di DIEGO GALLI –
Chiara Frontini, leader di Viterbo2020, ha stamattina ufficializzato la sua candidatura come sindaco alle prossime elezioni amministrative della città. Per farlo, ha scelto Piazza del Plebiscito, luogo che ospita il Comune e, quindi, la sede amministrativa del capoluogo della Tuscia.
“Vogliamo che il Comune possa diventare la casa di tutti, un luogo dove i viterbesi possano trovare le risposte a tutte le loro domande”, ha dichiarato Frontini nella sua arringa, circondata dalla sua squadra di sempre. Se sarà votata, tuttavia, la leader di Viterbo2020 ha voluto subito specificare che ci attenderanno tempi duri, durante i quali “Viterbo non avrà il lusso di perdere altri treni, come troppo spesso è accaduto in questi ultimi anni”.
Tra i “treni” imperdibili, la neo-candidata sindaco ha ricordato quelli dei fondi Pnrr, come anche il Giubileo e la candidatura di Roma per la prossima esposizione universale. “Dal 2022 al 2032 ci attendono 10 anni di grandissimi impegni – ha sottolineato – e anche per questo ufficializzo la mia candidatura”.
Azione, responsabilità, coraggio, determinazione, unità e speranza. Queste le parole d’ordine di Chiara Frontini, più volte sottolineate durante la sua arringa, parole che troveranno sicuramente posto nel suo programma, non ancora svelato del tutto, ma che sappiamo terrà molto a cuore le tematiche dell’ambiente e della cultura, come più volte ribadito nei suoi passati incontri pubblici.
A restare ancora avvolta nel mistero, anche la lista dei suoi consiglieri. Non mancherà, tuttavia, Alfonso Antoniozzi (oggi, tuttavia, assente), più volte protagonista nel corso delle altre sortite che Viterbo2020 ha organizzato nelle settimane addietro. Per conoscere nello specifico il resto della squadra, però, si dovranno attendere i prossimi appuntamenti di Chiara Frontini.
