, aggraziata. Una dichiarazione d’amore, (o forse richiesta d’amore?) che usa similitudini tenere, ma non fragili e parole morbide, accoglienti.
Una promessa di meraviglia: il caldo che fa crescere il grano, la vita come buona memoria, il guscio di una noce come piccolo tesoro e ancor di più, racchiuso nelle mani. Poi, sopra ogni cosa, la perla del silenzio che ci trasmette la preziosità della comunicazione tra due anime, dallo stesso respiro.
Tu tienimi
e io mi trasformerò in meraviglia
tra le tue mani,
al caldo,
quel caldo che di notte fa crescere
il grano.
Porta
il corpo amato,
come vita segreta
preservata
sotto lo spesso ghiaccio
della memoria.
Tu tienimi
come guscio di noce
nel pugno
fessura tra i mondi.
C’è silenzio tra te e me
c’è perla.
Ti tengo.
Chandra Livia Candiani
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris
