di WANDA CHERUBINI
VITERBO- Tantissima gente questo pomeriggio si è riversata a Viterbo per assistere al XX trasporto della calza della Befana più lunga del mondo in un clima di festa e giovialità. Parcheggi praticamente presi d’assalto con numerose auto parcheggiate in doppia fila. Veramente molte famiglie con bambini al seguito e relativi passeggini hanno assistito al passaggio della calza, mentre le oltre 110 befane lanciavano gustose caramelle lungo il percorso. Con in testa il sindaco Giovanni Arena e la moglie, l’assessore Marco De Carolis, il presidente del centro sociale Pilastro, Luciano Barozzi, il presidente di Confartigianato Andrea De Simone, don Flavio Valeri e quattro befane d’eccezione quali le assessore comunali Antonella Sberna e Alessia Mancini, la poetessa Rosanna De Marchi e la presidente dell’Admo Paola Massarelli, la lunga calza di 52 metri è partita alle ore 15,30 da piazza San Sisto, sostenuta da 15 Fiat 500 e dalle 
numerose befane accorse per l’evento, che, oltre ad essere un momento di gioia per grandi e piccini, ha anche una valenza sociale, visto che ogni anno vengono distribuite delle calze, il cui ricavato va per sostenere qualche progetto o associazione di volontariato. Quest’anno il ricavato delle calze della Befana, vendute a 2,50 euro, andrà all’associazione italiana Persone Down di Viterbo.
Nonostante qualche piccolo spostamento del manufatto sui tettini delle Fiat 500 mentre le befane procedevano su via Cavour, la calza della Befana è giunta a piazza del Plebiscito per il suo primo stop, per poi riprendere il percorso su via Ascenzi e piazza dei Caduti, dove le Fiat 500 hanno lasciato il posto alle sole befane per proseguire il percorso, in salita, su via Cairoli. Qui, una Fiat 500, a causa di un guasto al cambio, ha dovuto lasciare il corteo, portata via a spinta da alcuni uomini dell’Avis e della Protezione civile, che hanno presieduto tutto il corteo.
Tanti visi sorridenti, soprattutto quelli dei bambini, che hanno avuto occasione di vedere radunate tutte insieme così tante Befane. Tra di loro anche un divertente spazzacamino, alias Lucio Matteucci di Viterbo Civica.
Il tempo poi mite ha permesso un percorso scorrevole. La lunga calza, il cui guinness in fatto di solidarietà non verrà mai battuto, dopo la seconda sosta in piazza dei Caduti e via Cairoli ha proseguito il percorso su piazza San Faustino, via Signorelli e v.le Bruno Buozzi. Giunta alla parrocchia del Sacro Cuore, è partito il corteo dei Re Magi per giungere al presepe vivente allestito presso il giardino di San Faustino.
