di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – La cultura d’impresa è quel modo di raccontare il mondo delle imprese come non lo aspetti. 23 protagonisti, 23 aziende del Viterbese hanno liberamente deciso di imbarcarsi nel progetto “Imprese d’Autore” con la realizzazione di un volume di bellissime foto senza tempo in bianco e nero di Renato Franceschin e una mostra di espressione artistica permanente che arreda la sede di Unindustria Viterbo (Via Faul 21).
Questa mattina. 16 maggio, si è tenuto nella sede Unindustria Viterbo il vernissage dell’evento giunto alla quarta tappa dopo Latina, Aprilia e Rieti, alla quale hanno partecipato il vicepresidente di Unindustria Stefano Cenci, il presidente di Ance Viterbo Andrea Belli, la presidente del Comitato Piccola Industria di Unindustria Viterbo Simonetta Coccia, la presidente del Gruppo Giovani di Unindustria Alessandra Sensi.
Al taglio del nastro sono intervenuti anche i rappresentati delle Istituzioni locali quali il questore Fausto Vinci, il prefetto Gennaro Capo, il sindaco Chiara Fontini e il presidente della provincia Alessandro Romoli.
Ad illustrare lo straordinario evento è stato il padrone di casa Sergio Saggini, presidente di Unindustria Viterbo, che nel salutare i presenti ha esordito dicendo: “Siamo abituati a rapportarci con i bilanci in modo molto freddo… oggi lo facciamo in modo diverso, attraverso le foto, per mostrare alla città che cosa vuol dire fare impresa. Il nostro orgoglio, la nostra passione, le nostre paure…Vogliamo mostrarvi il nostro coraggio, le nostre aziende. Tantissime foto molto belle raccontano le nostre aziende e sceglierle è stato difficilissimo… Avremmo voluto mostrare molto di più…per esigenze di contenere la mostra, abbiamo scelto e fatto cinque foto per ogni azienda. Un grande applauso al fotografo Renato Franceschin, autore e attore di questa pregevole pubblicazione. Ringrazio anche Andrea Belli, presidente ANCE che ha sopportato sempre tutte le iniziative di Unindustria e questa in particolare. Grande orgoglio per Viterbo e per la nostra provincia è Augusto Ciarrocchi, qui presente, designato dal Consiglio Generale di Confindustria Ceramica il nuovo presidente per il biennio giugno 2024-maggio 2026. Infine ringrazio tutte le autorità presenti”.
La sindaca Chiara Frontini che si è congratulata per la pregevole iniziativa: “E’ bellissimo vedere questa mostra perchè racconta l’orgoglio della comunità. Le imprese sono parte fondante della comunità viterbese e della Tuscia. E raccontare l’orgoglio che sta dietro a guidare un gruppo di lavoro, un progetto, un piano di sviluppo che è dell’impresa, ma spesso è anche del territorio, dove ci sono tantissime realtà di eccellenza che portano il nome di Viterbo in Italia e nel mondo”.
Il presidente Alessandro Romoli: “Questa mostra e questo libro raccontano le eccellenze e le attività che hanno fatto la storia di questa terra, parliamo di alcune aziende che vedo qui rappresentate, tutti fanno riferimento alla nostra collettività. Oltre che offrire uno spaccato di crescita economico le imprese danno dignità lavorativa al territorio anche attraverso l’impegno di produzione. Impegno che noi abbiamo il dovere di rispettarlo, onorarlo e sostenerlo”.
Stefano Cenci, vice presidente Unindusria: “E’ un’emozione. Dietro ogni foto c’è sacrificio, c’è storia di famiglia, storia di uomini e donne, c’è storia di impegno. Ho un grande rispetto per queste aziende, sono un esempio per la comunità locale”.
La parola passa a Simona Anelli– Unindustria che spiega come è strutturata la mostra: “Un progetto lunghissimo….Ogni azienda è stata raccontata attraverso le foto con un’attenzione ai particolari che rendono meglio le specificità di ognuno.Nei percorsi culturali le nostre imprese riescono a dimostrare di esser imrpese vincenti. 23 aziende ci hanno aperto le porte, si sono fidati di noi, perchè non sapevano esattamente che cosa il fotograto andasse cercando. In fondo questo progetto è nato esattamete come è nata Unindustria, perimetro regionale unico ma ha la sua forza nelle 8 sedi territoriali, tutte con le loro particolarità. Questa è la foza del mondo delle imprese”.
Infine Alessandra Pasqualotto che ha curato tutti i testi, le revisioni e ha trasformato in parola le immagini: “Ognuno è sempre legato a qualcosa. Il mio lavoro mi piace. Abbiamo fatto un viaggio straordinario nel cuore delle imprese, orgoglio ed eccellenza lo abbiamo trasformato in cultura, in arte. Un ringraziamento perticolare a Saggini che non ha mai anteposto nel progetto la propria azienda….”.
Queste le aziende protagoniste della mostra e del volume: Basaltina, Belli, Ceramica Catalano, Ceramica Flaminia, Coccia Sesto, Colavene, Dimar Group, Fiorillo, Flati, Gajarda, Immobiliare Viterbo, Impresa Costruzioni Bronzetti, Impresa Edile Patrizi, Mastrogregori Aldo, Merlani Costruzioni, Orsolini Amedeo, Piangoli Legno, Rocchetti Prefabbricati, Saggini Costruzioni, Santafiora, Scuderi, Simas e Terme dei Papi.
Le foto della mostra sono di Renato Franceschin. La mostra sarà aperta al pubblico dalle ore 15 alle 18- il 16 maggio e, su prenotazione, dal 20 maggio al 19 luglio. L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni: loredana.petroselli@un-industria.it