di ALESSANDRO PIERINI-
VITERBO – Marco Arturo Romano, allenatore della Viterbese: “Voglio fare i complimenti alla squadra per la gara offerta. La prestazione è stata buona. Ci mancano i punti, ma con questo piglio riusciremo a toglierci da questa situazione. Sono fiero dei miei giocatori.
Credo nel nostro progetto e nei giocatori che si sacrificano per questo. Cosa ci è mancato? Secondo me il gol perché abbiamo fatto bene. Oggi sono qui per ringraziare il presidente della Ternana: è venuto a salutarci, anche negli spogliatoi alla nostra squadra. Sottolineo lo spirito sportivo di Bandecchi in una partita molto sentita.
Murilo? Si sta integrando bene e credo ci darà soddisfazioni.
Cosa mi aspetto dalla Viterbese? Mi aspetto di più dai risultati nonostante le difficoltà passate. Per ora siamo fuori dai play out, ma mi aspetto tanto. Noi possiamo solo crescere, siamo uniti.
Mercato? Ci sono diverse piste, ma non prenderemo tanto per aggiungere a caso. Dobbiamo fare un mercato funzionalmente al nostro progetto: meglio pochi e di qualità.”
Roberto Taurino, allenatore della Viterbese: “Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, hanno battagliato molto. Non mi aspettavo una Ternana piena di sé, ma con voglia. Mi aspettavo questa partita. Nel primo tempo abbiamo tenuto, ma qualcosa ci è mancato per andare a fare male. Peccato che al mezzo errore siamo stati puniti subito. Nel secondo tempo abbiamo lottato molto, abbiamo fatto girare il pallone e trovato palle tra le linee. Secondo me avremmo meritato il pari, ma è andata così. Dobbiamo continuare così senza accontentarci solo delle prestazioni.
Palermo? È un giocatore importante, ha caratteristiche diverse e può fare una marcia in più. Ha fatto di tutto per esserci ed era molto dispiaciuto non esserci. Oggi è venuto mettendosi a disposizione, ma non lo abbiamo voluto rischiare. La seconda punta? Loro erano molto fisici ed ho preferito mantenere Murilo e Simonelli sulle fasce, cercando di prenderli sulla velocità invece che sulla fisicità. Abbiamo creato delle situazioni, ma c’è mancata la stoccata.”
