“Viterbo città dello sport”

di LUCA BERBARDINI-

VITERBO – Questo pomeriggio, alle ore 18,  si è tenuto, presso la sala conferenze delle Terme dei Papi, l’incontro “Viterbo città dello sport”. L’evento è stato organizzato dalla lista Forza Italia-Fondazione-UdC, e il principale protagonista di questo pomeriggio doveva essere il Presidente della Lazio Claudio Lotito.

Per forze di causa maggiore il Presidente della S.S. Lazio non ha potuto presenziare alla conferenza di oggi. Anche con l’assenza del nome più importante nella lista degli ospiti, Viterbo ha potuto avere le risposte più che esaustive del direttore organizzativo della U.S. Viterbese Biagio Corrente e del Presidente della Stella Azzurra Marcello Meroi.

L’intervista esclusiva è stata presieduta da un dibattito moderato dai giornalisti Mattia Ugolini e Chiara Salvatori, i quali hanno affiancato i rappresentanti dell’US Viterbese e della Stella Azzurra Basket, che hanno posto i propri punti di vista nei confronti della città di Viterbo e le sue realtà sportive.

Biagio Corrente, direttore organizzativo della principale società calcistica viterbese, ha ovviamente affermato che il periodo pandemico è stato uno dei più difficili di sempre, non solo per la Viterbese, ma per l’intera economia dello sport. Una possibile soluzione, secondo Corrente, è quella di creare un sistema di aggregazione tra le varie società sportive locali.

“Viterbo, con il supporto di tutti, deve venire incontro alla realtà sportiva, in modo da creare un beneficio per la città stessa”. Una critica mossa da Corrente è nei confronti delle aziende che girano attorno al “pianeta sport”, le quali non rilasciano contributi per la creazione di fondi economici.

A tal proposito il direttore ha affermato come le società calcistiche di Lega Pro siano obbligate a “svegliarsi la mattina con un muro davanti chiamato contributo zero e cercare di scavalcarlo per raggiungere una nuova meta”. L’appello che Corrente fa è quindi quello di “ricreare un sentimento comune per rilanciare Viterbo, tutti insieme”.

A seguire è intervenuto il Presidente della Stella Azzurra Basket Marcello Meroi, che ha affermato come la mentalità viterbese sia una mentalità difficile da aggregare, aggiungendo come “a volte la difesa del campanile ha limitato le aggregazioni sportive”.

Altro grande problema, secondo Meroi, sta nella gestione degli impianti sportivi. Pensare ad una ristrutturazione è quasi impossibile: tuttavia, con il decreto rilancio, per le società pare possibile compiere un rifacimento degli impianti.

“Mi appello ai candidati sindaci per chiedervi: creiamo un ufficio previsto dal decreto per avere a costo zero la ristrutturazione dell’impiantistica sportiva viterbese”. In questo modo la proprietà pubblica aumenterebbe il capitale della città stessa.

In seguito il Presidente Meroi ha affermato come gli sponsor siano fondamentali per la sopravvivenza della società, nel caso della Stella Azzurra we-COM e Orto Etruria. I main sponsor hanno capito che fare imprenditoria significa lasciare una traccia, quindi contribuire alla crescita della società locale. Lo sport è politica sociale, quindi bisogna creare sinergia tra le varie parti per raggiungere un equilibro nei risultati e soprattutto economico.

Alla proposta del direttore organizzativo della Viterbese Corrente di creare un marketing associativo tra le due società sportive viterbesi, Meroi ha aperto ad un dialogo tra le parti, in modo da far riscoprire “il senso d’appartenenza della città”.

Nonostante le aspettative della platea per il grande protagonista di oggi, i cittadini e gli amministratori locali hanno potuto egualmente capire la situazione sportiva all’interno del territorio viterbese, una situazione che più che mai necessita, in qualsiasi sport, della presenza dell’intera comunità di Viterbo.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE