“Viterbo città accessibile per i disabili”, l’appello online della nonna influencer Licia Fertz supera le 22 mila firme

VITERBO – L’ascensore è tornato a funzionare ma la petizione su Change.org continua a crescere superando le 22 mila firme. “Il guasto è stato risolto ma continuiamo a sensibilizzare sull’importanza dell’accessibilità, a raccogliere testimonianze e idee per rendere le nostre città inclusive”, si legge nell’aggiornamento al testo della petizione.

Tutto ha inizio lo scorso 7 Novembre quando l’influencer e persona disabile di 94 anni Licia Fertz lancia un appello sulla piattaforma Change.org per ripristinare l’ascensore Valle Faul-Sacrario a Viterbo. Un appello che ha raccolto in pochi giorni migliaia di sottoscrizioni e adesioni non solo nel viterbese ma in tutta Italia.

“L’ascensore Valle Faul-Sacrario è essenziale per chiunque abbia necessità di accessibilità in città: genitori con passeggini, persone con disabilità, turisti, anziani. Ma troppo spesso, arrivati sul posto, ci ritroviamo bloccati da un disservizio cronico, senza che ci sia stato alcun preavviso”, si legge nella petizione. “Non basta scusarsi – aggiunge la nonna influencer che su Instagram ha quasi 300 mila followers – qui serve un cambio di passo”.
Dopo mesi di continui disagi e una protesta davanti l’ascensore non funzionante con suo nipote, Licia ha chiesto: “riparazione definitiva dell’ascensore, segnalazioni immediate e visibili di guasti e un numero dedicato alle segnalazioni e l’informazione”.

Il funzionamento dell’ascensore è, infatti, fondamentale per la viabilità non solo delle persone disabili ma anche per passeggini e caregiver. Ecco cosa comporta il malfunzionamento dell’ascensore: “Parcheggiare, pagare il parcheggio, scaricare la sedia a rotelle, caricare la persona disabile, percorrere la strada fino all’ascensore e poi scoprire che non funziona. A quel punto non resta che ricaricare la persona in macchina, sollevare nuovamente la carrozzina, perdere i soldi del parcheggio e cercare un altro posto in una zona più accessibile”.

Per questo Licia chiede non solo “una Viterbo accessibile” ma invita tutte le persone che hanno avuto o incontrano situazioni simili a dire la loro sulla piattaforma Change.org per “un cambiamento concreto che  garantisca il diritto di accesso agli spazi pubblici e una comunicazione adeguata”.

 

Link alla Petizione https://www.change.org/Ascensore

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