Viterbo –
A partire dal 28 aprile, ogni venerdì per dieci settimane (ore 17,30), la Biblioteca Consorziale di Viterbo propone ai suoi frequentatori una serie di dieci incontri in cui perlustrare due classici spesso distanti tra loro per epoche e provenienze, ma tutti mirati a focalizzare l’attualità di un’epoca segnata da un solco netto e profondo. Il solco a cui ci riferiamo è quello della pandemia, un evento planetario che ha sensibilmente inciso su ognuno di noi rimodellando gli schemi della socialità e dei comportamenti individuali.
Per tramite di un un divulgatore a cui è affidato il ruolo di medium, Giuseppe Manfridi (il cui libro intitolato proprio Il solco fa da premessa all’iniziativa), gli autori dei testi che, a coppie, verranno di volta in volta presi in esame secondo i criteri del loro aver saputo darci avvisi di quanto da noi vissuto, saranno chiamati a una sorta di consulto dagli esiti spesso sorprendenti per le sintonie che emergeranno di una penna con l’altra, e, in generale, con lo spirito dei nostri tempi.
Molti di questi venti titoli (per lo più romanzi, ma anche poesie e opere teatrali) sono di dichiarata notorietà (I promessi sposi, Romeo e Giulietta, ecc.), altri meno, ma in ogni caso possiamo senza remore parlare di classici.
A ogni incontro, i partecipanti verranno omaggiati dei libri che saranno oggetto del discorso, e, nel primo incontro, di una copia de Il solco.
il primo evento si terrà il 28 aprile alle 17.30: parleremo di James Joyce e Thomas Mann.