Vaccinazioni per i dipendenti non sanitari della Asl di Viterbo: interviene la Fials

VITERBO- Riceviamo dal segretario della Fials, Vittorio Ricci e pubblichiamo la lettera inviata all’Assessore alla Sanità ed Integrazione Socio Sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato: “E’ stata completata la vaccinazione contro il Covid-19 per tutti i dipendenti del ruolo sanitario delle A.S.L. laziali ed anche per molti dipendenti del ruolo tecnico, inseriti nei servizi esposti al rischio di infezione.
Dobbiamo registrare però, che tutto il personale amministrativo non è stato ancora preso nella dovuta considerazione soprattutto quelli che collaborano con personale del ruolo sanitario ed ai quali, garantiscono un prezioso ed irrinunciabile supporto, o che per ragioni d’ufficio, sono spesso a contatto con il pubblico o con altri colleghi che frequentano ambienti a rischio in unità operative e servizi ospedalieri.
Tale personale amministrativo, dovrebbe essere considerato sulla base della organizzazione delle
Aziende Sanitarie, in funzione della esposizione al rischio e quindi, a parere della scrivente organizzazione sindacale, occupare una giusta priorità nelle procedure vaccinali, anche se ovviamente secondaria rispetto ai colleghi del ruolo tecnico-sanitario.
Pertanto si chiede cortesemente alla S.V., di avviare ogni iniziativa utile che possa prevedere a breve termine, la vaccinazione contro il Covid-19, anche del personale amministrativo in servizio negli uffici delle ASL del Lazio. Si resta in attesa di assicurazioni al riguardo e si inviano distinti saluti”.

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