di LUCA BERNARDINI –
VITERBO – Questo pomeriggio alle 14.30, nella sala Regia di Palazzo dei Priori, è stata presentata l’edizione 2023 di Buongiorno Ceramica, l’evento AICC dedicato alla ceramica artistica e artigianale italiana, in programma a Viterbo dal 19 al 21 maggio.
Intervenuti oggi Silvio Franco, assessore allo sviluppo economico locale e turismo, Rosanna Giliberto, consigliera comunale delegata all’educazione e ai rapporti con le scuole, Francesco Monzillo, segretario generale Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Luigia Melaragni, segretaria CNA di Viterbo e Civitavecchia, Silvia Valentini, direttrice Museo della Ceramica della Tuscia e Cinzia Pace, professoressa dell’IISS Francesco Orioli.
“La città aderisce in modo convinto alla festa della ceramica”. Questo settore, secondo l’assessore Franco, racconta in modo eccezionale il territorio e la storia di Viterbo e della Tuscia.
con il suo intervento, Franco a voluto esprimere la vicinanza alla città di Faenza, “il grande centro della ceramica italiana, colpita in questi giorni da gravi alluvioni”.
Il segretario della Camera di Commercio Rieti-Viterbo Monzillo ha confermato la collaborazione continua con il Comune e CNA, a detta del segretario “un’unione che genera grandi connubi durante le manifestazioni”.
Anche Luigia Melaragni ha ricordato gli ultimi eventi capitati in Emilia-Romagna, concentrandosi sulla situazione degli artigiani locali, i quali “vogliono capire come poter aiutare nel miglior modo i colleghi”.
Un modo utile per ricordare la vicinanza che Viterbo ha nei confronti di Faenza, secondo la Melaragni, è quello di esporre in tutti i luoghi degli eventi lo slogan “Viterbo abbraccia Faenza”.
Anche l’AICC si sta organizzando con gli artigiani, i quali hanno dato disponibilità a mettere in vendita delle opere, il cui ricavato sarà devoluto a una delle associazioni a sostegno di faenza e dei ceramisti.
Il riconoscimento ottenuto da Viterbo nel 2017, conclude la Melaragni, e l’appoggio di tante scuole del viterbese, fa capire la “crescita e la continuità del progetto”.
“Puntare sulle scuole e sul laboratorio, avviare un percorso di riscoperta della manualità”. Per il consigliere Giliberto, superare l’estemporaneità è l’obiettivo numero uno dell’amministrazione, ad esempio creando dei percorsi strutturati per gli istituti scolastici come nel caso della giornata di domani, dove saranno coinvolte la Scuola Fantappiè e la Scuola Primaria De Amicis.
La direttrice del Museo della Ceramica della Tuscia Silvia Valentini è tornata a parlare della situazione di Faenza, “un luogo che ha insegnato tanto a tutto il settore della ceramica italiana”.
La Valentini ha ricordato che oggi si celebra la giornata internazionale dei musei, per questo è “importante lanciare in questo giorno il weekend dedicato alla ceramica”.
La professoressa dell’Orioli Cinzia Pace, in rappresentanza della scuola superiore, ha affermato che “la sensibilizzazione nei confronti della lavorazione della ceramica è argomento di grande interesse all’interno delle nostre aule”.
Prima di lasciare la parola agli artigiani protagonisti dell’evento, è intervenuta Manila Olimpieri, rappresentante di Promo Tuscia. la Olimpieri ha confermato come la sua organizzazione sia stata coinvolta subito in questa iniziativa, ringraziando quindi il Comune di Viterbo, CNA e la Camera di Commercio.
L’aspetto della ceramica, peculiare per la città, verrà approfondito grazie a Promo Tuscia “con una visita guidata del centro storico, un itinerario che verrà descritto attraverso la stessa ceramica”.
