di ALESSANDRO PIERINI –
VITERBO – La Viterbese torna ad assaggiare il sapore della sconfitta dopo 4 partite. A Foggia i locali rossoneri vincono 2-0 dopo un match intenso ed in bilico fino alla fine: Rutjens e Garattoni consegnano la vittoria ai pugliesi. Lopez ripropone Pavlev, fermo nell’ultima gara per squalifica, come esterno destro nel suo 3-5-2 e davanti Polidori è in campo dal primo minuto causa un Jallow non al meglio fisicamente. Il match è vibrante e le due squadre sono efficaci ad arrivare all’interno dell’area avversaria e le due difese non sono perfette nei loro movimenti. Petermann per i rossoneri mette subito pura al portiere gialloblu Bisogno al 1º ed al 9º minuto, ma le sue conclusioni non sono vincenti. Su azione da calcio d’angolo arriva il vantaggio pugliese grazie a Rutjens, bravo a sbucare in mezzo all’area e deviare in rete di testa. La Viterbese non si scompone e si propone in avanti, ma l’azione è sterile quando bisogna arrivare all’assist per la finalizzazione. Polidori conclude di testa poco a lato della porta difesa da Thiam al 36º e prima di andare negli spogliatoi Mastropietro prende la sua prima ammonizione. La ripresa si apre con la seconda ammonizione immediata di Mastropietro, ingenuo e poco lucido che vale l’espulsione. Con la Viterbese in 10 uomini paradossalmente la spinta offensiva gialloblu aumenta ed il Foggia arretra. Lopez tenta la carta Barilla’ al posto di Ricci per aumentare la presenza a centrocampo e passare ad una difesa a 4. I gialloblu faticano a trovare la via della conclusione e l’efficacia offensiva si ferma al limite dell’area. All’89º Marotta chiede un calcio di rigore per sul atterramento in area, ma il direttore di gara fa proseguire tra le proteste della squadra ospite. Poco dopo al 92º arriva il colpo definitivo di Garattoni che da buona posizione all’interno dei sedici metri gialloblu fa 2-0 e chiude la partita. La Viterbese torna a casa a secco di punti in tasca, ma consapevole di avere offerto una prestazione buona, ma con qualche limite da rivedere sui calci piazzati. Tra una settimana sarà la volta dello scontro diretto contro il Potenza in trasferta!
FOGGIA-VITERBESE 2-0 (FINALE) 16º Rutjens (FO) 92º Garattoni (FO)
FOGGIA (3-5-2): Thiam; Rutjens, Kontek, Rizzo; Garattoni, Di Noia (44ºst Odjer), Petermann, Schenetti (34ºst Frigerio), Costa; Iacoponi (17ºst Peralta), Ogunseye
A disposizione: Nobile, Pirrò, Vacca, Di Pasquale, Beretta, Agnelli, Leo, Bjarkason, Markic, Battimelli, Capogna Allenatore: Mario Somma
VITERBESE (3-5-2): Bisogno; Monteagudo, Ricci (20ºpt Barilla’), Riggio; Pavlev, Mastropietro, Megelaitis, Mungo (39ºst Nesta), Devetak (39ºst D’Uffizi); Marotta, Polidori (33ºst Jallow)
A disposizione: Dekic, Rabiu, Mbaye, Marenco, Ingegneri, Montaperto Allenatore: Giovanni Lopez ARBITRO: Domenico Mirabella di Napoli
1º ASSISTENTE: Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto
2º ASSISTENTE: Simone Pistarelli di Fermo
QUARTO UOMO: Antonio Savino di Torre Annunziata Ammonizioni: 38ºpt Mungo (VT), 44ºpt e 4ºst Mastropietro (VT), 22ºst Rizzo (FO), 44ºst Di Noia (FO), 44ºst all. Lopez (VT)
Espulsioni: 4ºst Mastropietro (VT) Angoli: 6-3 per il Foggia
Note: spettatori 6021
