“Una Viterbo decorosa e sicura, inclusiva e attiva culturalmente”: i punti dell’amministrazione Frontini per il rilancio della città

DI LUCA BERNARDINI –

VITERBO – Questa mattina alle ore 11, presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, la sindaca Chiara Frontini, insieme agli assessori e ai consiglieri di maggioranza, ha tenuto una conferenza per discutere dei punti trattati ed approvati durante la seduta di consiglio del 28 luglio.

Secondo la Frontini, con la prima variazione di bilancio dell’amministrazione, “si sono volute dare delle linee guida da seguire, delle priorità politiche proprie della giunta”.

Parlando a nome dell’amministrazione tutta, la sindaca ha recapitolato i quattro punti salienti approvati durante l’ultima seduta di consiglio. Al primo posto assoluto vi è la volontà ferrea atta al completamento degli interventi in essere.

Attraverso la riqualificazione urbana e l’aiuto dei fondi dati dal Pnrr, l’amministrazione ha deciso di responsabilizzarsi, ponendosi come obiettivo quello di portare a termine tutti i lavori sul suolo viterbese nel minor tempo possibile, in modo tale da ritornare ad una normale situazione di equilibrio.

Il secondo punto prevede un miglioramento della pulizia, della sicurezza e della manutenzione di Viterbo. “Nel corso dei vari processi d’ascolto, si è capito come il cittadino punti fortemente a volere una città pulita e sicura”. Secondo la Frontini, lo sviluppo e l’utilizzo del Global Service sarà fondamentale per normalizzare le opere di manutenzione effettuate nel Viterbese.

Altro argomento caro a tutta l’amministrazione è quello di rendere Viterbo una “città viva”. Con l’organizzazione di eventi, la giunta vuole dare nuova linfa vitale alla città, ponendo sempre come priorità l’evento di Santa Rosa ed il “Natale viterbese”.

Ultimo punto, ma non meno importante degli altri, è quello della “città solidale”. In modo tale da dare un’impronta sempre più direzionata al sociale ed all’inclusività, l’amministrazione ha creato un fondo speciale di circa 350.000 euro per aiutare i profughi ucraini che hanno trovato asilo a Viterbo.

Dopo questo excursus da parte della sindaca Frontini è intervenuta l’assessore al Bilancio Elena Angiani, che ha portato all’attenzione le cifre del primo bilancio dell’amministrazione.

Per quanto riguarda i punti citati in precedenza, la Angiani ha affermato come 743.000 euro sono stati stanziati per il prolungamento della Tangenziale, 260.000 euro per il lavoro del Global Service, 70.000 euro per la pulizia delle strade viterbesi, troppo spesso lasciate alla noncuranza e 60.000 euro per la creazione di un ufficio mobile per la Polizia Locale, soluzione che porterà ad una maggiore situazione di controllo per le strade di Viterbo.

Alla fine del suo intervento, l’assessore Angiani ha dato anche le prime cifre per quanto riguarda il “Natale viterbese”, evento che avrà a disposizione 250.000 euro per l’organizzazione e circa 80.000 euro per l’affitto delle luminarie da apporre per la città.

Per ultimo è intervenuto l’assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi, il quale si è soffermato sulle attrattive culturali viterbesi, confermate e future.

“Per Santa Rosa si sta lavorando molto e si sta lavorando bene”: così l’assessore ha iniziato il suo discorso, tenendo presente però che la città ha bisogno, oltre che della festa della patrona, anche di altre attrattive culturali.

Il sentimento di Antoniozzi è quindi quello di dare importanza anche a tutti gli altri eventi che troveranno luce a Viterbo, come il prossimo concerto dell’Orchestra di Leopoli a Piazza San Lorenzo, peraltro finanziato dalla stessa Unesco, o di un prossimo mini-festival letterario che sta prendendo sempre più forma nella mente dell’amministrazione.

Altro punto fondamentale dell’assessore alla Cultura, confermato anche durante questa conferenza, è quello di andare ad utilizzare maggiormente l’area di Prato Giardino, luogo che ha bisogno di essere culturalmente rilanciato. Il probabile arrivo di Maurizio Battista il 4 settembre, proprio a Prato Giardino, potrà essere l’occasione giusta per riscoprire un luogo storico della città di Viterbo.

Antoniozzi ha inoltre confermato la sua decisione, per il 3 settembre, di creare un laser show della durata di 10-12 minuti, invece dei più classici fuochi. Le motivazioni di questa scelta, secondo l’assessore, sono essenzialmente due, ovvero il rispetto ambientale e la tutela della salute degli animali, minacciati dai forti rumori dei fuochi d’artificio.

Nella parte finale della conferenza, l’assessore ha confermato l’importanza del “Natale viterbese”, affermando come verrà creato un bando speciale per le associazioni, il quale, secondo Antoniozzi, “premierà i progetti più sinergici ed inclusivi”.

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