di AANUNZIATA PALMUCCI-
VITERBO- Sabato prossimo, 15 ottobre, torna la solidarietà a Viterbo, con la cena della bontà che si svolgerà a partire dalle ore 20 presso la sala polinfunzionale della parrocchia della Sacra Famiglia per raccogliere fondi a favore delle Piccole Suore della Sacra Famiglia e della Caritas Sacra Famiglia di don Luca Scuderi. Questa mattina si è tenuta presso la sala consiliare del Comune di Viterbo una conferenza stampa per presentare l’evento. Erano presenti la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Viterbo, Patrizia Notaristefano, Paolo Bracaglia, promotore di questo evento, il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, l’ideatore della macchina di Santa Rosa “Gloria”, Raffaele Ascenzi , il consigliere comunale Giancarlo Martinengo e suor Maria Florio che ha spiegato l’attività che svolge la casa famiglia in favore dei minori in difficoltà, un progetto quello della casa famiglia che però in questi anni ha anche rischiato di chiudere per difficoltà economiche. “Il cuore dei viterbesi è grande – ha esordito la sindaca Frontini– Vi sono associazioni a Viterbo con un grande cuore. Questo evento torna dopo 2 anni di stop dovuti alla pandemia e punta a supportare l’ambiente sociale dei bambini della Casa della Sacra Famiglia”.
E’, quindi, intervenuto Paolo Bracaglia, che ha affermato di aver voluto organizzare questa gara di solidarietà, stando accanto a questa realtà silenziosa non molto conosciuta a Viterbo. Bracaglia ha poi ringraziato per la collaborazione il Comune di Viterbo ed i vari sponsor che si sono messi a 
disposizione tra cui: Unicoop Tirreno, Conad, Sigma, Maurys, il Vecchio forno, il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Banca Lazio Nord, Emi supermercato ed il Monastero di Santa Rosa. Ha, quindi, spiegato come sulla pagina Facebook è attiva un’asta con le maglie di molti sportivi che hanno voluto contribuire a questo evento benefico, come la maglia della Nazionale del calciatore viterbese juventino, Leonardo Bonucci, indossata nella finale degli europei di calcio a Wembley quando l’Italia ha battuto l’Inghilterra anche grazie a un suo goal. All’asta anche un quadro, tela acrilico dell’artista Michele Telari. Ma anche il Sodalizio dei facchini ha fatto la sua parte. Il presidente Massimo Mecarini ha, infatti, affermato: “Siamo da sempre vicini alle battaglie di solidarietà. Abbiamo così messo all’asta la Spalletta numero 3 della Macchina di Santa 
Rosa “Volo d’Angeli” con una base d’asta si 200 euro”. L’ideatore di “Gloria” Ascenzi ha messo invece a disposizione una stampa con una immagine di Gloria a lunga esposizione. Una lastra di alluminio stampata direttamente.
Infine, Suor Maria ha parlato delle difficoltà che incontra ogni giorno nel gestire la Casa famiglia, che è nata come un orfanotrofio che accoglieva tutti quei bambini che erano rimasti soli dopo la fine della prima Guerra mondiale. Poi, con il passar del tempo, è diventata una Casa famiglia che accoglie tutti i ragazzi minori fino a 18 anni. Attualmente ospita 8 minori, che vanno dai 3 mesi ai 12 anni e 10 ragazze più grandi.
A conclusione della conferenza, l’assessore Patrizia Notaristefano ha incitato la città a mostrare il suo grande cuore partecipando all’asta, presente sulla pagina Facebook di Paolo Bracaglia che alla cena della bontà. Il menu della cena sarà a base di cinghiale, salumi del negozio di Coccia, mozzarelle di Cioffi, dolci e vino. Inoltre, Bracaglia ha 
evidenziato che chi non potrà essere presente alla cena può anche dare il suo contributo a questa gara di solidarietà tramite una donazione. Per puntare all’asta basterà semplicemente scrivere sulla pagina Fb di Bracaglia quanto si vuole puntare. Per quanto riguarda il regolamento dell’asta, si parte da una base di 150 euro con possibilità di rilancio con puntata minima di 10 euro. L’asta scadrà il 14 Ottobre alle ore 21,00 (fa testo l’orario riportato da Facebook). L’importo dovrà essere consegnato dal vincitore direttamente a Don Luca Scuderi (modalità da concordare, previsto anche bonifico) entro 48 ore dalla scadenza, pena annullamento dell’offerta
