Viterbo, sequestro di una pistola erogatrice di gasolio nei confronti di un distributore nel viterbese

VITERBO – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Viterbo stanno intensificando i controlli sulla regolare vendita e distribuzione dei prodotti energetici sottoposti ad accise.
In particolare, i controlli, finalizzati al contrasto delle frodi fiscali, nonché della conseguente distorsione della concorrenza, scaturiscono anche da segnalazioni pervenute da privati cittadini anche al numero di pubblica utilità “117” e vertono sulla corretta erogazione del carburante sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Recentemente l’intensificazione di tali attività da parte della Sezione Operativa Pronto Impiego, coadiuvata da apposita pattuglia accise del Gruppo delle Fiamme Gialle di Viterbo, ha portato all’accertamento di condotte truffaldine perpetrate da un impianto di distribuzione stradale di carburanti che insiste nel territorio dell’alta Tuscia viterbese.
In particolare, è stata constatata una irregolare erogazione di gasolio da parte dell’esercente, in quanto la pistola erogatrice iniziava il conteggio delle operazioni di rifornimento partendo da un importo di 5/6 centesimi di euro invece che da zero.
Per tale violazione di carattere penale la pistola è stata sottoposta a sequestro ex 354 c.p.p. ed è stato denunciato all’A.G. competente il legale Rappresentante della società che gestisce l’impianto.
Tale illecita attività è stata esaltata da una cattiva gestione del distributore controllato, che aveva le revisioni metriche biennali scadute da più di un anno su tutte le colonnine erogatrici presenti.
L’attività di servizio posta in essere testimonia il costante impegno del Corpo nella repressione di comportamenti illeciti e speculativi, a tutela della concorrenza, degli operatori economici onesti e dei consumatori.
Nel caso di specie, proseguiranno i controlli sulla corretta quantità di prodotto energetico erogato, con particolare riferimento anche alla bontà e qualità dei carburanti, nel rispetto della normativa vigente.
Si invitano tutti gli utenti a prestare la massima attenzione segnalando al numero di pubblica utilità “117” eventuali anomalie.
In osservanza delle disposizioni del Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 188 si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda, sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Viterbo in ottemperanza alle disposizioni di cui al D.lgs. n. 188/2021.

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