di EMANUELE FARAGLIA –
VETRALLA ( Viterbo) – Nuova iniziativa del gruppo di volontari “Pulizia estemporanea” nella mattinata di sabato 24 aprile 2021. I volenterosi amici dell’ambiente e della via Francigena, coadiuvati da nuovi e propositivi componenti, si sono dedicati alla pulizia di alcuni tra i più attraenti luoghi del territorio comunale.
Primo sito scelto per l’azione di ‘neutralizzazione’ delle ignobili azioni di zozzoni matricolati è stato il fosso Rigomero. Un luogo ricco di fitta vegetazione, ma soprattutto gallerie di origine etrusca, forre e spettacolari cascate lungo il piccolo fiume a poca distanza dalla strada Vetrallese che conduce a Tuscania. Qui i nostri valorosi ripulitori si sono ingegnati con una corda e il famoso nodo ‘gassa d’amante’ per riportare in superficie diversi sacchi di spazzatura che qualche incivile aveva gettato nel cunicolo che passa sotto il manto stradale.
Per fortuna che i volontari non si sono fatti spaventare dal solito repertorio di rifiuti di ogni genere compresi un frigorifero e un televisore. Dopo l’impegno profuso il gruppo si è diretto verso il torrente che si trova a valle, un luogo semplicemente incantevole che merita di essere (ri)scoperto e tutelato.
Successivamente i volontari si sono dedicati alla pulizia del fosso che si trova nei pressi del depuratore all’altezza della strada Volparo. E qui va fatto un plauso all’ingegno di alcuni componenti che, con mezzi di fortuna, si sono inventati strumenti idonei a ‘pescare’ buste di immondizia vergognosamente lanciate direttamente sopra alberi e arbusti dai soliti imbecilli.
Proseguendo sulla via Francigena il gruppo si è imbattuto in alcune situazioni di degrado già denunciate alle forze dell’ordine e per le quali ci sono dei procedimenti giudiziari in corso. Ovviamente la buona volontà dei singoli cittadini e l’attenzione degli amministratori comunali dovrebbe accompagnarsi ad un maggior senso di civiltà, rispetto dell’ambiente e, in generale, amore per il bello che può e deve essere diffuso con iniziative adeguate.
A questo riguardo va ricordato che il pur benefico e quanto mai provvidenziale avvio del servizio di raccolta differenziata affidato alla Tekneko andrebbe, al più presto e compatibilmente con le disposizioni anti-coronavirus, accompagnato da un’adeguata campagna informativa che coinvolga il maggior numero possibile di persone. Pur riconoscendo che servirà del tempo prima che l’intero servizio vada a regime, è necessario guidare i cittadini, specialmente i più fragili, gli anziani, chi vive da solo e chi ha difficoltà ad accedere ad Internet, con iniziative in presenza.
Dopo l’attività di raccolta il gruppo si è diretto verso l’ecocentro de La Botte per smaltire il carico di rifiuti trasportato grazie ad un camion messo a disposizione da uno dei volontari. La Pulizia estemporanea made in Vetralla prosegue. Appuntamento a maggio quando sarà organizzata un’altra giornata di eco-trekking. Alla faccia degli zozzoni!
