Viterbo si illumina di Rosso per il NO alla violenza sulle donne (VIDEO)

di MARIA ANTONIETTA GERMANO-

VITERBO – Tutta Italia è ancora sotto choc per l’uccisione della giovane studentessa universitaria Giulia Cecchettin ferita a morte dal suo ex fidanzato. L’ennesima morte di una donna che subisce violenza per mano di un uomo. E ora di dire Basta. Così, visto che si avvicina il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, anche Viterbo fa sentire la sua voce accorata e mette in atto una ricca serie di eventi per dire NO alla violenza sulle donne. Il Teatro dell’Unione e il Palazzo dei Priori saranno illuminati di un bel Rosso evocativo.

Questa mattina nella Sala Regia di Palazzo dei Priori si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle varie iniziative di sensibilizzazione per il 24 e 25 novembre messe in moto dall’Assessorato alle Politiche sociali introdotte con i saluti della sindaca Chiara Frontini ed illustrate dall’assessore Patrizia Notaristefano. Al tavolo dei relatori, la consigliera delegata alle scuole Rosanna Giliberto, Sonia Melchiorre dell’università degli studi della Tuscia, la regista Pina Luongo, la segretaria generale della Cna, Luigia Melaragni ed un solo uomo l’ assessore allo sviluppo economico Silvio Franco,  che ha parlato da papà di due ragazze, costernato per l’accaduto dell’ omicidio di Chiara.

In sala Cinzia Chiulli e Daniela Lai, artiste di preziosi manufatti, elaborati in rosso creati anche dagli studenti dell’Orioli e che saranno in vetrina di alcuni negozi, il ricavato andrà in beneficenza. Tra i presenti Giorgia Di Fusco di Archeoares che ha presentato una decalcomania, un aiuto anonimo per le donne con il numero 1522, da affiggere anche nei bagni. Tra i presenti anche il consigliere Umberto Di Fusco, l’assessora Elena Angiani e il vice preside dell’istituto Francesco Orioli Mirko Ottoni e Marta Nori, presidente dell’associazione Kyanos.

Tutto inizia venerdì 24 novembre con tre gli appuntamenti imperdibili. La mattina, alle 9,45, in Sala Regia verrà ricordata la ricorrenza con gli studenti delle scuole superiori, l’istituto tecnico Paolo Savi e il liceo classico e linguistico Mariano Buratti, le associazioni studentesche dell’Università degli studi della Tuscia. Nel pomeriggio, alle ore 16, la tavola rotonda ‘Realtà del territorio, criticità, prospettive’ con le istituzioni. Partecipano la sindaca Chiara Frontini, il prefetto Gennaro Capo, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il comandante provinciale Arma Carabinieri Massimo Friano, il rettore dell’Università della Tuscia Stefano Ubertini, il procuratore capo Paolo Auriemma, il presidente del tribunale Francesco Oddi e il commissario straordinario ASL Egisto Bianconi.

E non è finita, sempre il 24, nel pomeriggio, alle ore 16 in piazza del Comune, un flash mob e una grande e spettacolare installazione di un’opera realizzata dall’Università della Tuscia.
Alle ore 21, tutti al Teatro dell’Unione per lo spettacolo “Non una donna in più” della Compagnia teatrale Faul Aps. Ingresso a offerta libera. Il ricavato andrà al centro antiviolenza Penelope.

Sabato 25 novembre, a Ponte del Duomo, “Scarpette Rosse in ceramica e altre testimonianze d’arte”, partecipano Liceo Artistico “Francesco Orioli” di Viterbo, Cinzia Chiulli, Claudia Di Mario, Daniela Lai, Daniela Lombardo, Elena Urbani, Laboratorio La Caterinaccia, Laboratorio Estromania Agatos Cooperativa sociale, Lucia Maria Arena, Officiana d’Arte San Lorenzo, Roberta Pietrini, Sandra Constantini.
Alle 11,sempre sul Ponte del Duomo, flash mob dell’orchestra giovanile Ars Nova.
Alle ore 15 infine, partirà da piazza del Comune un trekking urbano per le vie del centro storico, camminata organizzata dall’Associazione italiana cultura sport Aics di Viterbo.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE