VITERBO – “I capigruppo della maggioranza civica al governo della città di Viterbo esprimono la loro più ferma contrarietà alla delibera di giunta regionale con la quale è stato deciso il dimensionamento scolastico dell’Istituto Comprensivo Carmine. Tale scelta, oltre a essere in aperto contrasto con le posizioni già espresse dal Comune di Viterbo, dalla Provincia di Viterbo e dall’Osservatorio Regionale del Lazio, rappresenta un grave errore politico e amministrativo che rischia di compromettere il futuro educativo del nostro territorio.
Un attacco al sistema scolastico locale
L’Istituto Comprensivo Carmine è molto più di una semplice scuola. È un punto di riferimento per il quartiere e per l’intera città, un luogo dove si costruiscono inclusione sociale e pari opportunità. La scuola accoglie numerosi studenti con bisogni educativi speciali, offrendo loro strumenti e supporto adeguati per garantire il diritto allo studio e la piena integrazione nella comunità scolastica.
Ridimensionare o smantellare questa realtà significherebbe privare la città di un presidio fondamentale per la coesione sociale e l’equità educativa, tradendo il lavoro svolto negli anni da insegnanti, famiglie e istituzioni locali.
Investimenti PNRR a rischio inefficacia: un’occasione persa per il territorio
La decisione della Regione Lazio appare inoltre miope e contraddittoria, considerando che l’Istituto Comprensivo Carmine è destinatario di importanti investimenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tali fondi sono stati stanziati per migliorare le infrastrutture scolastiche e potenziare i servizi educativi offerti dal plesso.
Decidere dimensionamento in questo momento significa non solo mettere a rischio l’efficacia di tali risorse, ma anche annullare gli sforzi compiuti dalla nostra amministrazione per garantire un futuro di qualità alla scuola e ai suoi studenti.
Una decisione calata dall’alto e inaccettabile
L’iniziativa regionale rappresenta un esempio lampante di scelte calate dall’alto, prive di qualsiasi dialogo reale con il territorio e le istituzioni che lo rappresentano. Come amministrazione comunale, ci siamo opposti fin dal principio a questa scelta, sottolineando la centralità dell’Istituto Comprensivo Carmine per la città di Viterbo e ribadendo la necessità di mantenere la scuola nella sua forma attuale.
Nonostante ciò, la Regione Lazio ignora la voce del territorio, dimostrando un atteggiamento autoritario e poco rispettoso delle esigenze della nostra comunità.
La maggioranza civica: “Non lasceremo che questa decisione passi”
“Quella della Regione Lazio è una decisione gravissima, che colpisce il cuore del nostro sistema scolastico e ignora completamente le necessità del territorio,” dichiarano i capigruppo della maggioranza civica in Consiglio Comunale. “L’Istituto Comprensivo Carmine non è solo una scuola, ma un simbolo di inclusione e speranza per tante famiglie. Non possiamo permettere che questa delibera distrugga tutto ciò che è stato costruito negli anni”.
La richiesta: revocare la decisione e ascoltare il territorio
I capigruppo della maggioranza civica chiedono alla Regione Lazio di revocare immediatamente la delibera e di avviare un confronto costruttivo con il Comune di Viterbo, le famiglie e le scuole coinvolte. “Questa decisione non solo mette a rischio il futuro educativo dei nostri ragazzi, ma mina anche la fiducia nelle istituzioni e nei processi partecipativi,” sottolineano i capigruppo.
Un appello all’unità della città
“Invitiamo tutte le forze politiche, le famiglie e la comunità scolastica a unirsi in questa battaglia per difendere l’Istituto Comprensivo Carmine. Questa scuola rappresenta il futuro della nostra città e il nostro impegno per un’istruzione di qualità e inclusiva deve essere condiviso da tutti,” concludono.
La maggioranza civica di Viterbo ribadisce il proprio impegno a combattere con determinazione questa decisione, per garantire che l’Istituto Comprensivo Carmine rimanga un presidio educativo e sociale al servizio della nostra comunità”.
Così Melania Perazzini – Capogruppo Movimento Civico Viterbo Venti Venti, Ugo Poggi – Capogruppo Io Apro Rinascimento.
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