Una rete globale per la solidarietà: i 5 service Clubs viterbesi e le associazioni uniti per beneficenza

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- I service clubs di Viterbo e le associazioni culturali ancora una volta uniti nel segno della solidarietà in un itinerario di impegno, condivisione, progettualità, pragmatismo e convivialità.

Il 21 febbraio 2023, martedì grasso, nell’incantevole scenario di Villa Giulia, in occasione della festa di Carnevale, il Rotary Club Viterbo, i Lions, l’Inner Wheel, la Nimpha, il Panathlon hanno ritrovato una rete globale per progetti di solidarietà condivisi con alcune associazioni culturali viterbesi: la prestigiosa Vetus Urbs con il suo presidente Sandro Maria Iacoponi, la storica Archeotuscia, sempre attiva e presente sul territorio, Unai, il club enogastronomico di Viterbo e l’associazione Un amico per tutti Andrea.

Il concept dunque rimane invariato rispetto all’ultimo evento del 2022 in cui i Clubs locali si erano riuniti creando una rete di solidarietà e convivialità, ma l’impegno verso gli altri e la sinergia fra i club è ancora più forte, dopo la crisi pandemica che ha colpito il nostro pianeta.

La metafora che meglio rappresenta l’incontro è la ruota: se il centro della ruota rappresenta la persona con il suo profilo identitario con la sua biografia e la circonferenza la società, anch’essa caratterizzata da un’identità e una storia, lo spazio compreso tra i due enti euclidei rappresenta il territorio entro il quale vivono e operano i service clubs e le associazioni costruendo relazioni e attivando sinergie, condividendo la volontà di mettersi al servizio degli altri, con spirito di amicizia e solidarietà.

Tutte le sfumature dell’atlante del servizio rivolte al prossimo sono andate in scena a Villa Giulia: la presidente di Inner Wheel Viterbo Claudia Testa ha spiegato che la serata, che rappresenta ormai una tradizione, è stata organizzata nell’ottica della solidarietà e che i proventi della riffa saranno destinati a un progetto di beneficenza da realizzare sul territorio. Eleganza, cultura, amicizia, beneficenza, inclusione sociale e un pizzico di goliardia per il Carnevale sono stati gli ingredienti dell’evento che ha riscosso grande successo, con ospiti giunti anche da Roma, fra i quali il giornalista Maurizio Moretti e la bellissima Rossana Lanzon. Non si tratta tuttavia di un’opzione voluta e ricercata e nemmeno di un appuntamento “una tantum” bensì della normalissima ordinaria attività sociale dei service clubs viterbesi e delle associazioni.
La solidarietà non è un effetto aggiuntivo ma prassi conseguenziale di ogni attività e progetto.
L’ evento del 21 è dunque il risultato di una joint venture fra i clubs e le associazioni culturali, con Claudia Testa nel ruolo di discreto trait d’union fra le parti, in accordo, come una partitura disposta entro la leggerezza della filigrana.

La proprietaria di Villa Giulia è stata parte attiva nella raccolta di solidarietà.
Presenti, fra gli altri, oltre a Claudia Testa, il presidente del Rotary Club Viterbo Lamberto Scorsino e la sua consorte, il socio del Panathlon Giancarlo Bandini, il presidente dell’associazione Vetus Urbs, la president

e dell’associazione Un amico per tutti Marcella Buzzi, Orietta Ciula Lattanzi, vice Governatrice del Distretto 208 dell’Inner Wheel, soci e simpatizzanti dei vari Clubs e delle associazioni partecipanti.
La serata e la delicata cena placè sono state allietate dalla musica del duo Max & Franco music. Nel corso della riffa, è stato donato dall’artista Angelo Russo un dipinto raffigurante una farfalla.
La fotografia è stata curata da Luca’s foto.

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