di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO- È iniziata la settimana più “bollente” dell’anno e non solo per le temperature roventi. Oggi il termometro nel capoluogo della Tuscia ha toccato anche i 38 gradi. Complice il caldo e l’imminenza del Ferragosto, il centro della Città dei Papi era quasi deserto.
Una coppia, trolley in mano, a spasso per via Roma, diretta verso via Saffi, parlava fitto in inglese, tenendo in mano una sorta di cartina. In pochi metri, sono passati davanti a diversi negozi chiusi per ferie. Qualche esercizio ha bene in chiaro il proprio avviso di chiusura: alcuni dal 12 al 25 agosto, periodo in cui le attività sono solitamente sospese prima dell’inizio dei festeggiamenti in onore di Santa Rosa; altri solo fino al 17.
Se, da una parte, la città non è mai stata in questo periodo così piena di turisti, in particolare stranieri, dall’altra parecchi esercenti non hanno abbandonato l’abitudine di abbassare le serrande per le meritate ferie nelle due settimane centrali d’agosto, nel pieno della stagione estiva. Così, pur se qualche negozio è rimasto aperto, i visitatori, soprattutto nel centro, hanno incrociato diverse attività ferme per le vacanze.
Un’altra coppia faceva foto al vicolo che congiunge il Sacrario a piazza delle Erbe, dominato da escrementi di piccioni e sampietrini divelti, mentre in sala Gatti c’erano dei lavori in corso.
Più gente ai centri commerciali, in cerca del refrigerio dato dall’aria condizionata e degli ultimi articoli in saldo.
