Villa Serena, la giunta comunale proroga il contratto per servizi sociali presso il compendio ex Onpi

MONTEFIASCONE (Viterbo) – La Giunta falisca della Sindaca Giulia De Santis proroga il contratto alla Società Villa Serena srl per quanto concerne l’esercizio dei servizi sociali presso il Compendio ex ONPI. “Siamo di fronte”, si sottolinea nella apposita Determina “ad in futuro significativo ampliamento delle attività erogate, specie attraverso l’attivazione di una residenza per anziani RSA. Per organizzare alla meglio la stessa, siamo chiamati a ricorrere per l’organizzazione al modello della Società a capitale misti pubblico-privata. Ai sensi dell’allora vigente articolo 113. Comma 5, lettera B del decreto legislativo 267 del 2000 (Delibera Consiglio Comunale N° 6,21 e 74 del 2003) con la quale è stata costituita la Società che gestirà la Residenza Sanitaria Assistita accreditata. Prolungare il contratto vuol soprattutto sottolineare come le attività socio assistenziali attualmente in essere siano di centrale importanza per la collettività di riferimento anche alla luce della pianificazione regionale denominato “Prendersi cura, un bene comune”. Dobbiamo comunque tenere conto come Amministrazione delle rilevanti novità normative intervenute in materia di partecipazioni detenute dalle Pubbliche Amministrazioni, anche territoriali, in società di capitali (vedesi decreto legislativo 19 Agosto 2016 N° 175, articolo 10, decreto legge 31 Maggio 2021 N°77, nonché in materia di contratti pubblici, in particolare, di autoproduzione, accordi tra Enti e amministrazioni aggiudicatrici nell’ambito del settore pubblico e partenariato pubblico-privato (articolo 5 e Titoli II della parte IV, decreto legislativo 18 Aprile 2016 Nà50, ed ai affidamento dei servizi pubblici locali di rilevanza economica (articolo 34, commi 20 e seguenti , Decreto legge. Tali innovazioni hanno determinato, anche nei rapporti con gli organi societari, delicate questioni interpretative ed applicative in ordine al corretto inquadramento nei rapporti negoziali tra la Società ed Ente Locale nonché all’effettiva natura giuridica della Società. Ci siamo mossi chiedendo un parere legale che ha accertato:“1. La particolare natura dei beni e delle attività che perimetrano le funzioni e l’oggetto della Società consente di ritenere soddisfatti i vincoli di scopo e di attività di cui all’art.4del TUSP ,preordinati a una possibile positiva valutazione in ordine alla conservazione della partecipazione; 2.la produzione delle attività in questione può ben avvenire attraverso il modulo organizzativo del partenariato pubblico-privato di Tipo istituzionalizzato nel rispetto della relativa disciplina (in particolare,articolo17,TUSP)e nella ricerca attraverso la procedura(di evidenza pubblica) di selezione del partner privato, delle soluzioni organizzative ed economiche più congrue e soddisfacenti, anche nell’ottica di un piano complessivo d i rilancio dell’intero compendio immobiliare”; – sono attesi nuovi interventi di riforma che, per esprimersi nei termini del giudice amministrativo, sono destinati a modificare «ulteriormente, e in tempi ravvicinati, le prassi amministrative[…], rinvenendo magari ancora un altro ,diverso punto di equilibrio tra le esigenze di speditezza ,celerità ,efficienza ed efficacia operativa delle pubbliche amministrazioni nella realizzazione degli investimenti pubblici e le esigenze di promozione del mercato della concorrenza ,nonché di garanzia della trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa, che assume ,pertanto ,in questo preciso momento storico, un rilievo del tutto strategico e centrale»(Cons.Stato,sez.contr.attinormativi,7.10.2021,n.1614);- In tale contesto, appare comunque centrale il tema della tutela del patrimonio pubblico e del valore delle quote societariepubbliche(cfr.,ades.,articolo1,comma723,legge30dicembre2018,n.145;articolo16,comma3-bis,decretolegge25maggio2021,n.73); Come recentemente affermato dal giudice amministrativo, la gestione pubblica rappresenta la modalità fondamentale per garantire l’uso generale de i beni pubblici(TarLiguria,9.11.2021,n.946)”.

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