Così Confesercenti commenta le rilevazioni diffuse oggi da Istat sulle vendite al dettaglio di gennaio.
Dopo un 2023 che aveva chiuso con una caduta verticale delle vendite in volume soprattutto per i piccoli negozi, questo inizio d’anno non si presenta sotto i migliori auspici.
Il quadro delle vendite, infatti, desta preoccupazione perché riflette una situazione ancora di forte criticità per la ripartenza dei consumi reali delle famiglie. È fondamentale intervenire con forza per ridare ossigeno ai consumi, spingendo sull’acceleratore nel solco già tracciato dalla riforma fiscale: alleggerire la pressione delle imposte, in particolare sul lavoro, ed intervenire sulla detassazione degli aumenti contrattuali, è la via maestra per far ripartire i consumi e l’economia.
Vendite, Istat: “a gennaio vendite +1% in valore, -2,1% in volume”