XXIII Festival Internazionale di Letteratura Resistente a Pitigliano

PITIGLIANO (Grosseto) – Sarà incentrata sul tema “Memoria e Materia” la ventitreesima edizione del Festival internazionale di Letteratura Resistente, in programma da mercoledì 4 a domenica 8 settembre a Pitigliano, nell’area delle ex “Macerie”, nel centro storico del borgo.

14 nuovi libri realizzati per Le Strade Bianche di Stampa Alternativa in previsione di ospitare i loro autori nelle fasce pomeridiane del festival, 5 serate per una programmazione di film, corti, musica e controinformazione, 5 laboratori per bambine e bambini, una mostra dedicata alla grafica di Giuseppe Romani, pitiglianese che rivoluzionò la comunicazione allineandola a standard europei. Sono i numeri del ventitreesimo Festival internazionale di Letteratura Resistente, organizzato dalle associazioni Fa Pensiero e Strade Bianche e dalla biblioteca comunale “Zuccarelli”, con il patrocinio del Comune di Pitigliano e in collaborazione con Fondazione Marco Pannella, Radio Radicale, Centro culturale “Fortezza Orsini” e Pro Loco “L’Orso” di Pitigliano.

Materia fisica, variegata, per recuperare memoria riscattandola dall’oblio a cui è destinata e proporre percorsi originali di criticità, come per il maestro Alberto Manzi – di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita – e Giovanna Marini – recentemente scomparsa –, con i MillelirePerSempre della giornalista e scrittrice Irene Blundo e della scrittrice Maria Jatosti, piuttosto che Leonardo Sciascia e il regista Antonello Branca, mentre un’intera serata proporrà una rivisitazione della musica militante e antagonista a partire dal libro di Alessandro Meo “Sante”. E poi politica, storia, questione palestinese, carcere, grande distribuzione, inquinamento, resistenza e molto, molto altro.

Il programma

Mercoledì 4 settembre alle 16 il festival si apre con l’inaugurazione della mostra “Giuseppe Romani – Studi e bozzetti” a cura di Carlo Fè. Alle 18 verrà presentato il libro “Il brasato dell’onorevole Sciascia e l’affaire Moro” di Alessandro Tessari; con l’autore, Valter Vecellio e Marcello Baraghini. Alle 19 Bruno Zevi e il suo libro “No al Concordato” con Maurizio Turco e Marcello Baraghini. Infine, alle 21 Giuseppe Romani proporrà il suo libro “Pitigliano, l’apocalisse del 7 giugno 1944” con Elisabetta Peri, Marcello Baraghini, Beatrice Romani, Letizia Romani.

Giovedì 5 settembre alle 16 il Festival propone la presentazione del libro “Il semino e la bambina” di Daria Marisi e Daniela Piretti; a seguire un laboratorio di costruzione del libro, per bambine e bambini, insieme a Daniela Piretti. Alle 18 verrà presentato il libro “Il maestro scrittore. Alberto Manzi, una vita per gli altri” della giornalista e scrittrice Irene Blundo; con l’autrice dialogherà Marcello Baraghini. Alle 19 sarà la volta del libro “I giorni cantati di Giovanna Marini” della scrittrice Maria Jatosti, che verrà illustrato da Patrizio Lombardi e Marcello Baraghini. Infine, dalle 21 il terzo Festival dei corti d’autore a cura di Daniela Piretti e Niccolò Gentili.

Venerdì 6 settembre si inizia alle 16 con il laboratorio di pittura per bambine e bambini con Bicio Fabbri e Daniela Piretti. Due i libri protagonisti di questa giornata: alle 18 “Macerie” della scrittrice e attivista Miriam Marino, con l’autrice dialogheranno Daniela Piretti e Marcello Baraghini; mentre alle 19 sarà la volta di “Afferra il tempo, il cinema di Antonello Branca” del regista Iacopo Zanon. Alle 21 saranno proiettati due film di Antonello Branca: “Seize the time” e “What’s happening”.

Sabato 7 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 si svolgerà al Giardino di Palazzo Ponti il laboratorio di scrittura creativa “Caccia al racconto”. Mentre alle 17 inizierà il laboratorio musicale per bambine e bambini dai 3 anni in su con Margherita Valtorta. Tre i libri della giornata: alle 18 Francesca de Carolis e Sandra Berardi con “Chi ce lo fa fare?”, insieme alle autrici ci sarà Marcello Baraghini; alle 19 l’autore Enrico Mattioli presenterà il suo “Prendi due paghi tre” insieme a Francesca de Carolis. Infine, alle 21 l’autore Alessandro Meo “Sante” con il suo “Rebel Rebel. Storie di musica ribelle” che presenterà insieme a Castro X (Onda Rossa Posse, AK47), Alice Pelle, Nai Caprili. A seguire la musica di Mars on Pluto.

Il festival si concluderà domenica 8 settembre con una giornata profondamente resistente. Alle 11 Roberto Barocci presenta il suo libro esplosivo “Biomasse a Grosseto”. La mattinata proseguirà con Antonella Cocolli e Massimo Sozzi che presenteranno il loro libro “Norma e le compagne”: 8 ritratti di donne che hanno fatto la Resistenza. A dialogare con gli autori sarà Marcello Baraghini. Dalle 16 bambine e bambini potranno partecipare al laboratorio “Il gioco del mondo”. Infine, alle 18 la chiusura del festival con Andrea Rocchi e i Ribellicanti.

Durante tutta la durata del festival, alle Macerie ci sarà il banco dei libri usato sicuro di Tommaso Terraneo. L’ingresso al festival è libero.

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