di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
ROMA – Mercoledì, 22 novembre, presso la Biblioteca Altiero Spinelli della Regione Lazio, è stata presentata alla stampa nazionale la seconda edizione del “Caffeina Christmas Village” che nel periodo natalizio invade tutto il centro storico di Viterbo (24 novembre-7 gennaio 2018) e lo trasforma in un luogo magico dove tutto può accadere, come nelle favole.
L’eccezionale padrino della nuova e arricchita manifestazione viterbese è stato proprio il presidente Nicola Zingaretti che ha accolto la conferenza stampa in sede per la validità del progetto, definito il migliore del Lazio. Ad illustrare il Villaggio e tutte le sorprese che attendono piccini e grandi, sono intervenuti Andrea Baffo (presidente della Fondazione Caffeina Cultura) e Filippo Rossi (direttore artistico di Caffeina Cultura).
Il primo a parlare davanti a una sala affollata di giornalisti è Andrea Baffo: “Grazie al contributo della Regione Lazio stiamo per ripartire per questa nuova e fantastica avventura. Quarantacinque lunghissimi giorni che saranno indimenticabili. Un evento imponente. Il centro storico di Viterbo, ancora integro, ospita ben 24 attrazioni. Una lunga passeggiata abbellita da luminarie e da un mercatino di Natale di qualità con spazi, stradine e piazzette tutte da scoprire. Dodici attrazioni necessitano di un biglietto le altre sono visitabili. Il Villaggio è stato costruito con un’ampiezza tale che non basta un giorno per poterlo visitare tutto. Questo a favore dei flussi turistici, degli alberghi, dei ristoratori. Turismo panacea per l’economia di una città come Viterbo che ha tante bellezze da offrire al visitatore.
“Per visitare il Villaggio – continua Baffo – sono state prenotate tante Gite scolastiche, 300 bambini di scuola media ogni giorno, molti provengono da Roma e provincia.
“Ci saranno almeno 160 persone che lavoreranno con noi nel Villaggio (esclusi i fornitori di servizi che non sono in grado di calcolare). Solo ieri stavano lavorando con noi all’allestimento del Villaggio almeno 70 persone (architetti, falegnami, operai).
“La sfida è tale da immaginare Viterbo come esclusivo e unico luogo natalizio con dentro anche un teatro vero. Viterbo ha inventato una nuova tradizione che prima in città non esisteva e tra tre, quattro anni, se ce lo meritiamo, potrebbe essere la Città del Natale”.
Interviene Filippo Rossi: “Nella presentazione stampa c’è già scritto tutto. Già da quest’anno Viterbo sarà ricordata come la città della tradizione italiana. La manifestazione del Villaggio è sì un grosso investimento economico, ma senza passione, senza il gusto della bellezza, del sogno e della fantasia, non può essere realizzata. Ringrazio pubblicamente la Curia di Viterbo che ci ha dato la disponibilità di infiniti spazi come le antiche scuderie del Palazzo papale dove è allestito un enorme e grande presepe su circa 850 mq. ed è stato candidato al Guinness World Records. Venite a Viterbo e non ve ne pentirete. L’aiuto ricevuto della Regione Lazio, che non ci stanchiamo di ringraziare, è vincolato alle cose ben fatte, come da anni fa Caffeina. Una chicca: abbiamo anche il Teatro Caffeina e una Compagnia di Giovani che proporranno famose favole da loro riscritte ed interpretate. Cinque spettacoli al giorno per 45 giorni consecutivi”.

Le conclusioni spettano al padrone di casa, il presidente Nicola Zingaretti: “Abbiamo creduto in Caffeina e continueremo a crederci. Per questo abbiamo deciso per la prima volta di ospitare nella sede istituzionale della Regione la promozione di questo evento. Caffeina è sicuramente importante per Viterbo ma è un evento che segna il panorama culturale della nostra regione. Viterbo è anche geograficamente collocata in una zona di confine più predisposte ad offrire progetti di qualità che la bellezza dei luoghi, ed aver acceso un polmone culturale con Caffeina, è importante per Viterbo e per il nostro sistema di promozione. Nel Rapporto Regionale Banca Italia è scritto che la spesa dei turisti stranieri a Viterbo è passato in un anno da 30 a 36milioni di euro. E confermano questo dato un flusso continuo di aumento delle presenze turistiche”.
“Oggi Viterbo – prosegue Zingaretti – è uno dei luoghi che promuoviamo di più nel mondo e che comincia a diventare quasi una location naturale per riprese cinematografiche e televisive. Caffeina interviene sul tallone d’Achille del turismo romano e regionale che è quello di non sentirsi più soddisfatti di chi viene per una volta a visitare i luoghi e magari non torna, la nuova frontiera è quella di farli tornare. E tornano se c’è un habitat confortevole, se c’è un’offerta culturale turistica e ricreativa piacevole che motiva il ritorno. Per questo Caffeina è importante come palcoscenico, lo ricorda in continuazione il consigliere viterbese Enrico Panunzi” (presente in sala).
Zingaretti sul Natale si sofferma un attimo, “Stavo dicendo una cattiveria su Piazza Navona ma la risparmio, abbiamo l’ordine del giorno. Tornando a Caffeina, è così che si riempiono le vie e le piazze. E’ l’unico modo per riconquistare la vita civile nello spazio urbano e per contribuire al sostegno dell’economia fatta sul turismo. La bellezza dei luoghi non basta per creare economia. Per questo Caffeina Christmas Village lo viviamo come una sfida di promozione policentrica”. E ricorda che l’amministrazione della Regione Lazio concluderà il cantiere dell’ospedale di Belcolle di Viterbo.
“Caffeina – conclude il Presidente – rappresenta la vera novità della nostra regione, ovvero l’incontro tra l’imprenditoria privata, intuizione e promozione di un bellissimo evento. Per questo abbiamo voluto dare una piccola mano e vogliamo continuare a dare una mano a Caffeina perché diventerà uno di quegli appuntamenti di piano nazionale per venire nel Lazio non solo d’estate ma anche a Natale”.
Per tutto il programma : www.caffeinachristmasvillage.it