di REDAZIONE –
FIRENZE – “Se non fate la cosa di Bacon ditemelo, perché la faccio da un’altra parte, non è che mi prendete per il c..o, mi rompete i co…oni e fate un’altra cosa…”. Parole e musica di Vittorio Sgarbi, (VIDEO su Repubblica.it) all’indirizzo dell’assessore al Turismo, Spettacolo e Attività Teatrali di Viterbo Giacomo Barelli.
A far inalberare il noto critico d’arte una mostra da organizzare per Natale su Francis Bacon, ideata da Sgarbi “con un budget da 12.000 euro, praticamente gratis”, che, a quanto pare sarebbe saltata. “Uno costruisce una cosa per voi, abbiate almeno il buonsenso di comunicarlo che non la volete fare. La faccio da un’altra parte, a 15 km da Viterbo, ad Orte. Se anche una cosa gratis non siete capaci di fare andate a fare in c…o”.
Ci deve essere stato, però, qualche problema di comunicazione: “Imparate l’educazione e non chiamatemi più”, ha detto Sgarbi. Lo stesso Sgarbi ha anche invitato l’amministrazione viterbese a non considerarlo come testimonial per la candidatura della città laziale a capitale europea della Cultura nel 2017. “Che tolgano il mio nome dalla loro c…o di città”.
Insomma un clamoroso autogol per l’amministrazione viterbese che proprio a Sgarbi si è rivolta in diverse occasioni per promuovere l’immagine della Città dei Papi in Italia.