Viterbo, Ciambella: “L’amministrazione Frontini pensa alla bellezza, mentre i commercianti chiudono”

VITERBO – “L’amministrazione Frontini pensa alla bellezza, mentre i commercianti chiudono. Bisogna dare risposte a chi investe sulla città, per questo insieme ai volontari dell’associazione Per il Bene Comune abbiamo incontrato alcuni commercianti del centro storico e con loro presentato una petizione in consiglio comunale”.

Sono ben 53 le firme raccolte nella petizione dei commercianti che Luisa Ciambella, capogruppo di Per il Bene Comune in consiglio comunale a Viterbo, ha presentato nell’ultima assise cittadine nell’intenzione di sensibilizzare l’amministrazione comunale a non rimanere immobile rispetto alle difficoltà che stanno attraversando molti titolari di negozi e attività economiche del centro storico.

“L’amministrazione Frontini – spiega Ciambella – resta insensibile al grido di dolore dei commercianti del centro storico. Bisogna supportare ciò che resta del tessuto economico del centro. Non considerando prioritaria la loro sopravvivenza si rischia di avere da qui a qualche mese una città rimessa a nuovo ma deserta dal punto di vista della vitalità commerciale. Non accogliere il grido di disperazione dei commercianti sarebbe imperdonabile anche alla luce del periodo storico di grande difficoltà che stiamo vivendo”

“Ringrazio i commercianti che in questi giorni ho avuto modo di incontrare per aver sollecitato la petizione che ho presentato in consiglio comunale – afferma il capogruppo -. Siamo vicini alle loro preoccupazioni: non è possibile che il perdurare dei lavori comprometta l’attività dei commercianti e oltretutto una volta terminati spariranno anche i già pochi posti auto nella zona di via Matteotti. Poi ci sono i problemi di sicurezza che affliggono molte zone del Centro”.

“Peccato – conclude Luisa Ciambella – che il sindaco Frontini di fronte a questa complessa situazione non ha fornito risposte. Pur non essendo presente all’avvio dei lavori del consiglio il suo vice, Antoniozzi, aveva annunciato al risposta del primo cittadino che, puntualmente, una volta rientrata in aula, non c’è stata. Mi auguro che di fronte alle firme dei commercianti e alla necessità di risposte concrete il Comune faccia la sua parte, noi continueremo a stare sempre dalla parte dei cittadini per il bene comune di tutti, senza lasciare indietro nessuno”.

Di seguito il testo della petizione sottoscritta dai commercianti del Centro Storico

Gent.mo Sindaco e Consiglieri Comunali

Siamo un gruppo di commercianti ed imprenditori che svolgono la loro attività nel centro cittadino ricompreso fra Via Matteotti, Piazza della Rocca, via della Cava e San Faustino e in generale nell’area complessiva del Centro Storico di Viterbo.

Ci troviamo ad operare in una zona storica e di pregio del Centro Storico dove, purtroppo, avvertiamo quotidianamente un clima di insicurezza generale aggravato nelle ore serali per diverse circostanze, tra le quali la scarsa illuminazione delle strade e dei vicoli. Altrettanto, seppur riscontrabile il servizio di controllo attivo delle forze di polizia, in alcune ore della giornata – per naturali ragioni di personale e altre dislocazioni della città – la presenza delle forze dell’ordine non risulta sempre continua. Non mancano “episodi di tensione” quasi quotidiani che, seppur solo in alcuni casi richiedono l’intervento delle Forze dell’Ordine, aumentano la situazione di pericolosità della zona e conseguente disagio sia per gli operatori commerciali, sia per i clienti e gli abitanti.
Vorremmo evidenziare, inoltre, come i lavori di ammodernamento di alcune aree sopracitate (in particolare di via Matteotti) che si stanno protraendo ormai da mesi abbiano influito negativamente sulle nostre attività commerciali. Alla situazione contingente si aggiunge anche la preoccupazione di evidenti problematiche legate alla conclusione dei lavori di riqualificazione urbana che potrebbero, a nostro avviso, rendere anche difficile l’intervento dei mezzi di emergenza o delle Forze dell’Ordine in determinate aree del Centro.

In ragione di quanto sopra esposto CHIEDIAMO, oltre ad una celere conclusione dei lavori, maggiore sicurezza delle zone del Centro Storico potenziando l’illuminazione e la sorveglianza quotidiana coadiuvata anche da mezzi elettronici. Per quanto riguarda i disagi subiti dalle attività commerciali siamo certi che non vorrà disilludere, quanto molte volte annunciato, riguardo i ristori per le attività del Centro.

Si chiede inoltre la fruibilità dei parcheggi di piazza della Rocca almeno a tariffa agevolata per clienti e gestori.

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