di REDAZIONE-
VITERBO- Il progetto di installazione di varchi elettronici a porta Romana, finanziato con 120mila euro dall’assestamento di bilancio, ha riportato al centro del dibattito la questione della chiusura del centro storico di Viterbo, sollevando interrogativi sulle modalità e i tempi dell’attuazione. La sindaca Chiara Frontini si è espressa a riguardo, proponendo un piano di pedonalizzazione per le serate estive nei fine settimana.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è ridurre il traffico veicolare nel cuore pulsante della città, offrendo agli abitanti e ai turisti l’opportunità di godersi passeggiate tranquille senza l’inconveniente del transito delle automobili. La sindaca è convinta che questo sia un passo cruciale verso la trasformazione di Viterbo e il rispetto delle aspettative dei suoi cittadini, che hanno depositato fiducia nelle istituzioni per vedere cambiamenti significativi nella città.
Tuttavia, Frontini è consapevole che la realizzazione di tale progetto richiede tempo e un processo organizzato. Sono già state effettuate nuove assunzioni e si sta lavorando alla preparazione dell’infrastruttura necessaria per attuare le azioni previste, inclusa una pianificazione adeguata dei parcheggi. La sindaca prevede almeno sei mesi di assestamento per portare a termine questa fase preparatoria.
La pedonalizzazione del centro storico coinvolge una serie di variabili e bisogna tener conto degli interessi dei residenti, delle esigenze di carico e scarico, e delle questioni legate alla mobilità urbana. Frontini sottolinea che questa è una decisione da prendere con consapevolezza, mediante un’attenta concertazione, sperimentazione e adeguamenti al fine di raggiungere un equilibrio tra vivibilità del centro e la tutela dei suoi abitanti.
La sindaca, inoltre, condivide il desiderio di mantenere il centro storico come luogo vitale e non trasformarlo in un mausoleo. La presenza dei giovani e degli universitari è importante per dare vitalità alla zona, ma è altrettanto essenziale preservarne l’autenticità e il rispetto per la storia e l’identità del luogo.
Frontini critica coloro che fanno speculazioni politiche su questa proposta e sottolinea che il loro atteggiamento conferma il motivo per cui Viterbo è stato in stagnazione per anni. La sua amministrazione sta lavorando con impegno per rianimare la città e sta cercando di attuare un programma di mandato che risponda alle richieste dei cittadini.
In conclusione, la pedonalizzazione del centro storico di Viterbo è un progetto ambizioso, ma la sindaca Frontini è convinta che con un’attenta pianificazione e il coinvolgimento di tutti gli attori interessati, sia possibile realizzarlo con successo.
