Vetralla – Finanziato il progetto su iniziative dantesche e ordinamento dell’archivio storico

.VETRALLA – Più di dodici mila euro dalla Regione Lazio per realizzare iniziative in occasione dell’anno dantesco, spettacoli di teatro per bambini, iniziative di promozione alla lettura, e per proseguire il lavoro di ordinamento dell’archivio storico. Lo ha comunicato, Diana Ghaleb (assessore alla cultura, associazionismo e centro storico), con una sua nota : ” Grazie al reinserimento in questi anni della biblioteca comunale all’interno del sistema OBR (Organizzazione biblioteca nazionale) abbiamo potuto cogliere l’opportunità di contributi per gli archivi e le biblioteche, ai sensi della legge 24/2019 – disposizioni in materia di servizi culturali regionali e di valorizzazione culturale, piano 2021. In programma tre eventi per i piccoli lettori: due iniziative a cura di Massimiliano Maiucchi e Carla Taglietti, due artisti che il pubblico dei bambini già conosce e ha molto apprezzato per la loro partecipazione alle diverse edizioni del Teatro dei Piccoli, e la presentazione del libro di Daniele Aristarco “La Divina Commedia. Il primo passo nella selva oscura”, con le bellissime illustrazioni di Marco Somà. Per gli adulti abbiamo pensato di proporre delle passeggiate dantesche che verranno organizzate da “Comunità narranti”: grazie alle idee di Antonello Ricci e Marco D’Aureli e dei narratori di comunità che li accompagnano, celebreremo i 700 anni dalla morte di Dante con delle suggestive performance narrative itineranti. Manteniamo vivo l’impegno per sensibilizzare gli adulti sull’importanza della lettura per la fascia 0-6: in campo iniziative per promuovere il catalogo di Nati per Leggere, perché non tutti i libri sono adatti ai bambini di età prescolare: i testi e i materiali devono avere determinate caratteristiche a seconda delle diverse età, e un genitore bene informato sui titoli più adatti da proporre al proprio figlio è un genitore che accompagna il bambino verso la lettura nel migliore dei modi. Inoltre una parte del finanziamento è destinato alla ripresa dei lavori di ordinamento dell’archivio storico, che verranno effettuati da personale specializzato per portare a nuova vita documenti risalenti al periodo post-unitario.”

 

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