UNITUS: Riapertura in via definitiva dell’Ateneo, lezione in presenza e misure di sicurezza

di ARIADNA BULAT –

VITERBO – Si è tenuta questa mattina, presso il rettorato di Santa Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia, la conferenza stampa in merito alla riapertura in via definitiva dell’Ateneo, prevista per lunedì 28 settembre alla presenza del Rettore Stefano Ubertini.

Per accedere alle lezioni in presenza, lo studente dovrà, obbligatoriamente, prenotarsi online sul portale degli studenti GOMP (alla voce “prenotazione aule”) e si possono prenotare le lezioni programmate nelle due giornate successive. Lo studente deve anche compilare e portare in aula l’autocertificazione nella quale viene dichiarato di non essere malati o in quarantena. L’autocertificazione va sottoscritta ogni volta che si prenota una lezione ed è consultabile sul sito dell’Università: clicca qui per l’autocertificazione. 

Tutte le lezioni dell’Ateneo saranno trasmesse in diretta streaming e videoregistrate per poi essere caricate sul portale Moodle per coloro che non riescono a seguire le lezioni in presenza. Per accedere alle sedi dell’Ateneo è obbligatorio indossare la mascherina. Ad ogni studente verrà consegnata gratuitamente una mascherina personalizzata con il colore del proprio dipartimento. All’ingresso verrà misurata la temperatura a tutti i dipendenti però non agli studenti, secondo la decisione del Ministero. Tuttavia, sia i studenti che i dipendenti devono misurare la temperatura a casa.

E’ stata predisposta una cartellonistica in tutto l’Ateneo, con l’indicazione dei percorsi di ingresso e uscita e le aule sono state ridotte del 50%. Si deve rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro in modo da evitare gli assembramenti. Tutti avranno la possibilità di seguire le lezioni in presenza, sia le matricole che gli studenti iscritti agli anni successivi. Si possono trovare più informazioni sul sito dell’Università: Info e FAQ

Il Rettore ha, infine, aggiunto che il numero degli iscritti all’anno accademico 2020 è raddoppiato rispetto all’anno precedente e i corsi con i numeri più alti di matricole sono: Economia, Scienze biologiche, Biotecnologie, Scienze politiche e Lingue. Ha anche ricordato come l’università degli studi della Tuscia abbia ottenuto 1,2 milioni in più rispetto al 2019 dal fondo di funzionamento ordinario. “La parte più consistente dipende dagli studenti, visto che aumentando il costo standard degli studenti è aumentata anche la quota base che il ministero ci ha dato – ha spiegato il Rettore Ubertini –  C’è poi la quota premiale, anch’essa cresciuta di molto e che è determinata da tre fattori: valutazione della ricerca (12,5% in più rispetto valore medio), reclutamento e qualità del personale (33% in più) e autonomia responsabile.  Riguardo questo ultimo parametro – ha precisato il Rettore – siamo ottavi in Italia come rapporto tra fondi esterni e fondi ministeriali e sedicesimi per quanto riguarda il numero di docenti in rapporto a quello degli studenti. Siamo, poi, uno dei pochi atenei in Italia con indebitamento zero”.

Infine, sulle tasse il Rettore ha ricordato che la scadenza di pagamento è prevista per il 31 ottobre 2020,  mentre l’iscrizione online è disponibile fino a domenica 27 settembre, visto che le lezioni iniziano lunedì 28 settembre.

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